9. Tasto dolente
Rose's pov

Lascio Dominique dopo averle dato un bacio sulla guancia, consapevole di ciò che ho detto, consapevole che ci penserà continuamente per i prossimi giorni, mi dispiace ma voglio solo aiutarla. Sospiro e cammino velocemente verso la tavola dei serpeverde. Sorrido ad Al e mi siedo accanto a lui, scacciando un ragazzo e dandogli un bacio sulla guancia.

"A me non lo dai il bacino pimpa?" Chiede Malfoy con un sorriso tutto compiaciuto in viso, arrossisco e alzo il dito medio.

"Se vuoi ti do un pugno" affermo. Lui ridacchia e mi guarda tranquillo, alza le sopracciglia e un angolo delle sue labbra, in un ghigno malizioso, come a ricordarmi il bacio di ieri.

"Non cominciate" Al interrompe il biondo, che ha aperto la bocca come per dire qualcosa. Sbuffo e mi metto a mangiare, ignorando gli sguardi delle serpi.

"Hai già l'ultimo indizio?" mi chiede Malfoy. Si sta tagliando una fetta di carne, non mi guarda però è chiaro che parla con me.

"Si" affermo, gli sorrido divertita "Vuoi pregarmi di dartelo? Non vuoi aspettare dopo pranzo?" Il mio tono è sarcastico, lui sorride e mi guarda.

"Se vuoi che ti preghi, in ginocchio ci cado con piacere" mi fa l'occhiolino e si mette in bocca un pezzo di carne. Parla troppo piano e Albus non lo sente mentre è tutto concentrato a togliere le lische dal suo pesce.

"Cosa?" Chiedo. Mi strozzo quasi con la mia saliva. Non credevo che sarebbe stato così esplicito, non di fronte ad Albus Severus Potter almeno.

"Ti batto ad occhi chiusi" Mi risponde, con un sorrisetto mezzo nascosto dal bicchiere da cui prende un sorso.

Stringo i denti e dimentico la sua provocazione. Alzo una mano e la agito come a scacciare una mosca. "Ne dubito" affermo alzando le spalle, afferro una coscia di pollo e ne mordo un po' "Questo indizio è difficile" dico dopo aver ingoiato.

"È l'ultimo, se fosse facile sarei sorpreso" afferma serio "Chissà cosa ci sarà nel labirinto" borbotta, tra sè e sè. Poi mi guarda e fa un sorrisetto irritante "Sicura di non volerti ritirare? Il labirinto potrebbe ucciderti" è ironico, ride.

Anche Al ride, lo guardo malissimo e lui smette ed evita i miei occhi "È stato tre anni fa!" Mi lamento "I labirinti sono strani, io non ho la pazienza di stare lì a cercare l'uscita! Non ho paura di un labirinto"

"Hai avuto un attacco di panico dopo esserci rimasta intrappolata, in quel parco giochi..." Malfoy mi guarda serio per qualche secondo, poi però scoppia a ridere.

"Vaffanculo Malfoy, sul serio, fanculo!" Sibilo offesa "Almeno io non mi faccio le tinte"

"Sono biondo naturale Weasley" sbuffa e torna a mangiare.

"Pff" rido e lui mi lancia un'occhiataccia.

"Mio padre è biondo Weasley, vuoi che ti spieghi come funzionano i geni?" Chiede infastidito, la smorfia che ha sul viso mi fa sorridere ancora di più. La cosa della tinta lo irrita sempre da morire, ed io mi diverto enormemente.

"Vi prego" Al è disperato, ci guarda come un genitore che vede i figli litigare.

"Ti fai la tinta" affermo, decisa e incredibilmente divertita, lui sbuffa.

