Capitolo 31. Giuramenti
31. Giuramenti
Rose's pov
Osservo di sottecchi Dominique mentre sono in piedi in mezzo a Damian e Scorpius, aspettando che Lys e Alice vengano incoronati vincitori e che la coppa dei giochi venga data ufficialmente in mano ai due tassi.
La bionda questa mattina mi è sembrata strana, anche quando ha scherzato con me e Albus, anche quando Jude le ha sussurrato cose (sicuramente porche) all'orecchio. Era un po' distante, e voglio saperne il motivo. Ieri lei è stata coraggiosa e ha tentato di superare la sua paura del giudizio, ieri io ero troppo occupata con il biondo al mio fianco per starle accanto e per chiederle come si sentiva a riguardo. Mi sento in colpa.
"Silenzio!" La preside non ha neanche bisogno di alzare la voce per far zittire tutta Hogwarts. La donna sospira decisa e avanza alle nostre spalle, per mettersi in mezzo a noi, quattro partecipanti per lato, grifondoro e serpeverde da uno, tassorosso e corvonero dall'altro. "L'ultima edizione è stata vinta dai grifondoro" afferma Minerva. Distolgo l'attenzione da Dominique e mi metto dritta. La mia spalla sfiora quella di Scorpius e vorrei tanto sentire il calore del suo corpo in modo più presente, infatti mi spingo verso di lui. Il biondo sorride e fa scivolare una mano sulla mia schiena, mi accarezza con il pollice la spina dorsale, gli faccio un sorrisetto divertito e lui trattiene una risata. "Ed è per questo che sarà la casa di Godric a consegnare la coppa ai nuovi vincitori" Minerva guarda me e Baston, sofferma lo sguardo sulla mano del biondo sulla base della mia schiena e sospira. "Rose, Damian, fatevi avanti"
Sorrido e afferro la mano a Baston, lui sussulta per il contatto improvviso ma si tranquillizza in pochi secondi e mi fa un sorriso gentile. Mi pento così tanto di averlo trattato come una merda, soprattutto quest'ultima settimana.
Sento gli occhi di Scorpius addosso, bruciano piu dell'intero sguardo di tutta la scuola, che ci osserva mentre afferro la coppa sul tavolino basso davanti alla preside. È argentata ma striata di vari colori, dai colori delle nostre case, che si espandono come inchiostro estramemente liquido sulla superficie di metallo. Lo stemma di Hogwarts intagliato nell'argento.
Io e Baston superiamo la McGranitt e ci fermiamo di fronte ai due tassi, rossi per l'imbarazzo.
"Cosa è che devo dire?" Sussurro al mio compagno, togliendo la mano dalla sua e stringendole entrambe sui manici della coppa.
Damian sorride e anche Lys ridacchia. "Dovevi lasciare fare a me" mi dice il moro. Gli scocco un'occhiataccia. "Fai un piccolo discorso di sconfitta, elogia i tassorosso e termina con che la magia possa guidarvi ancora verso la giusta via" faccio una smorfia alla frase patetica ma mi giro verso la scuola e afferro il braccio di Lys, mettendomi tra lui e Alice. Damian si fa più in là per permettere a Hogwarts di guardarci.
"Ho perso ragazzi" dico con un tono lamentoso. La scuola scoppia a ridere e la preside mi fulmina con lo sguardo, pentendosi di avermi permesso di fare questo stupido discorso. "Dovevo battere i loro culi da non grifondoro, invece ho perso" affermo annuendo con un tono solenne. Ridono ancora. Vedo Scorpius alzare gli occhi al cielo e Dominique guardarmi attenta, come a rimproverarmi "Ma sono contenta di aver perso se hanno vinto loro" dico seria. Stringo il braccio di Lys e faccio scivolare la mano nella sua, con l'altra tengo la coppa. Lui mi sorride dolcemente e intreccia le nostre dita "Sono contenta di aver perso se hanno vinto delle persone bellissime, gentili e pazienti" mi allungo per dare un bacio sulla guancia del biondo, lui mi stringe la mano intrecciata alla sua con gratitudine. Poi mi giro verso Alice. La mora mi guarda dolcemente. Mi volto verso Lys e gli metto tra le mani la coppa. "Me la tieni un attimo? Non rubarla, non vale molto" Il biondo ride e così anche le tavolate. Vedo un sorriso leggero sul viso di Minerva mentre mi giro ancora verso Alice. "E sono contenta di aver perso se ha vinto una persona cosi dolce e forte" dico prendendo le mani della mora tra le mie "Forse non l'ho mai apprezzato, ma è così"
"Oh, Rose, grazie" La ragazza mi attira a sè in un abbraccio caloroso. Rimango interdetta ma le avvolgo la vita con le braccia e le do qualche colpo sulla schiena, imbarazzata da tutto quell'affetto.
