Mentre cucinavo Ben si avvicinò e mi abbracciò da dietro.
Adoro.

"Come sta andando super cuoca?"

"Benissimo direi"

"Mh ho tanta fame"

"Anch'io Ben, è quesi pronto"

"Spero solo che non mi avvelenerai"

"Ma come sei simpatico" Dissi ironica.

Lui rise e andò a sedersi.
Poco dopo fu tutto pronto.
Durante il pranzo Ben mise una mano sulla mia gamba e piano piano arrivó all'interno coscia.
A quel gesto deglutii e lo vidi sorridere.
Lo ammazzo.
Presa dai miei pensieri non badai a quello che stava dicendo Eli infatti mi disse: "Valeria che c'è? Ci sei?"
Guardai Ben per vedere la sua faccia, aveva un piccolo sorrisino.

"N-no no niente, che stavi dicendo?"

"Ti avevo chiesto se ti sarebbe piaciuto venire al cinema pomeriggio con noi"

Nel momento stesso in cui Eli iniziò a parlare lui portó la sua mano sempre più in alto.
Levati Bennnn.
Mi alzai subito e dissi: "Em si è okay"

"Vale perché ti sei alzata? Ti senti la febbre? Hai le guance rosse" Chiese la mia amica.

Perché devo arrossire ad ogni suo tocco?

"Mh si mi gira un po' la testa, vado un attimo in bagno"

Prima di andare vidi Ben che sorrideva soddisfatto.
Fanculizzati.
Andai in bagno e restai lì per almeno tre minuti.
Quando uscii mi trovai Ben appoggiato al muro che aspettava.

"Che c'è?" Chiesi.

Mi guardò e disse divertito: "Come va, hai la febbre?"

Lo sorpassai e dissi: "Ah ah ah"

Lui mi raggiunse e andammo in cucina.

"Hai la febbre Vale?" Domandò Elisa.

"Nono"

"Che ti ridi Ben?" Disse Nico.

Mica la smette!

"Nono niente" Rispose innocente.

Adesso gli faccio vedere io.
Andai verso di lui e gli presi subito il cellulare dalle mani.

"Adesso lo faccio smettere di ridere"

"Vale" Disse serio.

"Si?"

"Non farmi incazzare, dammi il telefono"

"Senó?" Dissi allontanandomi sempre di più da lui.

"No Vale dammi il cellulare" Disse venendo verso di me.

"È qui" Gridai iniziando a correre per tutta la casa.

Lui iniziò a rincorrermi e Nico ed Eli scoppiarono a ridere.
Salii velocemente le scale andando al piano di sopra per seminarlo ed entrai subito nella mia stanza chiudendomi a chiave.

"Vale apri questa fottuta porta"

Perché gli dà così fastidio?Nasconde qualcosa?

"Ahah adesso rido io" Dissi.

"Vale non toccarlo, mi dà fastidio"

Okay mi sta tentando.
Io faccio sempre il contrario di quello che mi dicono.
So che se sbloccherò quel telefono poi mi sentirò in colpa.
Uff che faccio?

"Che, nascondi qualcosa?"

"Cosa? No"

"Allora perché sei così agitato?"

"So che potresti fare qualche cazzata"

"Tipo?"

"Tipo Twittare cose a caso o farmi qualche scherzo"

"Non ho intenzione di fare nessuna di queste cose"

"Dai aprimi"

Okay non lo sblocco vorrei sapere  perché è così agitato ma non mi sembra giusto.
Ma che bravah che sono lol.
Però voglio almeno vedere la foto che ha come blocco schermo.
Cliccai sul pulsante e mi apparve una nostra foto.
Aw.
Era una foto dove ci guardavamo e sorridevamo. Chi l'ha fatta? È carina.

"Vale sei nei tuoi pensieri? Stai guardando il telefono? Perché non rispondi?" Chiese.

"Non sto guardando il telefono stai tranquillo, stavo solo pensando"

"Mi apri?"

Andai ad aprirlo e gli diedi il telefono.
Era così carino, aveva messo una nostra foto.
Mi avvicinai e lo baciai.
Quando ci staccammo mi disse: "E questo bacio è un modo per farsi perdonare?"
Alzai le spalle e gli dissi: "Ho visto solo una cosa"
Si irrigidì e disse: "Avevi detto che non lo stavi guardando"

"Oh no non l'ho sbloccato ho solo visto il blocco schermo, è mh una cosa carina"

Lui sorrise e disse: "Ti piace allora?"

Io annuii e gli dissi: "Lì c'è qualcosa che non dovrei vedere vero?"

"Sinceramente si, non puoi vedere per il momento" Ammise.

Oddio adesso sono curiosa.
Feci un sorriso enorme e gli risposi: "No aiuto adesso voglio sapere"

"Ancora no, sicura che non hai visto niente? Senó non ha senso"

"Nono"

Voglio saperlo, ora.

"Okay scendiamo senò quei due si mettono a fabbricare bambini e non voglio rivedere la scena di stanotte con Elisa disperata e io tutto assonnato"

"Ahhaah andiamo" Risposi.

Una volta in cucina sparecchiai e andai a farmi una doccia.
Dovevamo andare al cinema.
Uscii e indossai un jeans strappato con una maglia nera e le vans dello stesso colore, misi il mascara e la matita.
Uscii dalla stanza e andai a sedermi sul divano vicino a Nico e Benjamin.
Elisa si stava ancora preparando.

"Eh finalmente" Si lamentò Ben.

"Non ci ho messo molto" Mi difesi.

"Solo un ora e mezza" Disse Nico guardandomi male.

"Tu stai zitto che sono stata più veloce della tua fidanzata" Dissi facendogli la linguaccia.

"Vado a chiamarla vah"

Si alzò dal divano e raggiunse la mia amica.
Restammo io e Ben.

"Che ne dici se al cinema finiamo quello che avevamo iniziato a tavola?"
Sfacciato.

"Non abbiamo iniziato proprio niente"

"Allora iniziamo adesso e continuano lí"

"Te lo scordi"

"Secondo me se inizio non mi fermi"

"Ti sbagli"

"Facciamo una prova?"

Benjamin devi smetterla.

"Dai Ben"

"Paura di non riuscire a resistermi?"

"No paura di non riuscire a trattenermi dal darti un pugno"

"Ahhahahaha bella cazzata"

"Ti posso dimostrare che non è affatto una cazzata"

"Su vediamo"

Mi avvicinai per dargli dei piccoli pugni sulla pancia ma mi attiró a lui e mi baciò.

"Cos'è che avevi detto?"

"Sei uno stronzo" Dissi dandogli un piccolo pugno sul braccio.

"Ma che doloreee" Disse prendendomi in giro.

"Se voglio posso farti male eh"

"Ma se non faresti del male nemmeno ad una mosca"

"Ahhah questo è vero, non posso darti torto"

Fummo interrotti da Eli che corse urlando: "Perdonatemi, perdonatemi, perdonatemi"

"Se la smetti di urlare ti perdoniamo" Rispose Ben.

Lei si mise la mano davanti alla bocca e disse: "Oops"

"Hiiii" Proseguii io.

Larry obv.
Scoppiammo a ridere e i ragazzi ci guardarono male.
Sono cose da fangirl voi non potete capire, babbani.