"E invece no" Si sporge sul tavolo e mi fissa. Gli occhi cristallini si scuriscono e qualche ciocca mossa (di quei capelli tanto biondi quanto improbabilmente finti) gli finisce sul viso, io deglutisco, santo Godric "Il tuo continuo dirmi che mi faccio le tinte mi mostra ancora che sono migliore di te, dato che non sai rispondere maturamente ad una battuta, pimpa" La sua voce è così seria e composta che deglustisco ancora, poi colgo le parole e ne sento tre che non mi piacciono affatto.

"Migliore di me?"

"Oddio ricominciamo" Al sbuffa così forte che vedo qualche serpe girarsi "Vi prego, voglio riuscire a mangiare un pasto senza sentirvi litigare su chi sia il migliore"

"Chiaramente lo sono io" affermo. Malfoy scoppia a ridere e mi guarda, alza le sopracciglia chiare, divertito.

"Non c'è un migliore" Al si intromette, prima che il biondino parli "Siete sullo stesso livello, stessa onda, stessa barca, chiamatelo come vi pare. Siete uguali, nessuno di voi due può superare l'altro dato che siete entrambi i migliori. Smettetela vi scongiuro siete fastidiosi" Le ultime parole le sbuffa disperato, ci guarda con gli occhioni verdi seccati e preganti.

"Sono io la migliore, non siamo uguali" Affermo irritata, mi alzo "Ma se la mia presenza è così fastidiosa vado al mio tavolo"

"Dai, Rose, sai che non intendevo quello" Al mi guarda dispiaciuto "Dai"

"No, va bene" gli sorrido. Nonostante il suo definirmi fastidiosa mi ha irritato gli voglio bene e so quante pare si fa per un nonnulla, gliele evito.

"Rose, sul serio, siediti" Al mi guarda serio e deciso, mi afferra una mano "Dai, non sei irritante e fastidiosa, giuro"

"Forse un po' permalosa" ride Malfoy. Lo guardo malissimo ma mi siedo, solo perché così Albus non si sente in colpa.

Mi scosto i capelli dal viso e li lego velocemente in uno chignon. Vedo Malfoy cambiare espressione e nascondere un sorriso mentre prende un sorso di acqua, aggrotto le sopracciglia ma lo ignoro e torno a mangiare.

"Rose?" Al aggrotta le sopracciglia mentre fa scattare il suo sguardo dai miei occhi a sotto alla mia mascella.

Distolgo lo sguardo dal pollo nel mio piatto e lo guardo, aggrotto le sopracciglia "Cosa?"

Allunga una mano e mi sfiora il collo "È un succhiotto questo?" Chiede ancora più confuso, assottiglia lo sguardo.

"Eh?" Chiedo ancora, non capisco "Non ho nessun succhiotto"

"E invece si" Al preme due dita sul mio collo. Mi fa male.

"Ahia!" Mi lamento e scaccio la sua mano "Che cazzo fai?"

Uno sbuffo troppo simile ad una risata mal trattenuta mi fa saettare lo sguardo su Malfoy. Ha la testa appoggiata ad una mano, il gomito sul tavolo e un sorriso che reputo malvagio. Assottiglio lo sguardo mentre capisco.

"Chi ti ha fatto un succhiotto Rose?" Al è parecchio incazzato "Sono serio"

"Non sono affari tuoi" gli dico, ancora più seria di lui.

Malfoy ride ancora "Chi è che ti ha fatto un succhiotto pimpa?" Chiede malizioso. TI BUTTO GIU DALLE SCALE GIURO SU GODRIC!

"Stai frequentando qualcuno?" Al mi guarda ancora geloso, con lo sguardo assottigliato.

"Si, frequento Nick quasi senza testa" affermo ironica. Mi infilo del pollo in bocca, ignorando il persistente sguardo di Albus.

"Non sapevo che avessi questi appetiti sessuali Weasley, sono sorpreso" dice Malfoy divertito, troppo divertito.

Mi sporgo dal tavolo e lo fisso "Malfoy" lui mi guarda, divertito e curioso "Ti faccio diventare un fantasma se non taci"

"Così posso rientrare tra i tuoi strani appetiti?" Chiede divertito.