Quando Alice si stacca le sorrido gentile e allungo le braccia per metterle sulle spalle dei due tassi, Lys è costretto a piegare leggermente le ginocchia perchè io possa circondargli il collo, dato che è alto due metri. "E se qualcuno spezza il cuore a queste due meraviglie..." lascio un po' di suspence mentre scorro lo sguardo verso le tavolate, a guardare minacciosa tutti "Io gli spezzo le ossa una a una" dico con un tono dolce. I miei occhi si assottigliano mentre tiro a me i due "E le do in pasto a Fuffi" e questo tono non era affatto dolce. Qualcuno degludisce. "Bene. Vi consegno la vostra più che meritata vittoria ragazzi. Che la magia sia con voi bla bla bla e tutto il resto" lascio i tassi e gli do delle pacche sulle schiene, Lys barcolla leggermente ed io sorrido.
"Rose..." La preside sospira profondamente mentre io e Damian torniamo ai nostri posti. "Sa benissimo quale è la frase corretta"
"Può darsi" dico ridendo mentre mi appoggio per metà al petto del mio ragazzo. "Sono stata brava su, non ho detto parolacce, non ho imprecato, non sono stata accanto a Malfoy come avrei voluto..." elenco con un tono divertito "Sono stata brava! Ha sentito che bel discorso?"
La preside sospira ancora e dalle tavole si leva un certo chiacchiericcio, come se gli studenti avessero smesso di prestarci attenzione "È stata brava, mi aspettavo di peggio" afferma la donna guardandomi attenta.
Faccio un broncio finto. Con la coda dell'occhio vedo Jude raggiungere Dominique e Damian avvicinarsi ai tassi per le congratulazioni. Scorpius mi pizzica un fianco con due dita ed io gli do un gomitata in pancia. A lui si spezza il respiro per pochi secondi "Pimpa!" Mi rimprovera.
"Non era cosi forte. Credevo che i tuoi magnifici addominali da riesco a prendere il boccino con una mano sola e ad occhi chiusi lo potessero sopportare" dico divertita mentre giro il collo verso di lui.
"Magnifici?" Mi chiede riprendendosi. Rido e appoggio la testa sul suo petto. La McGranitt ha deciso che non siamo più interessanti e si è girata verso i tassi.
"Ti mostro quanto mi piacciano i tuoi addominali poi in camera" gli dico sussurrando. Trattengo un sorriso mentre alzo il collo per poggiare la testa sulla sua spalla "Magari potrei finire in ginocchio" Gli scocco un bacio sulla mandibola mentre lui processa ciò che gli ho detto. Assottiglia lo sguardo, passa un lampo di eccitazione in quegli occhi tanto chiari. Mi guarda come se immaginasse ogni cosa.
"Sei una stronza" afferma sibilando. Stringe le dita sul mio fianco con forza.
"Perchè mai?" Chiedo sbattendo le ciglia innocentemente.
Sento il suo braccio stringersi di più attorno a me, mi sposta al centro del suo petto. Lui abbassa la testa sul mio orecchio "Perchè sai che mancano due ore alla fine di questa stupida cerimonia e che io la passerò immaginandomi quello che mi hai appena detto" la sua voce è bassa e roca ed io mi trattengo dal rabbrividire. Sorrido e gli lancio un'occhiata divertita.
"Esattamente il mio scopo, Malfoy" lo informo.
