Mentre si avviava verso l'uscita del campus, Anna si ritrovò a pensare che l'Ocklan fosse particolarmente strana nel mese di gennaio. Vedeva ragazzi impauriti andare in giro per i vialetti, ben attenti a non calpestare neppure un fiore e pronti a stupirsi di tutto. Quando era ancora una matricola quasi le veniva da sorridere per quanto diligenti fossero i Privilegiati: pensavano forse che qualcuno li avrebbe cacciati? No, l'Ocklan non si sarebbe mai fatta sfuggire gente così in gamba, però era anche vero che nessuno gli faceva dimenticare quanto dovessero essere grati per l'opportunità ricevuta. Spesso trovava davvero inopportuni i commenti di alcuni suoi compagni: erano così pieni di sé, dimentichi del fatto che essere di Ditru non faceva di loro degli esseri superiori agli altri. D'altronde essere nati in un posto anziché in un altro non era un loro merito.

Quando iniziò a lavorare presso la Hulm come scienziata, conobbe molti ex Privilegiati e questa non era altro che la riprova del fatto che quelle fossero davvero persone speciali. La Hulm accettava solo i migliori tra le sue fila e con tutto il duro lavoro, la tenacia e la grande pressione sopportata per anni e anni, quei ragazzi erano sempre ottime risorse.

<<Dottoressa Ribs, come procede il siero stimolante?>> disse una voce alle sue spalle interrompendo i suoi pensieri.

<<Professor Fischer.>> lo salutò educatamente <<Stiamo considerando di utilizzare una nuova formula sperimentale che promette davvero bene.>>

<<Una nuova formula?>>

<<Abbiamo fatto degli studi comparando le caratteristiche di Gingko biloba, Huperzia serrata e Vinca minor. È stato Brian ad avere quest'idea.>> spiegò spostando lo sguardo sull'uomo che, sentendo il proprio nome, alzò il viso dal proprio microscopio. Era palesemente in imbarazzo.

Per Anna il proprio team era motivo di orgoglio: stimava ognuna delle sette persone con le quali condivideva la maggior parte delle giornate. Il lavoro era meraviglioso ma pur sempre pesante, avere colleghi che fossero anche amici le dava la forza di non scappare via urlando.

<<Combinando le nostre precedenti ricerche con questa, riusciremo ad ottenere sicuramente dei risultati.>> concluse infine.

***

<<Buonasera dottoressa Ribs!>> la salutò una donna mentre andava via.

<<Quante volte devo dirtelo Helena, sono Anna! A domani.>> le sorrise.

Ormai era rimasta sola nel laboratorio, tutti erano tornati a casa. Il suo veeko iniziò a suonare emanando una luce rosata: sua sorella. Premette il tasto verde e apparve l'ologramma di una donna dai capelli color miele arruffati, intenta a leggere qualcosa.

<<Ellison che c'è?>>

La giovane, sentendo la sua voce, alzò gli occhi dal libro e li fissò su sua sorella.

<<Ti ho chiamata per controllare se eri ancora a lavoro e... Che novità!>> disse in tono sarcastico.

<<Stavo giusto per andare via, che tu ci creda o no>>

<<Come no. Senti non mi interessa se stai creando una pozione che ci renderà tutti immortali o che so io...>>

<<Vedi che non preparo pozioni>> la interruppe alzando gli occhi al cielo.

<<... ma sabato pomeriggio devi assolutamente essere libera. Capito? Per colpa tua abbiamo già dato due volte buca a Clarissa, alla terza ci ammazza direttamente.>>

<<Sì signora. E comunque per l'immortalità temo di non poter fare nulla>> rise.

<<Oh beh, per quanto mi riguarda sarebbe molto più utile un bicchiere di vino al momento. Anzi, perché non passi da me? Apriamo la bottiglia che mi hai portato la settimana scorsa, la finiamo e andiamo in giro per il campus a fare qualche scherzo!>>

<<Sei proprio matta! Vuoi farti licenziare da neo assunta?

<<Sono qui da quasi cinque mesi!>> protestò Ellison mettendo il broncio.

<<E va bene, arrivo. Ma niente sbronze che domani dobbiamo lavorare.>> disse cercando di avere almeno la parvenza di serietà, ma tanto sapeva che nessuno avrebbe mai potuto impedire alla sua sorellina minore di fare ciò che voleva, compresa lei.

Pigiò il bottone rosso e l'immagine di sua sorella svanì. Tolse il camice da lavoro e andò a prendere le sue cose alla cassetta 815.

<<Buonasera>> disse al guardiano mentre usciva fuori dalla Hulm, ricevendo da lui un cenno con la testa in risposta. Pensò fra sé a quanto i guardiani fossero sempre così seri e andò alla sua auto. Ormai arrivata davanti al cancello dell'Ocklan stava per chiamare Ellison, quando si accorse di aver lasciato il proprio veeko in laboratorio. Decise quindi di andarlo a riprendere subito, nonostante fosse ormai molto tardi. Rimase sorpresa nel vedere che il guardiano non era più lì ma non diede troppo peso alla cosa perché voleva fare in fretta. Salì velocemente e recuperò il veeko, stava per uscire dal laboratorio quando sentí qualcuno lamentarsi.

Anna sbirciò dalla serratura e vide il guardiano di prima portare in braccio una persona molto minuta; l'uomo era di spalle per cui non poteva vedere molto, se non che era accerchiato da altre persone in camice che lo seguivano. Non appena furono più lontani, Anna aprì leggermente la porta e riuscì a vedere il misterioso gruppetto che spariva all'interno dell'ascensore, notando di sfuggita anche un piccolo particolare: la persona che il guardiano portava in braccio era un ragazzino. Le ricordò di quando da piccola sua sorella si addormentava in salotto e suo padre la prendeva fra le braccia portandola a letto.

Tutta quella situazione le metteva i brividi, così approfittò della rinnovata assenza del guardiano e corse alla macchina. Ne avrebbe parlato con Ellison e insieme avrebbero pensato al da farsi.

Spazio dell'autrice

S

alve a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e non vi abbia straniti troppo. È il primo di quelli che saranno dei capitoli fuori dallo schema tipico della narrazione e introdurranno la grande sfida che affronteranno Alex e Lily. Ognuno di questi capitoli si distinguerà sin dal titolo come avrete già notato.
Ringrazio come sempre ogni singolo lettore, spero che Anna vi abbia intrigati e soprattutto spero tanto di aver acceso in voi la curiosità!
Alla prossima! :*

Ps. Dopo essermi imbattuta in un'app scrausissima, ho provato a ricreare Lily ed Alex quindi eccole qui, seppur in versione manga. Fatevi una risata con la mia incapacità! <3

Lily

Alex