"Non metterei la mia bocca sulla tua neanche se mi obbligasse Godric in persona, mai più" Sibilo, stringo i pugni. Sento ancora gli occhi di Albus sul mio succhiotto "Smettila di fissarmi Severus!" Gli dico.

"Chi è che ti ha fatto quello schifo?" Chiede guardandomi. Gli occhi verdi sono gelosi e quasi disperati, anche schifati.

"Se vuoi un bacio basta chiedere" Dice Malfoy, mi fa l'occhiolino e ride. Stronzo pervertito e calcolatore, so che mi ha fatto un succhiotto per mettermi in imbarazzo.

"Rose, chi hai baciato ieri?" Al ancora insiste, sbuffo e alzo gli occhi al cielo.

"Malfoy" Lo indico con il pollice, il biondo impallidice e mi guarda confuso.

"Cosa?" Entrambi mi guardano shockati. Al saetta lo sguardo tra me e il biondo.

Faccio un ghigno divertito "Si, mi ha spinto contro un muro di un corridoio del primo piano, ho un livido sulla schiena per questo" affermo annuendo. Mano a mano Malfoy sbianca ancora di più, mi sa che Al gli ha dato un pugno sulla mandibola quando l'ha trovato nudo nel mio letto, a capodanno.

"Cosa?" La voce di Albus si fa sempre più incazzata e Malfoy sembra sempre più bianco del solito.

"Coglioni" affermo ridendo. Malfoy si rilassa e Albus continua a guardarmi dubbioso "Pensi che metterei mai la mia bocca sulla sua?" Chiedo divertita "Neanche da morta e sepolta"

Hyperion mi guarda e le sue labbra accennano un sorriso che non mi piace "Giusto. Posso registrare queste parole?" Chiede divertito "Così possiamo riscoltarle quando ammetterai che sei innamorata di me da anni"

"Mi taglio le vene e faccio compagnia a Mirtilla nel bagno, piuttosto" gli dico, con un sorriso in viso e un dito medio alzato.

Lui ride e scuote la testa "Ne riparliamo"

"Non ho ancora capito chi cazzo ti ha baciata Rose" dice Al, gli sorrido e gli punto il dito indice sul petto.

"Non sono affari tuoi" dico decisa. Premo il dito ancora con più forza e lui fa una smorfia "Se fai di nuovo il maschio alfa con me in quel modo ti faccio fare un bagno nel lago nero e ti faccio conoscere le mie amiche alghe" e lo dico con tutta la calma del mondo, così se lo fa entrare in testa. Gli tolgo le mani di dosso e mi sistemo sulla panca.

Al abbassa lo sguardo "Okay, scusa, ma non voglio che qualcuno si approfitti di te"

"E perchè non potrei essere io quella che si approfitta di loro?" Chiedo divertita "Che dici?"

"Io dico che può fare quello che vuole Al. Dai amico" Malfoy interviene in mio favore.

"Qualche volta apri la bocca non solo per sparare stronzate Malfoy, bravo" dico ridendo "Immagino che in questi casi ci sia un premio, come fanno con i cani"

"Io ho in mente un bel premio che mi piacerebbe" mi guarda divertito e malizioso.

"Vomito"

"Ne riparliamo poi pimpa"

"Ne riparliamo mai nella vita"

Al ci guarda confuso "Da quando è che flirtate?" Chiede stranito, io rido.

"Non stiamo flirtando" Dico divertita. Certo che non stiamo flirtando.

"Eri seria prima..." Guarda il biondo e assottiglia lo sguardo, arrabbiato "Hai baciato la mia migliore amica Malfoy?" Chiede sibilando.

"Non ero seria, il succhiotto me l'ha fatto... Baston" È il primo nome che mi viene in mente "Dopo il lago nero l'ho trovato in sala comune e mi ha seguito nella stanza per chiedermi di fare coppia nei giochi, l'ho baciato per farlo tacere e mi ha fatto un succhiotto" dico a macchinetta, così velocemente che Al mi guarda dubbioso.

