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8. QUIZ A LONDRA. VANA CURIOSITAS?

Il silenzio calato nella Death Room era inquietante e sinistro, come se i morti aspettassero di tornare in vita dopo la frase di Manuel.
Dopo un po', Spirit chiese a suo figlio: - Scusascusascusa! Hai detto Henry Jekyll?-
Lui fece spallucce: - Beeeeh, sì. Era tra le missioni della Shibusen per ragazzi...-
Shinigami fissò Eibon con la precisa intenzione di farlo fuori, mentre Spirit si gettava ai piedi di Manuel, piagnucolando come un bebé: - Maaaaanuuuuuuu, non andare, Jekyll è un moooooostrooooo, pensa ad Hyyyyyyyyde...-
Manuel supplicò Shinigami con lo sguardo. Un attimo dopo lo Shinigami Chop spedì un lattante Spirit nel mondo dei sogni.
Il dio della morte borbottò: - È proprio un monotono/otonomono!-
Poi si rivolse a Manuel: - Non se ne parla! Troppo pericoloso!-
Lui, un po' piccato, chiese: - Allora non dovevate nemmeno esporre la missione in bacheca!-
- Quello è stato uno sbaglio di Eibon...-
Manuel lo interruppe: - Senta, Sommo Shinigami, non sono ancora del tutto sicuro anch'io di quello che dico, ma credo che Jekyll sia scappato dalla nostra base a Scotland Yard, quando? Tre settimane fa? Esattamente quando il C.T.T. teneva impegnati Kid, Black*Star e Maka. In un certo senso la colpa è mia! Spetta a me cercare di rimediare! Inoltre, per la prima anima di Lucy voglio qualcosa di me-mo-ra-bi-le, non un ladro di galline con il coltello! Dulcis in fundo, devo pagare... alcuni debiti, chiamiamoli, e questa missione fa al caso nostro!-
- Non è questo il punto!-
A parlare stavolta era stato Stein, che finora lo aveva fissato in silenzio, senza preoccuparsi della sigaretta ormai spenta.
Proseguì: - Tu vai a cercare il dottor Jekyll per delle risposte. Dimmi se sbaglio.-
Manuel non disse nulla e Stein gli chiese: - Non puoi farle a chi conosci, le domande, invece di andarti a cacciare nei guai per queste sciocchezze?-
Lui si avvicinò al professore e, senza preoccuparsi di chi aveva davanti, gli sussurrò piano per non farsi sentire dagli altri: - Dipende, professore. Lei cosa mi sa dire del dottor Nim?-
Stein rimase immobile e zitto come una statua, mentre nella sua mano sentì Lucy agitarsi, inquieta, prima di lasciarla trasformare alla sua forma umana.
Shinigami provò a insistere: - Suvvia... è una missione pericolosa per un ragazzo appena arrivato...-
Manuel sospirò, poi chiese a Eibon: - Eibon, scusi se glielo chiedo a lei che sa più di tutti: mi dica, cosa dice la norma 49/bis delle Regole di Death City?-
Lo stregone rispose, senza nemmeno alzare gli occhi dal libro: - "Tutti gli studenti che pensano o vengono persuasi che una Missione è superiore alle loro forze, possono chiedere di essere sorvegliati a distanza nella probabilità in cui si verifichi un incidente o un rischio di morte."-
- Ecco, chiedo di essere tenuto d'occhio! Solo questo! Se non ce la faccio, mi allenerò per sconfiggerlo la volta dopo!- Shinigami si mise una mano sulla fronte. Che diamine, possibile che Stein insegnasse così bene?
Alla fine glielo concesse: - Sìììììììì, va bene, ma dovrai fare un ultimo allenamento con Maka prima di partire.- Manuel ringraziò con un inchino e si allontanò, seguito da una più che titubante Lucy.
Allora Stein sussurrò arrabbiato a Eibon: - Perché hai voluto lasciare quella missione in bacheca?-
Lui lo fissò negli occhi: - Se non fosse andato regolarmente, lo avrebbe fatto di nascosto. Non dimenticate che è figlio di una giornalista strega... e di una Falce della Morte ficcanaso!- concluse chiudendo il libro sul naso di Spirit, che cercava di capire cosa stava leggendo.