Vedo che sorride in un modo predatorio prima di scendere ancora verso il mio orecchio. Mi bacia poco sopra, tra i capelli. "Allora immagina questo pimpa" sussurra "Io in ginocchio sul letto, tu sdraiata, nuda" chiudo gli occhi e tento di non immaginare la scena, non ci riesco, comunque "Le gambe aperte. Che mi implori di abbassare la bocca su di te e darti il migliore orgasmo della tua vita" mormora stringendomi a se con più forza. Rabbrividisco e non posso controllare l'eccitazione che mi pervade "Ed io che te lo dò con piacere, perchè amo sentirti venire sulla mia lingua"
"Fanculo" sibilo lasciando andare il mio peso contro di lui. Chiudo gli occhi e rabbrividisco, quando sotto le palpebre chiuse immagino ogni singola cosa. "Ti odio"
"Hai cominciato tu questo gioco" afferma raddrizzandosi. Come se non mi avesse appena eccitato con solo il suono della sua voce e qualche parola sporca.
"Ora" Minerva fa calare ancora il silenzio "Che la festa della vittoria abbia inizio" e i tavoli vengono fatti scomparire e comparire a ridosso dei muri, con delle prelibatezze che mi fanno borbottare lo stomaco, come se non avessi mangiato prima. Gli studenti scoppiano in risate e urla di gioia mentre si avvicinano per dare le congratulazioni a Lys e Alice.
Ma non riesco ancora a dimenticare le parole di Scorpius e l'umidità che sento nelle mie mutande. Mi giro verso di lui e gli afferro la cravatta per abbassarlo alla mia altezza "Dieci minuti" affermo "Poi sgattaioliamo via. D'accordo?"
Il suo sorriso peccaminoso mi fa tremare le gambe "D'accordo pimpa" mormora abbassandosi su di me, le parole lente e strascicate "Se riesci a trattenerti per dieci minuti..."
"Godric" sibilo mentre gli afferro una mano e lo tiro verso l'uscita "Ti odio"
"Ti ho già detto di non nominarlo mentre mi parli" afferma il biondo con un tono lamentoso. Io sorrido ma lo ignoro.
"Dove andate signorini?" Minerva compare di fronte a noi e la porta, facendomi trattenere il respiro.
"Mi ha fatto venire un infarto" dico portandomi una mano al petto.
"Dove andate?" Chiede di nuovo la preside. Noi la guardiamo senza proferire verbo. Lei sospira. "Io sono molto contenta di vedere che i dissapori tra voi due si siano annullati. Molto contenta di non dover sedare nessun duello in cui volete stabilire chi sia il migliore"
"Sono ancora io" affermo indicandomi. Scorpius ride al mio fianco e mi attira a se, lasciandomi la mano e appoggiando le sue sulla mia vita.
"Non ci conterei troppo" dice divertito. Giro il collo per guardarlo e scoccargli un'occhiataccia fintamente disgustata. Lui ride e mi bacia una guancia.
Lo guardo attenta. I suoi occhi sono calmi e tranquilli e quando mi fissa... ho paura che sia amore, il sentimento dietro quelle iridi, l'affetto che prova per me sembra enorme. Ho il terrore di sarlo guardando nello stesso identico modo.
"Comunque" la preside ci interrompe e ci guarda sorpresa. "Sono contenta, come dicevo. Ma le attività sessuali in questa scuola sono proibite"
Mi trattengo per non scoppiarle a ridere in faccia. "Certo. Infatti noi andavamo solo a prendere una felpa, sentivo un po' di freddo" affermo annuendo. Scorpius stringe le mani sui miei fianchi ed io non vorrei sentirmi ancora più eccitata.
"Sono certa che sappia praticare un incantesimo di materializzazione" afferma la donna guardandomi come se mi chiedesse se la reputo stupida.
"Giusto" dico come se me ne fossi appena ricordata "Grazie preside McGranitt" annuisco grata "Ci vediamo, le auguro un buon proseguimento di giornata"
Poi prendo Scorpius da una mano e lo porto con me verso Dom, Al e Jude. Il biondo scoppia a ridere dopo esserci allontanati abbastanza. Ci mettiamo di fronte alle due serpi e alla corva. "Sei una falsa" decreta Malfoy divertito.
"Taci, ci ho salvato il culo da una punizione per essere usciti per fare sesso" affermo mentre allungo una mano per prendere un pezzo di torta al cioccolato.
"Siete usciti per fare sesso?" Albus assottiglia lo sguardo.