"Baston? Tu non sopporti Baston" afferma, mi fissa stranito e troppo dubbioso, non mi crede.

Alzo le spalle "Mi sono approfittata di lui" dico ridendo. Non so perché sto salvando il culo a Malfoy, forse dovrei lasciare che Al gli dia un pugno, mi farebbe sentire estremamente bene.

"Baston" Afferma Al, confuso. Ma poi si alza in piedi e scavalca la panca.

"Al, che fai?" Chiedo saltando su e quasi inciampando mentre scavalco la panca e mi metto di fronte a lui.

"Baston!" Albus mi sposta con una mano e va verso il poveretto, abbaia incazzato il suo nome. Il moro alza la testa e sorride a mio cugino, confuso.

"Giuro che se lo fai non ti parlo per il resto della mia vita, lo giuro su Grattastinchi" affermo, la mia voce rimbomba per la sala e tutti smettono di parlare "Giuro Potter"

Al si gira e mi guarda "Ma..."

"Ma un cazzo. Anzi, fai quello che vuoi, non ti parlo a prescindere per il resto della settimana, al minimo" affermo e giro i tacchi, esco dalla Sala Grande.

Odio quando fa il fratello iperprotettivo con me, lo odio da morire. Anche io sono gelosa delle sue conquiste, di solito, ma non fino a questo punto. Sono stata contenta quando si è messo segretamente con Lysander ma non ho mai mosso un dito per picchiare o vendicarmi di qualunque sua ragazza o ragazzo, se escludiamo la pozione nel succo di zucca di quella insopportabile di Olivia Zabini, ma solo quello. Lui invece fa così con chiunque, ha terrorizzato il mio primo ragazzo fino a quando non mi ha lasciata e ha continuato a farlo con chiunque ci provasse con me. L'unico che ha sempre resistito è stato quel gran figo di Riven Smith, ma è uscito l'anno scorso e loro lo detestano tutti. L'ultima volta che l'ho visto è stato capodanno, e pure di nascosto perchè se no Albus l'avrebbe ammazzato veramente.

"Rose" Al mi rincorre, continuo a camminare, lo faccio ancora piu veloce, verso la mia sala comune.

"Non mi parlare" affermo arrabbiata.

"Dai, Rose. Scusa, sul serio, perdonami" mi urla dietro.

Mi fermo di colpo e mi giro per guardarlo "Hai picchiato Malfoy? Dopo capodanno?" Chiedo. Lui abbassa lo sguardo "Hai dato un pugno al tuo migliore amico, per me!" Sibilo "Non è normale"

"Certo che è normale Rose, tu vieni prima di chiunque altro. Anche prima di Scorpius, è un fratello per me, ma tu vieni prima" Afferma, deciso.

"Non voglio venire prima di lui, voglio essere sul suo stesso livello, in questo caso" gli dico, piano, come se lo stessi spiegando ad un bambino "Al, posso baciare e scoparmi chi voglio, ti è chiaro?"

Lui mi guarda, si morde un labbro e annuisce "Però-"

"Nessun però" lo interrompo "Se avessi mai bisogno del tuo aiuto te lo chiederei"

"Okay, scusa" Ha gli occhi da cane bastonato. Prendo un bel respiro e gli vado in contro.

Alzo una mano e gli do un leggero schiaffo sul petto "Ne abbiamo già parlato Potter, innumerevoli volte" gli dico "E tu fai sempre le stesse cose"

"È che..." Lo fulmino con un'occhiataccia, tace e abbassa la testa "Hai ragione, scusa"

Scuoto la testa e lo abbraccio "Se picchi di nuovo Malfoy per me ti ammazzo, giuro" gli dico, annuisce ma avvolge le braccia attorno ai miei fianchi.

