Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Storie dal passato di un mandaloriano

Il sonno di Tanoi durò poco.
Si svegliò mezz'ora dopo essere andata a dormire,si alzò e decise di fare un giro per la nave.
Mentre camminava per la Dark Wolf,trovò la sala allenamenti,dove entrò,attirata dalle varie armi appese alle pareti.
Guardando i muri pieni di armi notò,appeso fra un disgregatore e un'elettroascia,un enorme dente,grande quanto una spanna.
Si avvicinò,curiosa,e notò che su di esso erano state incise delle lettere in alfabeto mandaloriano.
C'era scritto "SKIRA",ossia "VENDETTA".
-Quello apparteneva al Rancor di Jantek- disse una voce.
Tanoi ebbe un sussulto e si girò.
Barion era in piedi all'entrata della stanza.
Come ogni cacciatore di taglie che si rispetti,riusciva a camminare molto silenziosamente,senza farsi notare.
-L'ho ucciso con molta facilità- continuò il ragazzo,con un sorriso soddisfatto sul viso.
-Cosa voleva fare,mangiarti per colazione ?- chiese Tanoi,sorridendo.
-Sì,ma non l'ho ucciso solo per questo.L'uccisione del Rancor è stato solo il mio primo passo che porterà alla mia vendetta- disse il ragazzo.
-La tua vendetta ?- chiese la ragazza,curiosa -cosa devi vendicare ?-
-Mio fratello- disse Barion,cupo.
-Raccontami,cosa è successo ?- chiese Tanoi, seria.
-Per arrivare fino a quel punto,devo raccontarti la mia storia.Sei interessata ?- chiese Barion.
-Sono tutta orecchie- disse lei.
-Tutto iniziò quando io avevo sei anni e mio fratello Marec ne aveva cinque,durante il primo anno delle Guerre dei Cloni.I nostri genitori,due semplici civili di Mandalore,vennero uccisi durante un assalto separatista nel quale noi ce la cavammo per miracolo.Venimmo trovati fra le macerie della nostra casa in pianura,devastata dai colpi dei carri armati della confederazione,da un membro della Ronda della Morte,Kanas,che ci allevò come se fossimo figli suoi.
Ci portò a vivere a Kedalbe,la capitale del pianeta, e lì,per otto anni,ci insegnò a combattere per diventare dei guerrieri mandaloriani e ci istruì anche nel pilotaggio dei suoi due caccia Nimbus.
Volevamo bene a Kanas,per noi era come un padre,che ci aveva trovato e protetto durante il momento del bisogno,e lui voleva bene a noi.
È stato con lui che ho imparato la mia filosofia di vita: combatti per ciò che ami,anche se questo porterà alla tua fine.
Quando avevo circa dieci anni,l'Impero si insidiò nel nostro pianeta,più precisamente nella Città d'Ossa,di cui tu avrai sentito parlare-
-Il parco dei divertimenti a forma di scheletro di Mythosauro- disse Tanoi -certo che lo conosco,doveva servire a incrementare il turismo su Mandalore-
Barion proseguì.
-All'arrivo dei primi trasporti imperiali,un mandaloriano disse agli ufficiali dell'Impero che la Città d'Ossa era un tempio sacro ai mandaloriani,e i loro comandanti crearono una base lì pensando di demoralizzare il pianeta,cascando a quel trucco come fessi-
-Ancora non sanno di aver occupato un parco giochi mai completato,vero ?- chiese Tanoi.
-No,non sanno ancora nulla.La loro base era vicina a casa mia,quindi ogni mattina venivo svegliato dal rombo dei caccia TIE che sfrecciavano nel cielo.Ciò non mi dispiaceva,dato che ho sempre amato i veicoli e il rumore che quei caccia imperiali mi piace particolarmente.
Durante il Giorno dell'Impero,amavo andare a vedere la parata militare,con i soldati che camminavano seguiti dagli AT-DP e dai trasporti truppe,con una stupenda marcia musicale di sottofondo.
Tutto andò liscio fino a quando non arrivai all'età di quattordici anni: quel giorno,un agente imperiale,scortato da due stormtroopers,venne a prendere me e mio fratello per portarci all'Accademia del pianeta,dato che all'Impero era giunta voce delle nostre abilità e ci volevano assolutamente nell'esercito...-
Tanoi lo interruppe.