Erano vicino al "Viale Lapide 5", quando una spada nera e una Falce si piazzarono vicinissime al suo naso.
Si limitò a sbuffare: - Cosa ho fatto di male, stavolta?-
Crona gli disse: - Stai nascondendo qualcosa su mamma...-
Maka aggiunse: - ...sulla nostra famiglia...-
Ragnarok, in forma di spada, sbraitò: - ... e a noi non piacciono i segreti in famiglia!- Crona lo mise a tacere con una semplice occhiataccia.
Manuel fissò Lucy in cagnesco: - Lucy, hai spifferato qualcosa?-
Lei, abbassando la testa, colpevole: - Solo a Kim...-
- Ottimo! E Kim ha pensato fosse bene urlare tutto ai quattro venti!-
Maka intervenne per l'amica, mentre Soul tornava normale: - Lascia stare cosa mi ha detto Kim, tanto prima ho poi avrei capito che c'era qualcosa che non andava. Blair mi ha detto che sei sempre lì a leggere dei giornali, anche la notte.-
Manuel scosse la testa: - Gatti...-
Poi disse loro: - Venite a casa, vi faccio vedere.-
Arrivati nella casa di Lucy, entrarono nella sua camera. Troppo piccola per tenerci un letto, ma utile per lo studio, con una bella scrivania con penna d'oca. Manuel prese la valigietta e la aprì sotto gli occhi curiosi di Crona e e gli altri.
Mentre passava loro alcuni ritagli di vecchi giornali, con articoli di sua madre, Manuel spiegò: - Non è niente di importante, ma nostra madre cercava più informazioni possibili sul ricercato di cui vi parlavo.-
Maka gli chiese: - Sai almeno come si chiamava?-
Lui si limtò a dire: - Mamma non me ne parlava mai. Ma ho trovato tre settimane fa questo articolo sul giornale.- Prese un giornale quasi nuovo dal comodino e lo passò a Soul.
La Falce lesse:

"DISCOTECA DISTRUTTA IN UN ESPLOSIONE IN PIENA NOTTE!
ALMENO CINQUANTA I MORTI A OKLAHOMA!
SI SOSPETTANO TERRORISTI!"