"Lo hai baciato, però. Non hai mai toccato Baston" mi dice gentilmente, il suo fiato caldo sul mio collo. Mi stacco e lo guardo, sorpresa "Non sono stupido"

"Bhe, avrei da ridire" rido e faccio due passi indietro "L'ho fatto solo per provargli che sono migliore di lui, solo per questo"

"E sai che se voleste capire finalmente che siete uguali e magari provare a frequentarvi io sarei con voi?" Chiede gentile, anche se il suo sguardo corre ancora al succhiotto "Probabilmente l'unica persona al tuo fianco che accetterei"

"L'hai picchiato, a capodanno" Gli ricordo.

"Non per quello che credi tu" dice divertito, scuote la testa "Anche per quello, ma non solo"

Lo fisso curiosa "Per cosa?"

"Per il fatto che si è ubriacato. Lui non dovrebbe bere, mai" Ora il mio sguardo è confuso.

"Perchè non deve bere?" Chiedo aggrottando le sopracciglia.

"Perchè non gli fa bene e l'anno scorso ha-" Viene interrotto da una voce, si gira verso questa. Io continuo a fissarlo, voglio il continuo di questa frase!

"L'hai distrutto Weasley?" Mi giro anche io, quando capisco che il moro non ha intenzione di finire di parlare. Scorpius Malfoy avanza elegantemente nel corridoio vuoto, le mani nelle tasche ed un sorriso divertito "Non vedo occhi neri o tramortimento post schiantesimo. Che ti è successo pimpa?" Chiede ironico.

Io lo guardo, poi guardo Albus, mi sorride gentilmente. Si china sulla mia guancia sinistra e me la bacia "Ne riparliamo" annuisco. Si stacca e fa un grande sorriso "Dovete andare a ricevere l'ultimo indizio. Vi lascio, ci vediamo dopo" mentre se ne va dà una pacca sulla spalla di Malfoy e gira l'angolo.

Lo fisso fino a quando non lo vedo più. Cosa è successo l'anno scorso? Perchè l'ha picchiato perchè ha bevuto? Non capisco e la curiosità mi ucciderà, non sono affatto paziente e so che se non lo scopro non dormirò la notte.

"Andiamo Weasley" Dice Malfoy, mi da le spalle e cammina, lo seguo "Cosa è successo?"

"Sa che sei stato tu a farmi il succhiotto" Lo informo. Il biondo si ferma e mi guarda, non sembra stupito "Cosa?"

"Perchè? Non avevi capito che quella era una sceneggiata per fartelo ammettere? Non avrebbe mai toccato quel grifondoro" ride "E dovresti conoscere il tuo migliore amico meglio di me"

"Una sceneggiata?" Chiedo confusa. Lui ride ancora e torna a camminare.

"Devi cogliere più dettagli se vuoi diventare auror pimpa" afferma senza guardarmi, un paio di passi davanti a me. Lo guardo, mi dà la schiena "Mi consumi Weasley" Gira leggermente il collo per guardarmi, ride.

"Perchè non dovresti bere?" Chiedo, schietta e curiosa.

Lui si ferma di colpo, il suo sguardo cambia e diventa improvvisamente freddo, come se cercasse di capire qualcosa. Mi fermo a qualche passo da lui. "Che intendi dire?" La sua voce è glaciale, il sorriso di prima scomparso.

"Sei sordo?" Alzo le sopracciglia "Eri ubriaco, quando noi... bhe, quello" affermo. Lo osservo, stringe i pugni nelle tasche e i suoi occhi azzurri sono decisamente troppo freddi "Non dovresti bere, perchè?"

"Non sono affari tuoi" Sibila, mi guarda serissimo e se fossi chiunque altro lascerei perdere e avrei paura di quell'espressione.

Ma io non sono chiunque altro.