-Un momento,tuo fratello aveva un anno meno di te,quindi perchè volevano anche lui ?-
-Penso avessero piani speciali per noi,non credo ci volessero addestrare per diventare semplici assaltatori.
Comunque,vennimmo strappato via da Kanas per essere portati alla Città d'Ossa.
Una volta lì,l'ufficiale ci portò in una camera molto ampia,che doveva diventare casa nostra.
La camera aveva una finestra,dalla quale si vedeva una zona di atterraggio con vari veicoli,tra i quali un paio di caccia TIE e cinque o sei AT-DP, ma c'era un vascello che attirò da subito la mia attenzione:una nave grigia,simile ad una navetta imperiale,ma grande il doppio e con due ali da V-wing ai lati al posto delle grandi ali standard...-
-Sembra la tua nave- disse Tanoi.
- Lo sarebbe diventata.La prima notte,infatti,io e mio fratello uscimmo nella zona di atterraggio e ci avvalemmo delle nostre abilità di silenziosità e di pilotaggio per rubare la nave.All'interno trovammo un promemoria olografico,che diceva di svelare lo StormRunner,nave creata dalla Sienar Systems cooperando con la MandalMotors,dopo la parata del Giorno dell'Impero,circa dieci giorni dopo.
Una volta rubata la nave,tornammo a casa,ma lì non trovammo Kanas.
C'era un messaggio olografico da parte sua,che non sarebbe mai stato trovato se non fossimo tornati a casa,nel quale il nostro tutore diceva di sapere che questo giorno sarebbe arrivato e che lui sarebbe fuggito in un pianeta non specificato.
Non abbiamo avuto più sue notizie da quel giorno.
L'ultima cosa che l'ologramma disse fu "ho preparato per voi una sorpresa,la trovate in camera vostra".
Nella nostra camera trovammo due armature mandaloriane nere identiche,fatte di beskar.
Le prendemmo e tornammo sulla nave,tristi e un pò traditi.
Ormai non era più sicuro rimanere sul pianeta,dopo aver rubato un prototipo top secret,così decidemmo di volare via,senza una meta, e ci mettemmo a lavorare come cacciatori di taglie.
Dipingemmo di nero la nave e la chiamammo "Dark Wolf" .
Non so perchè,ma l'Impero non ha mai cercato di riprenderla.
Tutto procedette normalmente fino a due anni fa.
Quell'anno,io e Marec venimmo a conoscenza di un Bith con una considerevole taglia sulla sua testa.
Dopo un pò di ricerche scoprimmo che l'alieno si trovava nel palazzo di un criminale zabrak,Jantek- Barion disse quel nome con disprezzo -Arrivati su Malastare,il pianeta nel quale abita Jantek,mio fratello uccise il Bith,ma quel bastardo zabrak,una volta scoperta la ricompensa sulla testa dell'alieno,disse di esigere ogni singolo credito,dato che il Bith era stato ucciso in un luogo di sua proprietà.
Marec protestò,nonostante io gli dicessi di non prendersela,ma non minacciò Jantek.
Ad un certo punto lo zabrak estrasse inaspettatamente una spada laser dalla cintura e tagliò di netto la testa a Marec- a Barion stava leggermente tremando la voce,mentre i suoi occhi si facevano lucidi -perdona le mie emozioni,- disse a Tanoi -ma è una storia che non racconto volentieri...-
-Se vuoi,puoi smettere- disse la mandaloriana,con voce dolce
-No,fammi finire.Dopo aver ucciso mio fratello,lui mi ordinò di andare via.Io non lo feci e,preso dalla follia,aggredii Jantek,che mi fece svenire con un colpo di folgoratore stordente.Quando mi risvegliai,mi trovai nella tana del suo Rancor,ma ebbi fortuna: lo zabrak mi aveva confiscato solo le armi da fuoco e il jetpack,lasciandomi tutto il resto,compresa la mia bandoliera.
Il mostro mi prese e mi avvicinò alle sue fauci,e a quel punto lanciai l'unico detonatore termico che avevo nella sua bocca,uccidendolo dall'interno.