Manuel proseguì: - Mi sembrava un caso che fosse un incidente simile a molti di quelli causati da quel tipo: sempre quando la gente era più numerosa. Poi, l'altro giorno, ho trovato questo appunto su un vecchio ritaglio di mamma.-
Mostrò a Crona un vecchio cartoncino su cui era segnato un nome scritto a penna: " Ricercato: Nim!" I ragazzi spalancarono gli occhi, a parte Soul, che rimase impassibile.
Manuel disse: - "Un caso", direte voi, "che si chiami come il tipo che la gente credeva morto a Santo Domingo, grazie a una missione segreta della Shibusen, dopo la morte di nostra madre, due anni fa". Allora, come spiegate questo?- aggiunse indicando con un dito un pié di pagina sull'articolo che teneva in mano Soul:
"La polizia ha trovato solo un biglietto, ma non si sa se rientra o no nell'identikit dell'autore del misfatto:
Grazie del divertimento. Dottor Nim."
Soul confermò: - È il suo biglietto da visita, se non contiamo la distruzione che si lascia sempre dietro.-
Crona scosse il capo, confuso: - Non ti seguo, fratellone: dove vuoi arrivare, leggendo solo fogli di giornale vecchi?-
- Da nessuna parte e non ci arriverò mai. Devo farlo uscire allo scoperto. So che c'è un uccellino che si rifiuta di fischiare e se non fischia lui, devo andare a cercare uno che ha conosciuto questo Nim.-
Maka era convinta che si riferisse a Soul per "l'uccellino", comunque chiese al fratello: - A chi ti riferisci?-
Lui guardò fuori dalla finestra, contemplando la nebbia: - Abbiamo accettato una missione di caccia.-
Soul trasalì: - Di caccia a chi?- A-ah, allora lui sapeva, si disse Maka.
Manuel lo fissò: - Al dottor Jekyll.-
Maka gli saltò addosso: - Cosa? Ti sei bevuto il cervello? Quell'uomo è folle, pur di ottenere Mr. Hyde, come arma, ha ucciso la sua!!!-
- Lo so, ma non me ne frega. Lo cerco per avere delle risposte su Nim.- replicò tranquillo lo stregone.
- Pensi che lui le abbia? Perché?- insisté Crona. Manuel prese un tagliando dalla valigia ingiallito.
Lo svolse e disse: - Qui c'è scritto che la casa in cui è avvenuta l'esplosione che ha dato il trapasso a Nim era intestata a un certo dottor Jekyll.-
Maka rimase a bocca aperta: - Quindi, pensi che lui sappia qualcosa? E perché pensi che te lo dirà?-
Lui scosse le spalle: - Io sono un novellino, lui un assassino in piena regola matto da legare; fossi in lui, non ci vedrei nulla da perdere.-
- Quindi vai incontro a morte sicura per delle domande?!-
- Maka! Primo, lo ucciderò! Secondo non lo faccio solo per delle domande, lo faccio soprattutto per Lucy! E poi lo faccio per me!-
Fu Lucy stavolta a parlare: - Per te? Cos'è che ti manca? Non bastano i tuoi amici? Non basta la tua famiglia? Non basto io?!!!-
Lucy si mise a piangere. Manuel si sentì egoista. Era come un fratello maggiore per Lucy, ormai e la trattava come un'estranea. La prese tra le braccia: era tanto fragile e tanto forte allo stesso tempo ed era quello che più gli piaceva di lei.
Le sussurrò: - Lucy, senza Maka, Crona e...- stava per dire Kim, ma si trattenne; - ...e te, soprattutto te, io non sono niente. Ma devo sapere! Sono stufo di vivere all'ombra del silenzio, senza una risposta. E se per trovare risposta devo andare a cercare Jekyll, ben venga. Se però tu non sei d'accordo, torneremo da Shinigami e gli chiederemo di annullare la missione.-
Lucy trattenne le lacrime: voleva bene a Manuel più che a chiunque altro e non voleva lasciarlo con l'amaro in bocca.
Lo abbracciò stretto e gli disse: - No! L'arma segue il Meister, non viceversa! Rendiamo memorabile la nostra prima anima!!!-
Soul fissò Maka, sussurrando: - Urca! La loro prima volta e ottengono il dottor Jekyll: perché noi uno zombie senza cervello, come prima anima? Non è mica figo.-
Maka chiese a Manuel: - Scusa, mi presti il tuo volume S dell'enciclopedia?-
Manuel capì al volo: - Certo!-
Un attimo dopo... - Maka Chop!- Soul riuscì a vedere l'intera Via Lattea.
Manuel chiese alla sorella: - E tu Maka? Vuoi affettarmi per fermarmi?-
Maka lo fissò seria, poi lo abbracciò d'impeto: - Per quanto mi dispiaccia ammetterlo, su una cosa papà ha sempre avuto ragione: la cocciutaggine di casa Albarn è più forte di Shinigami stesso!-
A Manuel servì uno sforzo sovrumano per non piangerle addosso.
Soul alzò la testa e disse: - La mia Meister e suo fratello... tutto ciò non mi rende affatto figo.-
Maka e Manuel si fissarono in uno sguardo d'intesa.
- MAKA CHOP!-
- MANUEL CHOP!-
Un attimo dopo Lucy si vide costretta a chiamare l'addetto all'infermeria, il Professor Sid.
Soul, in una pozza di sangue, si limitò a lamentarsi: - Il professor Cadavere? NEMMENO QUESTO È FIGO!-

Mezzanotte... l'ora ideale per colpire. Adesso era il 20 dicembre a Londra. Di solito era un clima di festa in attesa del Natale. Non certo in quei giorni, in cui loro portavano morte e distruzione.
Comincio a stufarmi, Henry. Quando colpiremo?
- Te l'ho detto, Hyde. La vittima è l'unica che non rispetta il coprifuoco.-
La videro avvicinarsi a un lampione. Scesero lentamente dal campanile Big Ben e si avvicinarono a passo felpato alla piccola ragazza che tornava dal lavoro la notte. Un lavoro infame, visto che lavorava in un bar. Tra poco non avrebbe più avuto quel problema. Stava per colpirla alle spalle con il coltello per dare la sua anima a Hyde, quando un corvo lo colpì d'improvviso, rivelando la sua figura alla tenue luce del lampione alla bambina. La quale se la diede a gambe levate. Henry si voltò stupito: chi aveva osato?! Quel corvo non era normale! Sentì fischiettare le note de "Hall of the mountain king" di Grieg, tre volte, così lentamente da sembrare spettrale. Le note ricoprirono la Piazza, recando una lieve foschia e le nuvole si spostarono, rivelando un quarto di luna sulla città, che sembrava fissare con occhi folli la scena.
- Buffo. Non trova anche lei, doc?-
Henry alzò la testa verso il lampione, da dove veniva la voce. Trovò in cima una ragazzina, con una cappello a punta simile a quello delle streghe, il caschetto di capelli neri e le mani sotto il mento, lo sguardo divertito e in attesa.
Continuò: - Il maggior terrore di Londra... spaventato da un corvo! Mi vien da pensare " Che ironia!". Nell'antichità i corvi erano considerati per i nordici simbolo di onniveggenza, sa? Non credo di aver ereditato questa capacità, ma non serve essere onniveggenti per capire che lei sta per passare un pessimo quarto d'ora, se non l'ultimo che le resta da vivere.-
Henry ghignò divertito: - Parole sfrontate dette da una ragazzina come te.-
Stavolta fu il suo turno di ghignare: - Ragazzina... Sa, ho un amico molto irritante che mi ripete spesso una cosa: "La forma conta poco. Ciò che conta davvero è l'anima!"-

