Ieri è stata una giornata meravigliosa. La mattina Ashton, il pomeriggio Luke. Non mi divertivo così tanto con il mio migliore amico da molto tempo. Siamo stati insieme tutto il pomeriggio e alla fine sono rimasta a dormire da lui, infatti ora eccomi qui, sul suo letto. ''Luke.'' Mormoro, scuotendolo leggermente. Mi sono svegliata da qualche minuto, ma lui continua a dormire.

''Luke!'' Provo di nuovo, avvolgendo le braccia intorno al suo esile corpo. ''Mhh.'' Mugola in risposta, voltandosi verso di me. ''Meg!'' Pronuncia il mio nome con la voce ancora impastata dal sonno. ''Meg!'' Esclama poi alzandosi di colpo.

''Luke, che c'è?'' Gli chiedo, divertita dalla sua reazione. ''Non mi ricordavo fossi qui.'' Si lascia cadere indietro, richiudendo gli occhi. ''Dormiglione, alzati. E' già mezzogiorno!'' Esclamo infine, scostandomi da lui e cercando di alzarmi.

Luke però mi afferra per un polso tirandomi verso di lui. ''Ancora un po'...'' Mi supplica. Vorrei tanto dirgli di sì, soprattutto dopo che mi mostra il labbro inferiore, come fosse un bambino. ''Questa faccia non funziona! Vieni dai. Io intanto preparo la colazione.'' Mi lascia andare ed io vado verso la cucina.

***

''Eccomi!'' Esclama Luke, entrando nella stanza e prendendo posto accanto a me.''Bene. Questo è il tuo.'' Gli porgo il piatto con la colazione e lui mi dà un bacio sulla guancia. All'inizio resto un po' interdetta, anche se in fondo non ha fatto nulla di strano.

Però ultimamente, ora che ci penso, Luke è stato più dolce e protettivo del solito. Mi chiedo perché. ''Che facciamo oggi?'' Mi chiede, addentando la sua fetta di pane con la Nutella. ''Non so, pensavo di andare un po' in biblioteca.'' Gli spiego, pulendomi la bocca. Sembra che l'allegria che lo animava qualche secondo fa sia svanita, ma forse è solo una mia impressione.

Infatti, non appena parlo di nuovo, un sorriso ricompare sul suo volto. ''Ma magari prima stiamo insieme.'' ''Per me va bene.'' Finisce la sua porzione e ruba l'ultimo boccone della mia, scappando verso il bagno.

''Luke!'' Urlo, fingendo di essere arrabbiata e lo raggiungo. Fa in tempo a chiudere la porta e resta appoggiato ad essa. ''Sai che ti voglio bene!'' Mi urla a sua volta. ''Stanne certo!''.

---

''Okay, ci vediamo domani.'' Saluto il mio migliore amico che si allontana, mentre io faccio il mio ingresso alla solita biblioteca all'angolo. ''Ciao.'' Sorride la ragazza al bancone. ''Ciao.'' Mi piace pensare che cominciamo ad avere una certa confidenza.

''Stesso posto?'' Mi chiede ed io annuisco. ''Certo che sì!'' ridacchio e mi avvio verso l'area riservata ai libri fantastici. ''Guarda chi si vede!'' esulta un po' troppo allegramente qualcuno alle mie spalle, ricevendo un'occhiataccia da un uomo lì vicino intento a leggere un saggio.

''Ashton.'' gli rivolgo un sorriso sincero e lui fa lo stesso avvicinandosi. Ho come la sensazione che voglia abbracciarmi, ma si ricompone subito dopo, scacciando ogni mio dubbio.

''Come stai?'' mi domanda, appoggiandosi al tavolo a cui sto seduta. ''Sto bene, grazie. Tu invece come stai?'' sposta una sedia e prende posto di fronte a me. ''Sto bene, ora.'' un sorriso increspa le sue labbra.

Mi chiedo se dietro quel ora nasconde ciò che sto pensando io, dato che arrossisce leggermente. ''Meglio così.'' annuisce e schiude leggermente le labbra come se stesse pensando a qualcosa di preciso. Poi le richiude e mi guarda, io abbasso lo sguardo presa alla sprovvista.

''La mia compagnia è di tuo gradimento?'' mi domanda, mordendosi il dentro della guancia, probabilmente imbarazzato. Ciò che mi ha chiesto è dolce, ma il modo in cui l'ha chiesto mi ha fatti quasi venire da ridere. Però, ho evitato di farlo, dato che mi sono accorta che forse ci tiene.

''Sì, la tua compagnia è ben accetta.'' gli spiego amabilmente. ''Okay...'' non posso fare a meno di notare quanto sia tenero in questo momento. Sta cercando di fare il suo meglio per fare colpo su di me ma la sua timidezza lo blocca un po'.

Già, mi sono accorta che ci sta provando con me e lo lascerò fare. Non vorrei, non voglio anzi, ma non riesco più a togliermelo dalla testa, è più forte di me.

''Posso farti qualche domanda?'' annuisco e lui continua. ''Se vuoi puoi chiedermele a tua volta.'' sorride e dopo un mio assenso mi pone la prima domanda. ''Quanti anni hai?'' punta i suoi occhi chiari, verdi con qualche sfumatura di marrone, nei miei azzurri.

"Venti, tu?" gli rispondo. ''Ventuno. Sei di Sydney?" annuisco. ''Tu?" lui scuote la testa. "Sono di Hornsby.'' "Non è molto distante.'' constato, anche se non ci sono mai stata. ''Sei figlia unica?" sapevo che questa domanda sarebbe arrivata prima o poi. ''No, tu?" rispondo, leggermente evasiva. Spero non mi chieda altro. ''No, ho un fratello e una sorella.'' sorride, mostrando le fossette e mi rianima un po'.

"Vai all'università?" si sistema sulla sedia, facendosi più vicino al tavolo, a me. "No, purtroppo. Che mi dici di te?" scuote la testa. ''Non ho potuto cominciarla." sembra afflitto mentre lo dice. "Ti capisco." ammetto, aprendo una parte di me. Questo mi spaventa, ma sento che di Ashton posso fidarmi.

''Genere di libri preferito?" svio la discussione difficile per entrambi. "Senza dubbio, fantascienza e azione, il tuo?" sembra molto interessato alla questione. Gli rivolgo un'occhiata di ovvietà e lui si porta una mano alla fronte, ridacchiando. "Fantasy, ovviamente!" annuisco e lui si alza, venendo verso di me.

Non so che fare. Mi alzo? Resto seduta? Alla fine mi alzo e mi accorgo che è più alto di me di una decina di centimetri. Perché mi sono alzata? Dio mio, sono un'idiota.

"E' stato un piacere conoscerti. Spero di rivederti domani." si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia. Accade tutto in un secondo e prima che io possa riprendermi lui non c'è già più.

Tutto ciò che resta è una signora a qualche metro di distanza, che dopo aver assistito alla scena mi guarda sorridendo, e l'ampio sorriso sul mio volto. Un sorriso sincero, causato da un riccio dalle adorabili fossette e dagli occhi profondi.

Ecco un nuovo capitolo :-)
Spero vi piaccia, se così, lasciate un voto e un commento. La pubblicità è sempre gradita.
Non dimenticate di passare delle altre storie che sto aggiornando:
-Cancer -Luke Hemmings
-Run Away -Liam Payne
E se ne volete completate:
-Twitter -Niall Horan
-Musical Verses -Jesus Oviedo

Alla prossima,
Enjoy🌸