Lo osservo attentamente "Le opzioni sono due" dico, con un tono deciso e da saputella, sono abbastanza sicura di star assomigliando a mia madre "O sei un alcolizzato. Ne dubito però, dato che ti conosco abbastanza bene e non sei mai mezzo ubriaco nè puzzi di alcol, si capirebbe" Fa una smorfia con la bocca e mi guarda minaccioso, come a dirmi di non continuare.

"Non sono affari tuoi Weasley, sono serio" sibila.

Io continuo "O ti sei sentito tanto male che Albus deve proteggerti da sentirti male ancora" dico. Il suo viso si contrae e stringe ancora di piu i pugni, lo vedo dal tessuto dei pantaloni eleganti "È una cosa probabile, conoscendo Al"

Fa un passo avanti, io non ne faccio uno indietro, nonostante lui sia incredibilmente vicino "Senti, Weasley" è gelido "Diventi irritante e seccante a lungo andare. Non sono affari tuoi" dice, con un tono cattivo "Io non mi immischio nelle tue cose"

"Sei stato male?" Chiedo confusa, alzo leggermente la testa, per guardarlo "Quando?"

È a pochi centimetri da me ed è veramente incazzato, stringe i denti e mi fissa, quelle iridi azzurre se potessero mi ucciderebbero all'istante "Fatti i cazzi tuoi" sibila. Poi mi dà le spalle e cammina nella direzione opposta alla sala grande.

"Dove vai?" Chiedo confusa "Devi prendere l'indizio"

"Fanculo l'indizio, e pure tu Weasley" dice.

Rido divertita "Tasto dolente Malfoy?" Gli urlo dietro. Lui si ferma di colpo e torna indietro. Avanza verso di me veramente troppo velocemente e in pochi secondi lo trovo a mezzo metro, sporto su di me in modo minaccioso.

"Io ci gioco con te Weasley, e mi fa piacere. Ma non ho intenzione di starti a sentire mentre ti intrometti nella MIA vita, ti è chiaro? E ammazzerò Albus per aver accennato qualsiasi cosa con te" sibila.

Continuo a guardarlo con supponenza, sorrido divertita e incrocio le braccia al petto "Si, è proprio un tasto dolente" dico. In pochi secondi mi ritrovo spinta contro un muro, mi sovrasta ma non perdo neanche per un attimo il mio atteggiamento.

"Fai tanto l'arrogante Weasley, ma sappiamo entrambi che nascondi tu più segreti che io" afferma. Il mio sorriso arrogante si ammacca per una frazione di secondo, ma torno subito a guardarlo con supponenza, rido.

"Si, dillo a tutto il mondo Malfoy, che abbiamo scopato, sai quanto me ne frega" gli dico. Non lo spingo per farmi lasciare libera, non mi importa, che si prenda questo controllo. Io non ho paura di un Malfoy, neanche se mi guarda in quel modo arrabbiato.

Lui sorride, un sorriso cattivo che ho visto poche volte sul suo viso "Parliamo di te. Di te e del tuo bisogno di mostrarti, della tua sindrome da eroe, quando non sai neanche uscire da un labirinto, quando sei terrorizzata di ammettere a te stessa che ti piaccio" dice, voglio replicare ma lui non mi fa neanche cominciare a parlare "O vogliamo parlare della Gringott?" Chiede. Stringo i pugni e faccio per dirgli che non sono affari suoi, lui torna a espormi il suo discorso "Quando sei una stronza che vuole a tutti i costi impicciarsi negli affari degli altri, anche se questi ti chiedono espressamente di non farlo" sibila. Si sporge su di me, senza toccarmi, con le mani nelle tasche "A volte ti reputo matura Weasley, ma poi non sai quando puoi fare la bambina e quando c'è da fare l'adulta" dice "E quando ti dico che non voglio parlare dei cazzi miei con te dovresti fare l'adulta, non uscirtene con è un tasto dolente?, almeno dovresti, poi come al solito mi deludi, non sono neanche tanto sorpreso alla fine, sei una bambina che non è mai maturata"

Assottiglio lo sguardo e lo spingo con una mano, una delle sue sale velocemente a bloccarmi il polso "Io sarò immatura, ma tu sei un alcolizzato, a quanto pare" dico cattiva. Mi libero dalla sua presa.

