Capitolo 17 - La piccola Mia
A scuola.
È l'ora di letteratura inglese.
Entra dalla porta il preside, un uomo di quarant'anni circa ma che ne dimostra venti, che sprizza energia da tutti i pori, con i capelli biondissimi e gli occhi grigi. Insomma: una specie di Draco Malfoy che ha bevuto troppa Felix Felicis.
《Allora ragazzi》comincia a dire《Siamo a dicembre e tra poco è Natale, così ho appena firmato dei documenti per darvi le vacanze natalizie! Inizieranno giorno 20 dicembre e finiranno giorno 7 gennaio! Vi auguro buone vacanze e un felice anno nuovo!》ed esce dalla classe.
Possibile immaginare la felicità di tutti gli studenti.
《Adoro questo preside! Ci dà sempre un sacco di vacanze!》esclama felice Isabella.
《Ed è anche un gran figo》dice Megan.
Tarin, Arianna e Alessandra si mettono a ridere.
《Cosa pensate di fare durante le vacanze?》chiede Arianna.
《E lo chiedi pure?》dice Alessandra energica《Dormire, mangiare, dormire e mangiare!》.
《Io invece voglio assolutamente andare a sciare!》dice Tarin《Non sono un tipo che ama lo sport, ma non ho mai sciato in questi centotrentuno anni, e lo devo fare assolutamente!》.
《Centotrentuno?》chiede Alessandra, con gli occhi sbarrati.
《Certo! Tu invece quanti anni hai?》chiede allora Tarin.
《Cinquantadue!》risponde felice Alessandra《Sono nata nel 1964 e sono diventata un vampiro nel 1982. Che bei tempi!》.
Tutte si mettono a ridere.
《Avete intenzione di scherzare ancora per molto?》.
Le ragazze si girano verso la cattedra e vedono la professoressa. Ridendo non si erano accorte che la lezione era ripresa e che tutti le avevano sentite ridere.
《Potete almeno dirmi che cosa c'è di così divertente?》chiede ancora la prof.
《Vuole davvero saperlo?》chiede Tarin.
《Ma certo》risponde la prof.
Così Tarin guarda negli occhi le altre e poi dice《Alessandra in realtà ha cinquantadue anni, infatti è nata nel 1964. Non è bellissimo?!》e tutti i ragazzi della classe si mettono a ridere.
《Di Leo!》grida la prof.《Non giocare più con me, o la prossima volta tu e Gabrielli avrete 4!》.
*****
Pomeriggio.
Mattia
Mattia è in casa e beve del sangue dal sacco per la trasfusione, mentre guarda un documentario sugli animali della savana alla tv.
Sente suonare il campanello.
《Arrivo!》dice, mentre si alza dal divano, posando il sacco.
Arrivata alla porta la apre e fuori vede Mario che la saluta《Ciao!》.
《Ciao Mario》risponde 《Cerchi Tarin?》.
《No, cioè si. Ha chiamato a tutti per dirci di venire perché ha una sorpresa per noi》risponde Mario, balbettando leggermente.
《Ok, allora entra》dice Mattia e apre la porta, così Mario entra in casa.
Mario mette il giubbotto pesante nell'attaccapanni e poi va in salotto.
Mattia è seduta ancora sopra il divano《Siediti》gli dice, indicando il posto vicino a lei.
Mario si siede, mentre Mattia riprende il sacco per le trasfusioni di sangue e continua a bere con la cannuccia.
Mario fa un'espressione schifata《Ti piace davvero quello?》e indica il sangue.
《Certo》risponde Mattia, come se fosse scontato《E poi se non lo bevo muoio: o mi piace o me lo faccio piacere!》.
Mario le sorride e Mattia ricambia.
Mario allora si fa coraggio《Mattia, io volevo dirti una cosa...》.
《Dimmela allora》risponde Mattia, distogliendo lo sguardo dalla tv per guardare Mario.
《Io...》ma proprio in quel momento suona il campanello.
《A quanto pare me lo dovrai dire un'altra volta!》dice Mattia, alzandosi dal divano per andare ad aprire alla porta.
Sono Megan, Alessandra e Arianna.
《Spero proprio di non aver interrotto nulla》dice Megan appena vede Mario seduto sul divano, guadagnandosi un'ochiataccia da parte di Arianna.
《No, tranquilla!》risponde Mattia, più ad Arianna che a Megan.
Tutte si siedono.
Mattia va a prendere altri tre sacchi per le trasfusioni《Volete un po'?》chiede ad Alessandra e Megan.
《No grazie, non bevo sangue umano》risponde prontamente Alessandra.
"Abbiamo un'altra vegana qui, potrebbe piacermi..." pensa Mattia.
《Io lo voglio, grazie Mattia》risponde invece Megan, prendendo dalle mani di Mattia un sacco.
Dopo un paio di minuti la porta d'ingresso si apre ed entra in salone Tarin.
《Siete venuti tutti allora!》esclama felice.
《Ma certo!》risponde Alessandra a nome di tutti.
《Allora, volete vedere la sorpresa?》chiede Tarin, creando suspence.
Tutti annuiscono.
Così Tarin esce fuori dal salone e rientra con in braccio...una bambina!
Tutti rimangono a bocca aperta, poi Alessandra scatta in piedi battendo le mani e si catapulta sulla bambina, insieme ad Isabella e Megan.
《È meraviglioso!》dice felice Isabella.
《No, per niente!》dice Mattia, alzandosi dal divano.
《Non ti piace?》chiede Tarin.
《Dove l'hai presa?》domanda Mattia a Tarin.
《Dall'orfanotrofio! Era pieno e quando sono passata c'erano tantissimi bambini e una delle signore che lavora là mi ha riconosciuto e mi ha chiesto se potevo adottare un bambino o una bambina, visto che ormai sono maggiorenne e vivo in una grande casa. Così io ho accettato!》conclude elettrizzata.
《Va bene, va bene》dice Mattia《Ma mettiamo subito in chiaro un paio di cose: sei stata tu a volerla adottare, non io, sei tu sua madre adesso. Questo significa che non mi alzerò la notte e che sarai soltanto tu a doverle badare, io ti darò una mano in caso di bisogno s'intende, ma non provare a lasciarmela soltanto perché devi uscire! Perché d'ora in poi tu hai delle responsabilità!》.
Tutti rimangono a bocca aperta.
《Ok》risponde semplicemente Tarin.
《Perfetto. Adesso posso almeno sapere come si chiama mia nipote?》chiede poi Mattia.
《Si chiama Mia e compierà due anni il 14 gennaio!》risponde prontamente.
Mario si alza e va verso Mattia《Io scommetto che alla fine sarai tu a badarle》.
《Io scommetto che se accade quello che dici tu, sarò io stessa a mettere fine alla vita di mia sorella》.
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Ciao a tutti!
Come va?
È arrivato un nuovissimo personaggio, che questa volta ha quasi due anni! Cosa pensate di Mia? Secondo voi Tarin saprà fare la madre, oppure avrà ragione Mario?
A proposito: Mario stava quasi per dichiararsi a Mattia! Maledetto campanello! Riuscirà a ritrovare il coraggio un'altra volta?
Un bacione e ci rivediamo al prossimo capitolo! ♡
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