"Ci abbiamo provato" dice il biondo, sbuffando. Rido per la sua espressione e stacco un pezzo dalla mia torta.
"Goditi questo dolcezza" dico allungandogli il boccone. Lui ride ma apre la bocca e prende dalle mie dita la torta. Non dovrebbe essere sexy, ma lo è. "Magari dopo potrai godere anche di questo" mi indico.
Jude scoppia a ridere mentre Dom alza gli occhi al cielo e Albus sbianca completamente. Scorpius soffoca con il pezzo di torta e deve bere un po' di succo per riprendersi.
"Tu non hai idea di quanto ti odio in questo momento" afferma il biondo ingoiando il boccone con fatica.
"Dai, altri novanta minuti e ce ne andiamo" dico divertita mentre do un morso alla torta. La faccio scivolare sulle mie labbra e la mastico piano. "È buonissima" dico. Chiudo le palpebre e faccio un piccolo gemito di piacere, tanto per irritare il biondo. Quando apro gli occhi le reazioni sono tutte diverse.
"No, io non ce la faccio" Albus mi guarda shockato "Cerco Lys" e se ne va.
"Io ti amo" Jude mi guarda meravigliata. "Perchè non mi hai mai detto che tua cugina è cosi sexy? Potevamo chiederle di unirsi a noi..." questo lo dice Dom.
La bionda sorride leggermente e mi guarda divertita. La sua reazione al mio piccolo spettacolo sono stati degli occhi al cielo.
"Grazie grazie" dico ridendo alla mora. Sposto lo sguardo su Scorpius, mi guarda con il modo predatorio che adoro. "Tu hai qualcosa da dire?" Chiedo maliziosa.
"Sei una stronza" ripete con forza. "Andiamo" mi afferra una mano e mi porta con se. Alzo l'altra mano e saluto Dominique e la sua ragazza, la bionda ride.
"Dove?" Chiedo seguendo il biondo nella folla di studenti.
"Ovunque possa farti fare di nuovo quel gemito" afferma serissimo tirandomi verso l'uscita. Controlla i professori allungando il collo.
"Dammi della torta e ti farò tutti i gemiti che vuoi" dico divertita. Ma lo seguo, fino a quando non superiamo le porte aperte e ci allontiamo abbastanza da non sentire più la paura di essere beccati mentre ce ne andiamo.
"Voglio essere io la causa di quei rumori Weasley" Malfoy mi trascina con se verso un muro. Mi appoggio a lui e gli circondo il collo con le braccia.
"Questo è semplice" affermo ridendo. "Attua quella fantasia che mi hai messo in testa"
Lui ride e mi bacia dolcemente, gli stringo i capelli tra le dita "Non vedo l'ora di cadere in ginocchio ai tuoi piedi, pimpa" mormora sulla mia bocca.
Allungo il collo per sfiorargli le labbra, ignoro le farfalle nello stomaco e il calore nel basso ventre. "Forse potrei innamorarmi di te Malfoy" mormoro seria. Lui mi guarda attento per qualche secondo, poi la sua bocca si stiracchia in un sorriso sincero. "Se lo faccio, giura di non spezzarmi il cuore. Se ci lasceremo, obbligami a farlo con tranquillità, da amici. Giuramelo" Deve farlo, devo avere questa certezza. "Giuramelo Scorpius" ripeto con un sussurro.
Mi guarda con attenzione, quasi vedo gli ingranaggi nel suo cervello muoversi, pensare. Poi i suoi occhi da iperanalitici tornano pieni di affetto, non penso sia amore vero e proprio, ma mi vuole bene, di questo ne sono certa.
Le sue labbra toccano leggermente le mie quando mi risponde, prima di baciarmi. "Solo se tu mi fai lo stesso giuramento"
Heylaaa
Ma quanto sono carini? Troppo😍😍
Li adoro. Comunque è chiaro che la storia sta per concludersi. Infatti mancano solo 4 capitoli (Chissà, in quei 4 capitoli, se ci può essere quella os che vi ho messo in testa🤔😏😳). E saranno postati tutti entro domenica! Farò un capitolo al giorno in modo da concluderla in fretta.
Spero che questa storia vi sia piaciuta quanto è piaciuto a me scriverla.
Baci
Rose
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