Detto questo divenne un bastone nero simile a uno scettro e volò roteando verso una figura con il mantello vicino al vicolo. Lui lo prese e cominciò a farlo roteare velocemente con abilità. Poi alzò lo sguardo e Henry poté vedere in faccia l'avversario: un ragazzo con i capelli neri e lo sguardo freddo come il ghiaccio, la tuta nera con il mantello, anche quello nero, che svolazzava nella foschia londinese.
L'uomo lo fissò con disprezzo e disse: - La Shibusen... che branco di esibizionisti!-

Manuel finalmente osservava in faccia Henry Jekyll, un tipo con gli occhiali piccoli, i capelli di un biondo ormai spento. Ma dov'era Mr. Hyde? Decise di prendere tempo facendolo parlare.
Gli disse: - Dottor Henry Jekyll, evaso di Scotland Yard! Prima di iniziare, potrebbe rispondere a qualche mia domanda?-
Lui sorrise, beffardo: - Non vedo perché non dovrei. Ma prima vorrei sapere chi è la mia prossima vittima... e cavia!- Detto questo, si leccò le labbra, la sadicità negli occhi. Dico, ma Stein non poteva essere un caso isolato?
Poi ragionò con Lucy: "Glielo diciamo? Se ci scappa, saremo suoi bersagli fissi."
"Allora vediamo di non farcelo scappare, che ne dici?"
"Andata!"
Rispose: - Io sono Manuel Desper, stregone maestro dello Scettro Oscuro Lucy Crow.-
Jekyll rise di gusto: - Un Desper... con un Crow... Una bella coppia di falliti da famiglie fallite!-
Manuel strinse leggermente il pugno libero, mentre Lucy gli diceva:
"Calmo! Non dimenticarti che anche lui vede le anime! Se vede lo Scudo dell'Anima naturale..."
"Lo so, lo so! Questi dottori, ultimamente mi danno ai nervi!"
- Ora tocca a lei rispondere alle mie domande, doc. Lei conosce bene il dottor Nim?-
- A-ah! Allora è questo che ti interessa! Il caro Arthur! Come sai che lo conosco?-
Manuel lo fissò impassibile: - Santo Domingo...-
Lui schioccò le dita: - Veeeero! Mi ci sono voluti due giorni per recuperare i miei dati da quelle macerie. Ma non ci siamo conosciuti laggiù. Eravamo amici da taaanto tempo.-
- Da quanto?-
Lo fissò, trasognato: - Da quando eravamo compagni di Stein alla Shibusen, ovviamente.- Manuel sbarrò gli occhi e lo avrebbe fatto volentieri anche Lucy.
Jekyll scosse la testa: - Segreti, segreti, segreti... è uno dei tanti motivi per cui ho lasciato la Shibusen. Ashura nel sottosuolo, Medusa infiltrata, il figlio di Shinigami... queste cose sono saltate fuori solo quando hanno riportato indietro il Kishin e io lo avevo scoperto per conto mio molto tempo prima.-
- Prima o dopo che uccidesse la sua arma?-
Jekyll allargò le mani: - Sembra una crudeltà, vero? Ma il fine giustifica i mezzi e Hyde era l'arma perfetta!-
- L'arma perfetta è una Falce della Morte, mi sembra!-
- Perché abbassarsi a una semplice Falce da quattro soldi, quando puoi avere un Kishin?-
- Basta! Dove si trova il dottor Nim?-
Lui si accarezzò la testa: - Vediamo... quando mi ha liberato, mi ha proposto di lavorare con Medusa e Canaris... quindi dovrebbe trovarsi in una base di Medusa vicino all'Amazzonia, Snake Island.-
"Medusa?!!! Come può essere?!!! Se Crona viene a saperlo..."
" Sono stupito quanto te, Lucy, ma ci penseremo dopo."
- Sa cosa stanno macchinando?-
Il dottore ridacchiò, divertito: - A parte uccidere la tua partner? Recuperare Crona e radere al suolo la Shibusen, con l'aiuto di Occhio del Diavolo e un esercito.-
"Occhio del Diavolo?"
"È Free, il mannaro che ha strappato l'occhio della leader delle streghe!"
"Di bene in meglio! Oltre a un esercito!"
- Non è molto scaltro darmi tutte quelle informazioni sul suo amico, non trova?-
Henry Jekyll lo fissò gelido: - Amico? Il solo amico che ho è Hyde! E a lui darò l'anima tua e della tua amichetta quando avrò finito!-
Manuel si mise in posizione: - Le sole anime che verranno mangiate, saranno le uova di Kishin sua e del suo mostro quando le mieterò!-
Subito dopo disse: - Scudo dell'Anima: Disattivato!-