La corazza naturale del Rancor fece rimanere intatto l'esterno,quindi io tagliai velocemente una sua zanna e scappai alla mia nave.
Una settimana dopo uno degli uomini di Jantek mi rintracciò per dirmi che se solo fossi tornato dal suo padrone,i nuovi turbolaser da lui aggiunti sul tetto del palazzo mi avrebbero fatto saltare in aria,e se non ci fossero riusciti ci avrebbero pensato le nuove guardie,dotate di potenti armi.
Invece di ascoltarlo,da quel momento decisi di cominciare a comprare armi potenziate per fargliela pagare.
Poco dopo la morte di mio fratello,dato che non potevo pilotare al meglio la Dark Wolf da solo,acquistai IG-85,da me ribattezzato Iggy,il droide che hai visto prima-
-Come intendi vendicare tuo fratello ?- chiese Tanoi.
-L' altro giorno ho ricevuto una spada laser- disse Barion,con voce compiaciuta -con quella sfiderò Jantek a duello,ma per entrare nel suo palazzo dovrò prima distruggere i turbolaser,quindi devo comprarmi un lanciasiluri potenzato con i soldi che l'Inquisitore mi darà,e dovrò posizionarlo sul muso della nave,fra i due cannoni.
Marec è stata l'unica persona a cui abbia mai voluto bene,oltre a Kanas,e ho passato gli ultimi due anni della mia vita a prepararmi a uccidere il suo assassino- Barion sospirò e cambiò argomento,non più in grado di continuare -i tuoi occhi...non ho mai visto una mirialana con gli occhi neri,come mai sei così ?- chiese il cacciatore.
-Mio padre è un umano mandaloriano- disse Tanoi -mentre mia madre era una mirialana.È morta poco dopo la mia nascita.Vivevo a Shutur con mio padre fino a due anni fa,dove mi ha insegnato a diventare una guerriera,come Kanas ha fatto con te.
L''anno scorso decisi di andare via da casa per costrurmi una vita fuori da Mandalore,così presi le mie cose e decollai sulla mia navetta Aka'jor,la Radiant Star,ma non andai lontana.
Venni catturata da Skajul durante un mio viaggio senza meta.
Lui mi fece prigioniera senza motivo,rubò la mia armatura e distrusse la mia nave.
Durante il periodo di prigionia,dal quale tu mi hai liberata,sono stata trattata come una cameriera e come una donna delle pulizie-
-Devi ritenerti fortunata- disse Barion,che era riuscito a passare il momento di tristezza -ci sono ragazze a cui va peggio-
Tanoi fece un sorriso che incantò il ragazzo.
-Non sono l'unica ragazza in pericolo che hai salvato,vero ?- chise Tanoi.
Barion si riprese -A dir il vero,sì.Cosa credi,che noi cacciatori di taglie passiamo il tempo libero a caccia di ragazze ?-
-Non siete dei marpioni senza cuore che non fanno altro che combinare casini ?- chiese Tanoi,ridendo.
-Siamo molto più calmi di quanto si pensi.Spesso non parliamo nemmeno molto in pubblico,e ci limitiamo a rispondere con cenni della testa.Poi alcuni di noi hanno pure la ragazza,vedi Boba Fett...-
Tanoi rimase di sasso.
-Boba Fett ha una ragazza ?-
Barion ridacchiò alla sua reazione
-Sì,ma non ne parla molto.Si chiamava Sintas,e credo non stiano più insieme-
-Tu invece ti sei mai fidanzato ?- chiese Tanoi.
-No.Mai perso la testa per una donna- rispose prontamente.
"Tranne forse quella che ho davanti" pensò.
-Tutti nella Galassia si innamorano.Non vedo come tu possa fare eccezione.Penso che anche quell'oscuro tizio imperiale,quel Darth..."
Barion la interruppe.
-Darth Vader ? Vader vuole fare il grosso,ma non credo che abbia mai avuto una fidanzata,non credo nemmeno che qualcuno l'abbia mai amato-
-Penso che tu abbia ragione stavolta- concordò Tanoi.
Il viaggio nell'iperspazio stava per finire.
-È ora di tornare alla cabina di pilotaggio- disse Barion,mentre andava via -vieni con me-
-Ok- rispose Tanoi,iniziando seguirlo.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro