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9 - Sending nudes from an old phone number (wish you were here)

Luke's pov



Dio se odio i temporali. Sono noiosi, rumorosi, fanno sembrare tutto morto e mi fanno sentire appiccicoso, senza forze ed inutile. Ragione per cui tutto ciò che faccio durante i temporali è stare sotto le coperte a guardare la tv (sempre se funziona) o a perdere tempo sul cellulare (se la connessione internet va).

Quel giorno però era diverso. Stare a letto non mi sembrava la cosa migliore da fare, avevo bisogno di fare qualcosa di abbastanza divertente per distrarmi ma non potevo fare granché, visto che le strade erano chiuse a causa del cattivo tempo e quindi non potevo né andare da Calum né invitarlo a casa. Mia madre e Mark non c'erano, erano rimasti bloccati a scuola di mio nipote sempre per colpa del fottuto temporale quindi ero da solo in casa, il che era anche peggio.

Dovevo trovare qualcosa da fare assolutamente. Avrei potuto cucinare qualcosa, ma pulire tutto dopo sarebbe stato una rottura di palle quindi lasciai perdere l'idea sul nascere; guardare la tv era un'opzione bocciata senza neanche doverci pensare su e neanche tumblr mi sembrava un'alternativa efficace contro la noia.

Così mi ritrovai nella piccola e impolverata soffitta di casa mia. Non ci entravo da quando ci siamo trasferiti qui e mia madre mi chiese di portarci gli scatoloni zeppi di roba vecchia che non aveva avuto il coraggio di lasciare a New York. A mio parere era decisamente inutile entrarci, e poi le soffitte mi facevano paura quindi l'avevo evitata come la peste... Fino a quel momento, ovviamente. Cosa non si fa per scacciare la noia...

Mentre analizzavo il contenuto degli scatoloni mi sembrò una bella idea quella di contattare Michael su tumblr, cosa che non facevo da quasi due settimane. Forse di meno, forse di più... Non mi piacere tenere il conto dei giorni. Mi stressa, mi fa sentire come se una cosa debba finire da un momento all'altro se conto i giorni - sembra una cosa strana, lo so, ma vi ricordo che sono un ragazzo a cui piace indossare mutandine di pizzo quindi il non voler tenere il conto dei giorni è la cosa più normale che faccio.

Con una mano infilata in uno scatolone ed una mano a tenere il telefono, composi il messaggio per Michael.

SunshineHem

Hey Mikey, ci sei?

Mikeyfromearth

Hey :) tutto bene? Non ci sentiamo da due settimane

Oh, quindi avevo ragione, erano passate due settimane.

SunshineHem

Tutto bene :) scusa se non ti ho cercato, ho avuto problemi con la connessione internet. Avrei tanto voluto parlarti :(

Mikeyfromearth

Tranquillo, non fa niente :) sono stato un po' impegnato anch'io a dire la verità

SunshineHem

Scuola?

Mikeyfromearth

Scuola. E... Posso parlarti di una cosa?

Stavo per rispondere al messaggio quando qualcosa nello scatolone attirò la mia attenzione. C'era uno dei miei vecchi cellulari lì dentro, quello che avevo prima di trasferirmi e cambiare numero; decisi di prenderlo per dargli un'occhiata. Era il primo modello di iPhone, un po' ammaccato penso anche dal trasporto da New York ad Hollow's in uno scatolone trattato con noncuranza, ma forse si poteva riutilizzare... Ragion per cui mi venne una bella idea.

Accesi prima il cellulare per controllare che funzionasse ancora; poi, controllai che la scheda non fosse disattivata. Tutto regolare.

Scesi di sotto di corsa, sedendomi sul letto e scrivendo il messaggio a Michael con il cuore che batteva all'impazzata.

SunshineHem

Certo Mikey... Ma prima posso chiederti una cosa?

Mikeyfromearth

Certo, dimmi

SunshineHem

Ti va di scambiarci i numeri di telefono? Così è più comodo parlare :)

Così puoi mandarmi foto del tuo cazzo, pensai sorridendo malefico mentre leggevo la risposta al mio messaggio. Ovviamente, era una risposta positiva, cui seguì successivamente il messaggio contenente il numero di telefono di Michael (che io già sapevo).

Digitai il numero di Michael nella rubrica per memorizzarlo, poi aprii whatsapp e gli mandai subito un messaggio.

Hey, sono Sunshine :)

Michael: Heeeey :D

Sorrisi prima di scrivere un altro messaggio, incrociando le gambe sul letto.

Allora, di cosa volevi parlarmi?