Maka, Crona, Black*Star, Kid e i loro partner arrivarono un attimo prima della fine del dialogo.
- Naaaaah! Che rottura! Abbiamo perso l'entrata in scena!- Si lamentò Soul.
"Giusto in tempo per non sentire del mio lavoro con quei pazzi" pensò Stein.
Lo specchio della Death Room trasmetteva tutto in diretta ed erano tutti curiosi di vedere cosa era capace di fare uno con il potenziale di Manuel. Tutti meno Black*Star, che continuava a vantarsi di come l'aveva allenato, finché Eibon non lo zittì con un calcio. Allora videro l'anima di Manuel, libera dallo Scudo, riempire tutta Londra. Ora intorno allo stregone aleggiava un fumo nero che lo ricopriva come un alone.
I più rimasero stupiti, ma Kid, Shinigami e Maka stettero impassibili e il primo si limitò a commentare: - Aveva bisogno di scaricarsi un po'.-

Jekyll imitò un piccolo applauso: - Congratulazioni. Un bella esibizione.-
- Umpf. E dove sarebbe Hyde?-
Lui batté il dito sulla tempia: - Nella mia testa! Ormai siamo un tutt'uno, io e lui.-
Lucy commentò ad alta voce: - Come a dire: "Due piccioni con una fava."-
Jekyll smise di sorridere e digrignò i denti. Poi, della sostanza oleosa uscì dal suo corpo, trasformandolo in un tipo più muscoloso e una faccia orribile, simile a un Gargoyle. Lucy rabbrividì, senza capire che era successo.
Manuel spiegò: - Hyde è l'Armatura Folle, che rende a chi lo utilizza tre funzioni principali: Forza, Velocità e Potenza.-
- Esatto!- Adesso la voce di Hyde, rauca, si sovrapponeva a quella del dottore, rendendolo ancora più orribile; - Ora sono in fase Forza. E ti spaccherò!-
Detto questo, staccò il lampione con una mano e si avventò su di lui.
"Peccato che" le disse mentalmente, "quando è in fase Forza, il cervello è controllato da Hyde, che non è particolarmente sveglio!"
- Black Crack Credow Shadow! Black Flash!-
Il fulmine nero partito dalla punta di Lucy, a due centimetri dalla faccia del mostro, sbalzò Hyde tre metri all'indietro, creando sotto di lui un cratere e lasciandolo fumante e semi paralizzato; il peso dei muscoli gli impediva di rialzarsi subito.

Maka si lamentò con Stein: - Ecco, questi colpi non li ho mai capiti, professore: come fa a colpirlo, se le Tenebre sono immateriali? Anche i suoi colpi lo sono!-
Stein si sistemò gli occhiali e disse: - Tsubaki, sei tu l'esperta in materia, in quanto Lama Oscura: spiegalo tu a Maka.-
Sebbene in imbarazzo, Tsubaki spiegò con calma a Maka e in generale: - Allora, le Tenebre son immateriali, sì, e non possono assumere forma compatta neanche su altre forze immateriali. Ma Lucy, lo Scettro Nero, agisce da condensatore e potenziatore delle Tenebre, rendendole compatte. Quanto a come può colpire qualcuno, le ombre che noi abbiamo sono una minuscola replica delle Tenebre. E come ben saprai, Maka...-
- Gli uguali si oppongono, capito. È lo stesso principio con cui Masamune, tuo fratello, prima e tu adesso controllate la vostra ombra. Quel colpo era una specie di esplosione, giusto?-
- Più o meno.- Poi si zittirono, mentre Hyde si rialzava in piedi.
Kid pensò tra sé e sé: "Manuel... nelle mani sbagliate, può diventare anche più pericoloso di Jekyll."

"Notevole. Solo questo colpo aveva mandato all'ospedale Ox e Kirikou."
- Tu... Come OSI?!!!!!- Urlò furibondo Hyde, lanciandosi su di lui.
Manuel propose a Lucy: "Dai, divertiamoci un po', che ne dici?"
- Black Crack Credow Shadow! Mamba Nero!-
E sparì. Hyde rimase interdetto. Provò a cercarlo con lo sguardo, ma non lo sentiva più. Poi, un colpo di striscio allo stomaco lo fece piegare in due dal dolore. I colpi cominciarono a essere sempre più frequenti, finché Hyde si ritrovò rantolante come un ubriacone.

- E questa? Che diavoleria è?!- Chiese Kid con gli occhi fuori dalle orbite.
Gli unici a non essere stupiti erano Stein e Black*Star, che non faceva altro che adularlo a distanza anche con gli occhi.
Tsubaki rispose: - È una tecnica che ha sviluppato con l'allenamento da killer di Black*Star. Il Mamba Nero sfrutta le correnti delle Tenebre per muoversi a una velocità di poco inferiore alla velocità della Luce: la velocità delle Tenebre.-
Liz deglutì: quel Desper le faceva venire i brividi.
- AHAHAHAHAH!- Sbraitò Black*Star; - Nemmeno lui è veloce come il dio qui presente!-
Stein si aggiustò gli occhiali: se non la smetteva di gridare, anche il suo trapasso sarebbe stato il più veloce.

Scimunito, fai intervenire me!
"No, Jekyll! Io ci riesco..."
Rantolò: un violento calcio al plesso solare lo piegò in due.
"Non... capisco... non sembrava... così forte...-
Dimentichi che la velocità aumenta il peso. Dobbiamo contrastarlo con le sue stesse armi!

Manuel stava per dargli il colpo di grazia con un Black Flash protratto alla velocità delle Tenebre, quando Hyde mutò di nuovo, lasciando di nuovo spazio al dottor Jekyll, solo con una tuta scattante e senza occhiali.
- Notevole... La velocità delle Tenebre... Non ti darò altre possibilità, comunque!-
"Accidenti! Ora anche lui sfrutterà la Velocità!"
Ora i colpi si sovrapponevano e, anche se Jekyll non era altrettanto veloce, riusciva comunque a parare e controbattere. Il contrasto di colpi apriva crepe sempre più profonde sul suolo londinese.

- Scemo! Non si sta concentrando! Pensa più a come ucciderlo che a come si fa a uccidere! Ma io gli faccio fare duemila, tremila flessioni, se torna indietro vivo! Non si sottovaluta l'avversario!-
- Black*Star, calmati, è alle prime armi...-
- E fa più schifo di me all'inizio, Tsubaki! Ma d'altronde, un dio come me non si raggiunge facilmente, AHAHAHAHAHAHAH!-
Maka difese il fratello, zittendo Black*Star: - Ma se sei stato per un mese e più su Capone e i suoi uomini senza riuscire a ucciderli!-
Poi, Manuel scagliò via Jekyll contro un edificio con un altro incantesimo: - Black Crack Credow Shadow! Shadow Raptor!- per riprendere fiato.
Tsubaki spiegò che, con quella mossa, poteva spostare ombra e corpo dell'avversario dove voleva, se lo coglieva di sorpresa.
Crona, intanto fissava la scena con apprensione: "Fratellone, non abbassare la guardia!"

"Accidenti Lucy, dobbiamo inventarci qualcosa!" pensò Manuel, in un momento di pausa per entrambi.
"Sciocco! Dobbiamo usare la modalità caccia!"
"Fenomenale, Lucy! Cosa farei senza di te!"
"Saresti all'obitorio!"
Cominciò a concentrarsi e Jekyll, con il pieno possesso del suo corpo e anima, poté vedere la potenza del ragazzo aumentare notevolmente. Allora decise di usare l'Eco dell'Anima. Anche Manuel si accorse che Hyde si stava sovrapponendo a Jekyll ed eseguì subito l'incantesimo prima del peggio.
- Black Crack Credow Shadow! Shadow Ball!- Immediatamente, una ventina di sfere nere uscirono da Lucy per abbattersi una dietro l'altra su un immobile Jekyll. L'esplosione fu assordante e lo spostamento d'aria raggiunse in altezza metà del Big Ben.

Kid e Soul avevano un espressione di stupore puro dipinto sul volto e Tsubaki spiegò anche per loro: - È una tecnica lenta, sì, ma molto potente: comprimere le Tenebre circostanti, assorbendole, lanciandole all'avversario e, al momento dell'impatto, espansione totale.-
Maka aveva invece un'espressione di puro spavento: - Non è servito a niente...-, sussurrò. Gli altri la fissarono, stupiti.
Stein indicò loro lo specchio, preoccupato.
Shinigami sussurrò: - Ora quel ragazzo è davvero nei guai.-

No, no, no, no, NO! Troppo tardi! Ora davanti a lui svettava un gigantesco e agile uomo, con una maschera di legno simile a quella dei maori. La sua anima era letale al solo vedersi, verde e cosparsa di scintille elettriche.
"Manuel... dimmi che non è vero!"
"Purtroppo sì, Lucy. La fase Potenza con cui Hyde ha distrutto il Palazzo di Giustizia e incendiato Londra nel 1700. Ed è fusa con Jekyll nell'Eco dell'Anima! Non si staccheranno facilmente!"
- Peccato!- Le voci di Hyde e Jekyll, ora, sembravano un eco maligno, con un accento satanico; - C'eri quasi riuscito. H Shock!-
Fulmini verdi uscirono dalle mani di Jekyll, diretti verso Manuel. Aveva letto molto sull'argomento: se i fulmini lo colpivano, avrebbero agito come un acido. Quindi, usò il Mamba Nero per nascondersi. Le saette, colpendo un palazzo, lo distrussero in mille pezzi fumanti e sciolti.
Jekyll rise, acido come le sue folgori: - Anche se non ti vedo, in questa modalità, non è un problema, sai? Posso distruggere tutta Londra per trovarti!-
Non gliene avrebbe dato la possibilità, certamente. Ora gli serviva solo un piano. Lucy ne elaborò subito uno: che genio, la sua partner!

Black*Star, a distanza, sogghignò: - Ora comincia a fare il killer. Hyde o no, Jekyll ha le ore contate!-

Prima regola dell'assassino: nasconditi nell'oscurità e cela il tuo respiro.
Non riusciva a vederlo! Ma dov'era? Le folgori ormai crepitavano nell'attesa di una sua prima mossa!
Non entrare nella visuale del bersaglio, ma fai entrare il bersaglio nella tua visuale!
Seconda regola dell'assassino: studia l'avversarii e sfrutta le sue debolezze.
Hyde aveva paura. Se la stava facendo sotto e Jekyll non riusciva a calmarlo. L'Eco dell'Anima resisteva solo per miracolo.
Terza regola dell'assassino: elimina l'avversario prima che si accorga della tua presenza.
Un fruscio. Hyde agì d'istinto e portò tutta la potenza delle folgori lì, distruggendo un condominio. Jekyll imprecò, arrabbiato, mentre l'Eco dell'Anima si spegneva.
- Black Crack Credow Shadow! Black Piton!-

- È in trappola!- disse con un sorriso sadico Black*Star; - Solo lo Star Trap funziona meglio di quel trabbocchetto!-
Osservarono tutti con attenzione: ora Jekyll era circondato da un cerchio nero che si faceva via via più compatto. Non riusciva a muoversi.
Eibon sussurrò: - Impressionante! Una variante molto più pericolosa del Mamba Nero...-
- Ma efficace! Le Tenebre Manuel le sta compressando tutte, sfruttando la velocità delle Tenebre, sull'ombra del dottore, impedendo al suo corpo ogni possibile movimento, come al centro di un tornado. Solo, non so cosa voglia fare dopo! Se Jekyll non risentirà il colpo, Hyde è capace di assorbirlo!- mormorò Tsubaki, in apprensione per l'amico.
Maka le mise una mano sulla spalla. Tsubaki pensò fosse per incoraggiarla, ma poi vide con Maka, grazie alla sua vista, che nel dottor Jekyll c'era qualcosa di strano: l'anima sembrava scindersi da quella di Mr.Hyde. Come se...
- Esatto.- disse Maka, ormai sicura del risultato; - Mio fratello sta sfruttando la paura di Hyde, che diventa sempre meno compatibile con la risolutezza del Dottor Jekyll. Divisi moriranno tutti e due.-
- Ma Jekyll è pur sempre un maestro di terzo livello!- constatò Liz, limandosi le unghie.
Kid osservò: - Maka, tuo fratello sa già usare l'Eco dell'Anima?-
- A-ah! E peraltro molto potente!-
- Quanto potente?- chiese Black*Star.
Maka sogghignò nervosa: - Ho dovuto usare il mio miglior Majogari per bloccarlo.-

