Prologo
Un topo da biblioteca, così mi hanno sempre definita e così mi sono sempre lasciata "etichettare"; non lo trovo un insulto, è semplicemente ciò che sono, anzi, ciò che ero.
Mi nutro di libri, migliaia di libri e di storie diverse che vivo fino in fondo come fossero mie, mi piace pensare che non sia tutto lì, cioè, che la mia vita non sia solo un ammasso informe di ore, giorni, anni che passano lenti e monotoni, che ci sia qualcos'altro sotto... ah che effimera e bellissima illusione.
Libri, una dose esagerata di nicotina mischiata a un quantitativo non ben definito di caffè, ecco la mia vita.
I giorni passano sempre tutti uguali tra lavoro e casa; le notti, invece, le vivo all'inferno: sono tormentata dagli incubi da quando ne ho memoria, ogni singola notte vengono a reclamare le mie lacrime e le mie grida come se per loro fossero droga, come se in tutto il mondo fossi l'unica persona che li sa appagare.
Non ricordo di aver fatto mai un bel sogno o anche solo uno tranquillo; nel quale non sentissi delle voci ripetere una cantilena a me incomprensibile, dove non mi sentissi seguita in ogni mio movimento, dove la paura non mi stesse addosso come una seconda pelle, o più semplicemente, dove non ci fosse quell'uomo a osservarmi, bramare la mia pelle come fosse acqua, a farmi sentire il suo respiro caldo sul collo e il suo profumo di tabacco, libri vecchi e una leggera nota di mare.
Probabilmente di tutte queste parole non ci state capendo nulla ed è giusto sia così, spero la vostra vita sia piena di emozioni travolgenti, amori passionali e notti tranquille; ma se ora, continuando a leggere, vi riconoscerete anche solo in una qualche descrizione chiudete queste pagine e gettatele il più lontano possibile, dimenticatevene e fate finta non sia mai successo niente di niente.
Perchè questa non è una storia, questa è la realtà, una brutta e crudele realtà dalla quale, se entri, non puoi più scappare via.
Mi chiamo Ginevra Black, ho diciannove anni, abito in un paesino dimenticato da Dio nel nord Italia, faccio la bibliotecaria, sono piena di tatuaggi e cambio colore di capelli quasi una volta al mese, e questa è la storia di come la mia vita triste e monotona, in una notte come tante, è cambiata.
Radicalmente.
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