Mi accarezzò la guancia dolcemente fin quando non fece scontrare le sue labbra con le mie.
Sfiorò il mio labbro inferiore e non mi diede nemmeno il tempo di realizzare ciò che stava succedendo che le nostre labbra si unirono.
Il mio cuore cominciò a battere velocemente, penso che possa esplodere da un momento all'altro.
Fu tutto così irreale, avevo quasi dimenticato le sensazioni che mi provocava, avevo bisogno di questo bacio.
Mi erano mancate così tanto le sue labbra.
Lentamente mi allontanai da lui e lo vidi sorridere.

"Non ce la facevo più a stare senza"

"Invece io potevo starci eccome senza di te"

Alzò gli occhi al cielo e gli diedi un veloce bacio a stampo.

"Dopo questo- Disse riferendosi al bacio- posso credere a pieno alle tue parole" Rispose ironico.

"Bravo bimbo"

Quando dissi la parola 'bimbo' si girò di scatto verso di me, si riavvicinò e mi ritrovai nuovamente con le spalle al muro.

"Scusa, come mi hai chiamato?"

"Bimbo"

"Non sono affatto un bimbo"

"Ho i miei dubbi"

Mi guardò con sfida e subito dopo mi prese per i fianchi e mi alzo mettendomi a faccia in giù sulla sua spalla.

"Daii fammi scendere Ben!"

"Non ci penso neanche, la prossima volta stai attenta a ciò che dici"

"Ma smettila di fare il bambino Benjamin!"

"L'hai voluto tu!" Disse avvicinandosi verso il bagno del preside e facendo chiudere la porta alle sue spalle.

"Fammi scendere! Non possiamo stare qui Ben!"

"Si invece"

Mi trascinò dentro la doccia.
Aspetta, la doccia?
Da quando nei bagni della scuola c'erano le docce?
A interrompere i miei pensieri fu l'acqua fredda che mi colpì in pieno.
Mi girai furiosa verso Ben che velocemente chiuse la doccia e iniziò a ridere dalla parte opposta.

"Bennnn! Questa me la paghi"

"Ahahah così impari"

Lo ammazzo.
Aiuto, sto congelando.

"Fammi uscire! Sto diventando un ghiacciolo!"

Lo sentii ridere un'altra volta e pochi secondi dopo venne ad aprirmi.
Nello stesso momento in cui lui allungò il braccio per farmi uscire lo tirai verso di me facendolo bagnare tutto.
Ti sta bene Lopez!

"Merda, a questo non avevo pensato"

"Avresti dovuto invece, sapendo che hai una fid-"

Mi bloccai subito.
Non stiamo insieme, non posso continuare la frase.
Mi irrigidii subito e lui mi guardò fisso negli occhi e disse: "Continua"

Deglutii ma non dissi niente.

"Ti ho detto di continuare Vale"

Quindi vuol dire che va tutto bene? Che è tutto come prima?

"Non volevo dirlo, scusa ma mi è scappato"

"Gesù, perché sei così dura? Ti ho detto di continuare quella maledetta frase, ciò vuol dire che va tutto fottutamente bene tra di noi, continua ti prego"

Lo guardai e continuando a non dire una parola l'avvicinai a me e lo baciai.
L'acqua fredda continuò a scendere su di noi ma in quel momento non me ne importava niente.
Ci staccammo sorridendo e finalmente dissi: "Stavo dicendo che avresti dovuto saperlo con una fidanzata super intelligente"
Lui sorride ancora di più e disse: "Non tanto super però"

In che senso?

Lo guardai confusa e riprese a parlare dicendo: "La mia fidanzata non è poi così super intelligente visto che non abbiamo fatto altro che stare sotto l'acqua fredda il più del dovuto e quindi ci beccheremo una bella influenza"

"Oddio è vero" Dissi uscendo velocemente dalla doccia e tirando via Ben.

"Ora spiegami come facciamo ad andare in giro così" Dissi guardando i miei vestiti bagnati.

Ben andò davanti ad un armadio che si trovava proprio davanti alla doccia e lo aprí cercando qualcosa.

"Dovrebbero esserci degli asciugamani qui"

"Si ma i vestiti sono troppo fradici"

"Okay ho un'idea"

Ho paura di sentirla.

"Sentiamo"

"Allora per adesso ci asciughiamo con queste- Disse riferendosi agli asciugamani- e poi andremo nell'ufficio di mio zio e ci metteremo delle divise, io della squadra di calcio e tu di quella di pallavolo"

Mh non male come idea.

"Mi sorprende, da quando è così intelligente signor Lopez?"

"Lo sono sempre stato signorina, a me sorprende il fatto che non se ne sia mai accorta" Disse facendomi l'occhiolino.

Alzai gli occhi al cielo, beh in questo momento verso il soffitto ma sh.

"No dai è una bella idea solo che c'è un problema"

"Sarebbe?"

"Come ci arriviamo nell'ufficio del preside? E sei sicuro che lui non ci sia? Se c'è che inventiamo?"

"Tranquilla baby, è tutto calcolato"

"Baby? Da quando usi questo termine?"

"Da oggi, tutta bagnata sembri proprio una piccola bambina indifesa!"

Stronzo.

"Fottiti"

Lui scoppiò a ridere e mi lanciò un asciugamano.

"Allora, mio zio non c'è perché è partito e per arrivare nel suo ufficio non bisogna uscire da questa stanza ma bisogna solo trovare la chiave di questa" Disse indicando una porta che si trovava di fianco all'armadio.

"Quella ti porta all'ufficio?"

"Si però ci serve la chiave e non ricordo proprio il suo posto"

"Mh cerchiamo allora!"

Lui annuì e iniziammo a ispezionare tutto il bagno.

Dopo cinque minuti di ricerche mi sedetti scocciata e lui gridò: "Eccola!"

Finalmente.

Ben fece due giri alla porta e poi entrò subito nell'ufficio.
Io restai lí nel bagno cercando di asciugarmi il più possibile.
Poco dopo spuntó Ben con i vestiti in mano e disse porgendomeli: "Dai spogliati e metti questa divisa così andiamo via"

Annuii e vidi Ben togliersi la maglietta bagnata per poi infilarsi quella della squadra di calcio.

Si accorse che lo stavo fissando e disse: "Anziché guardarmi sbrigati"

Arrossii un po' e dissi: "Si ma mi vergogno"

Si girò di scattò e disse: "Cosa? Ma se ti ho vista tante volte"
Arrossii ancora di più e risposi: "Em si lo so, però è passato un bel po' di tempo"

"Quindi? Sono sempre io"

In effetti aveva ragione, devo smetterla, è il Benjamin di sempre.

"Si scusa, hai ragione" Dissi abbassando gli occhi.

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Eccomi! Ho fatto passare più tempo del dovuto perché ho scritto anche un altro capitolo! (Che pubblicherò proprio adesso!)
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto!
Volevo dirvi di passare a leggere Burn la storia di @sarastacchetti , ci tiene veramente tanto!
Vi lascio al prossimo capitolo! Ciaooooo💕