"Ora o mai più Lucy! Colpiamoli!"
- Eco dell'Anima!- urlò lo stregone, scagliandosi in alto, mentre le Tenebre proseguivano il giro con Jekyll. Ma sapeva che erano come una trottola caricata al massimo e lasciata andare: si sarebbero fermate, quindi serviva velocità.

Accidenti! Usano l'Eco dell'Anima! Io me ne vado!
"Hyde... NO FERMO!"
Un doppio urlo squarciò l'aria, mentre il Dottor Jekyll e Mr.Hyde si dividevano.
"No... mi mancava tanto così per l'arma perfetta..."
Accidenti! Troppo tardi! Non è giusto!
Ormai lo Scettro Nero, per effetto dell'Eco dell'Anima, si era allungato di una decina di centimetri e il diamante nero in cima sembrava un rubino con motivi dorati.
- NIGHT BOMB!-
L'esplosione avvenne con un fragore molto basso ma riversò un polverone che superò in altezza il Big Ben. Il cratere, poi, dove alleggiavano l'uovo rosso di Kishin di Mr. Hyde e l'anima di Jekyll, superava in larghezza la cupola di un Duomo.
Scesi a terra, tutti e due esausti, Lucy ansimò: - Tutta... anf... questa fatica... per qualche... uff... domanda?!-
Manuel le sorrise, tutto intriso di sudore: - No... anf... per un uovo... di Kishin... Ne valeva la pena... Ora mangia, prima che arrivi... l'intera Londra... a vedere cosa è successo...-

E, sotto il suo sguardo divertito, Lucy ingoiò e apprezzò leccandosi le labbra.
Poi le disse: - Sai? Certe volte assomigli a Soul. Non è che siete fratelli?-

Nella Death Room, Soul sbuffò: - Io fratello della nanetta? Sarebbe troppo poco fi...-
- MAKA CHOP!- Dritto dritto tra le braccia di Morfeo!
E Kid mormorava trasognato: - Quel cratere è... è... perfettamente simmetrico!!!!-
E Liz: - Io lo ammazzo!-

Lucy sghignazzò: - Ahahahahah! Non scherziamo! Siamo solo buoni amici. E poi, è una Falce della Morte!-
Manuel si rialzò e le disse: - Altre novantotto uova di Kishin più l'anima di una strega e lo sarai anche tu, senza bisogno di imitarlo.-
Poi, tutti e due sentirono uno strillo spaccatimpani nell'aria.
Manuel sussultò: - Era la voce di Crona quella! È a Londra?-
- Non credo, penso sia un riflesso di un suo urlo dalla Death Room!-
Lucy cominciò freneticamente a tracciare una linea sul terreno, mentre Manuel chiamava Kim per avere un passaggio magico al più presto: Crona era nei guai! Lucy non gli disse niente, ma... aveva già sentito quell'urlo: l'Urlo dell'Anima!

Angolo dell'autore: Ciaociaociaociaoooooo! Ci ho messo un po' (Mica facile riprendere tutto a Londra! Con quel baccano, poi!), ma ecco il capitolo numero 8! Liberi di dirmi cosa ne pensate. Non penso mi sia venuta bene la parte del combattimento, anche perché mi sono dilungato troppo a spiegare le modalità. Le prossime volte, perlomeno, non ce ne sarà bisogno.
Eibon: Oh, eccoti qui! Mi serve un aiuto per rimettere a posto qualche (!) catalogo di libri, mi dai una mano?
Uno di voi mi sostituisce, ragazzi? Era meglio se accettavo di pulire le ghigliottine! Mentre Eibon mi schiavizza... pardon, si serve del mio aiuto, aspettatemiiii! Aiutoooo!
Grazie ancora per l'incoraggiamento di tutti quelli che mi votano, tomodachiheart e Mery2012. ANDRÒ AVANTI SOLO AL PRIMO COMMENTO, A QUESTO PUNTO.

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