"Sono stato in coma" Mi sputa contro, incazzato "Merda Weasley, in coma etilico. Per questo Al non vuole farmi bere"

Lo guardo, sorpresa e non cosciente di ciò che devo dire o fare ora "Merda" mi sfugge.

"Non so neanche perchè te l'ho detto, dato che non sono cazzi tuoi" mormora, fa dei passi indietro e mi lascia respirare. Mi stacco dal muro.

"Quando?" Non so cosa pensare, sono confusa e sento un piccolo senso di colpa farsi avanti in me, lo scaccio immediatamente.

"Quest'estate" mi guarda, i suoi occhi azzurri sono scocciati e irritati "Ti odio quando fai così, sul serio, sei una grande rottura di coglioni Weasley"

Sorrido "Eppure me l'hai detto"

"L'ho fatto"

"Perchè?"

"Perchè te l'ho detto o perchè mi sono ubriacato tanto da finire in coma?"

"Intendevo la seconda opzione, ma dimmi entrambe le risposte" dico avanzando verso di lui. Sospira e scuote la testa.

"Perchè era l'anniversario della morte di mia madre" mormora. Lo guardo sorpresa e allungo una mano per sfiorargli il braccio, lo vedo rabbrividire ma non si toglie, anzi, fa un passo verso di me. Però... ha un'espressione strana, ha omesso qualcosa. Faccio finta di nulla "E te l'ho detto perchè mi fai impazzire e non voglio che tu creda che io sia un'alcolizzato, dato che non lo sono. Non ho toccato alcol per mesi, prima di capodanno" Mi guarda negli occhi azzurro contro azzurro. Ma i suoi hanno pagliuzze più scure, quasi grigiate. I miei sono come un cielo aperto, i suoi come un mare in tempesta.

"Cosa è cambiat-?" La mia frase viene bruscamente interrotta.

Mi spinge di prepotenza contro il muro e mi afferra il mento con due dita, l'altra mano corre a poggiarsi tra i miei capelli, sulla mia testa, per evitare che io la sbatta contro il muro. Lo troverei prima carino e poi patetico (Carino ha la meglio, devo ammetterlo) ma non ho il tempo di pensare a nulla.

Schiudo le labbra sorpresa, e lo fisso confusa "Che cazz-" non mi fa finire di parlare e con la stessa prepotenza con cui mi ha spinto mi bacia, mi tappa la bocca con le sue labbra e mi tira a se con una mano sul collo, stringe leggermente per obbligarmi a non staccarmi da lui.

E chi si stacca più? Io no di certo!

Non se questa bocca è così dolce e non se queste sensazioni sono così piacevoli. Dimentico tutto e infilo le mani sotto la camicia e il maglioncino nero, graffio con le unghie i suoi fianchi e lo sento gemere nella mia bocca. Mi morde un labbro con forza e mi tira i capelli, mugugno per questo piccolo dolore che mi fa impazzire e salgo con le mani sul suo viso, le stringo sulle sue guancie e lo avvicino di più, se è una cosa possibile. Una sua mano resta sul mio collo, l'altra si è infilata sotto alla gonna e mi sta stringendo un gluteo, trattengo con forza un ansito.

"Godric" mormoro quando si stacca. Ho gli occhi lucidi e sicuramente eccitati, forse quanto i suoi, no, sicuramente quanto i suoi, forse di più.

"Scusa" scuote la testa e fa un passo indietro. Lascio cadere le mani da lui e prendo dei grossi respiri, per riprendermi quelli che lui mi ha sottratto in quel bacio.

"Scusa?" Chiedo alzando le sopracciglia. Il suo sapore dolce è ancora nella mia bocca e ho bisogno di sentirlo ancora, scuoto la testa "Mi hai baciato, perchè mi hai baciato Malfoy?" Chiedo guardandolo. Lui sembra combattuto, scuote la testa e poi si raddrizza.

Mi fa un sorrisetto "Quindi? Chi bacia meglio?" Chiede divertito, nascondendo quel tormento che gli contraeva il volto fino a pochi secondi fa.

"Stai scherzando?" Aggrotto le sopracciglia.

"Dalla tua faccia mi sa che non bacio di merda come dicevi" ride "Sono o non sono il migliore?"

"Ragazzi! Che fate lì?" La voce irritata di Jude Nott ci raggiunge. Ci giriamo entrambi a guardarla, è alla fine del corridoio e ci guarda scocciata "La McGranitt vi aspetta da dieci minuti!"

Non so cosa dire, torno a fissare lui, sono sconcertata e non ho idea di cosa fare "Si, arriviamo" Malfoy sorride alla cugina "La Weasley ha avuto un piccolo problema. Vai pure"

Continuo a fissarlo, confusa. Sento gli occhi della mora su di me, poi la sento andare via "Non sei serio..." mormoro "Mi baci e poi mi chiedi scusa?" Chiedo "Io l'ho sempre detto che hai battuto la testa da piccolo"

"Cosa vuoi che ti dica?" Mi chiede cominciando a camminare.

"Comincia dicendomi perchè cazzo mi hai baciata" dico seguendolo, lui è comunque qualche passo avanti a me "Perchè l'hai fatto?" Il mio tono ha un pizzico di disperazione "Abbiamo deciso di dimenticarcene, perchè mi hai baciato?"

"Perchè non ho voglia di dimenticarmene" afferma alzando le spalle "E tu non ti sei ritirata, quindi smettila di guardarmi in quel modo" entra nella sala grande. Lo seguo.

"Sei coglione" affermo seria "L'ho finalmente constatato" Non so cosa pensare, sono cosi confusa.

"Alla buon ora signorini" La McGranitt ci accoglie con un tono più severo dello sguardo "Devo trasfigurarvi in un orologio da taschino per farvi arrivare puntuali?"

"Ci scusi. La Weasley si è sentita male" Il biondo lo dice tranquillamente, affianca Jude mentre io rimango in mezzo al corridoio.

"Oh, sta meglio signorina?" Mi chiede la preside, annuisco "In effetti ha un viso pallido, si sieda se ha bisogno" Vedo Malfoy fare un sorrisetto, stringo i pugni.

"Sto bene, grazie" le dico accennando ad un sorriso. Affianco Baston che mi guarda preoccupato.

"Non hai una bella cera" mi dice il moro, appoggia una mano sulla mia spalla.

"Sto bene" ripeto e mi stacco dalla sua presa. La McGranitt comincia a parlare ma il mio sguardo saetta verso Malfoy. Guarda la preside serio e tranquillo, con le mani nelle tasche, come se non mi avesse baciato neanche cinque minuti fa. Ma io sto bene.

La mia nemesi mi ha appena baciato (da sobrio, cosciente e NON a causa di una sfida) in un modo che non dimenticherò mai nella vita. Ma sto bene, perchè non dovrei?

QUANTO SONO CARINI?
AAAAAA
Giuro, non penso di averli mai creati in questo modo, non so cosa è cambiato ma li sento diversi (Intendo Rose e Scorpius) Bho.

Poi Rose... è un personaggio con comportamenti odiabili, io qui non l'ho sopportata anche se mi rendo conto che una parte di me avrebbe detto le stesse cose. Cosa ne pensate?

Anyway, Riven... lo abbiamo già nominato più volte... che ne pensate di lui? Chi è? Cosa ha fatto? Perché tutti lo odiano?
Lo vedremo?

Spero vi piaccia

Baci
Rose