Michael: Oh, beh... non so se posso dirtelo o meno. Mi prometti che non mi giudicherai?

Mi morsi il labbro inferiore trattenendo a stento una risata. Aveva presente o no con chi stava parlando?

Sono un ragazzo che indossa biancheria intima femminile, Michael. Direi di non essere proprio la persona adatta a giudicare

Michael: Ahahaha giusto

Michael: Oh cazzo, non doveva sembrare così

Michael: Scusami Sunshine

Michael: A volte parlo a vanvera

Michael: Cioè scrivo

Michael: Oddio basta

Oddio, lascia stare e parlami dei tuoi problemi

Michael: Si, si, hai ragione, scusa

Michael: Comunque... c'è questo ragazzo che viene a scuola con me.

Alzai un sopracciglio. Di chi poteva parlare?

Qualcosa mi fece pensare che stesse parlando di me - cosa un tantino impossibile, ma sognare non costa nulla, no?

Mmh. Quindi sono problemi di cuore?

Michael: Non lo so

Come non lo sai?

Michael: Non lo so! So solo che c'è questo ragazzo che viene a scuola con me e io lo odio da più o meno sempre per un motivo davvero stupido ma sai com'è, quando ti brucia ti brucia e basta e non puoi farci niente

Sì. Parlava di me. Gli importavo così tanto da fargli parlare di me con una fantomatica cotta cibernetica di cui non sapeva neanche l'identità?

Sì, capisco. Il punto della situazione però qual è?

Michael: Il punto della situazione è che forse mi sono accorto che non lo odio tanto quanto credessi di odiarlo?

Michael: Non ha molto senso

Ha senso invece. Da cosa te ne sei accorto?

Michael: Settimana scorsa è venuto da me con suo nipote perché quel bambino è fissato con i miei capelli

Michael: Gli ricordano Charmander, il Pokemon, ce l'hai presente?

Ovvio che ce l'ho presente

Aspetta

Di che colore hai i capelli? :O

Beh, SunshineHem non aveva mai visto i capelli di Mikeyfromearth - o la sua faccia, già. Luke Hemmings l'aveva vista bene però (e l'aveva immaginata tra le sue gambe, ma questo è un discorso che non starò ad aprire ora). Trovavo tutta questa situazione della doppia vita ancora più divertente adesso.

Michael: Li ho rossi da qualche mese... Mi piace tingerli

Michael: Stavo pensando di farli neri o blu ma penso che forse li terrò rossi per un po'

Li voglio vedere :(

Però prima finisci di raccontare

Michael: Me n'ero dimenticato lmao

Michael: Comunque, il tipo è venuto da me con il nipote e all'inizio odiavo questa cosa perché io di sabato dormo fino a tardi e lui mi ha svegliato alle 7:30

Michael: Ma poi abbiamo cominciato a guardare i cartoni, e a cantare la sigla dei Pokemon insieme

Michael: Più che cantare stonare a dirla tutta

Ridacchiai. Cantare la sigla dei Pokemon con Michael era stato divertentissimo.

Così è scattata la scintilla mentre cantavate i Pokemon?

Sei un tipo strano, Michael

Michael: Ha, ha. Come sei spiritoso

Michael: No, mentre cantavamo mi sono accorto che... uh, che lui è un tipo simpatico dopo tutto!

Michael: Però poi ha cominciato a toccarmi la gamba e a dire cose che non sto a ripeterti e io mi sono sentito un tantino strano

Quanto strano?

Michael: Strano al punto che sono dovuto correre in bagno a farmi una sega immaginando suddetto ragazzo che mi cavalcava

Oh. Questo sì che era interessante - e le mie teorie erano confermate. Come se avessi avuto bisogno di una conferma... era palese che Michael fosse andato in bagno a masturbarsi dopo ciò che gli avevo detto, sarebbe stato strano se non l'avesse fatto.

Wow! Quindi sei passato dall'odio all'attrazione?

Michael: Non direi proprio attrazione... quella è una parola grossa

Michael: Diciamo che ho apprezzato l'idea di farmelo finché non ho avuto un orgasmo, tutto qui

Mmh... non me la conti giusta Mikey.

Michael: Non mi credi? :(

Per niente

Andiamo, almeno qualcosa la devi provare per lui no? Non penso che te lo sei immaginato mentre ti masturbavi ed è finita lì

Michael: Okay... Posso dirti la verità?

Sto aspettando solo questo

Michael: .... Sono ossessionato da Luke Hemmings. Da tipo una settimana non faccio che pensare a lui in qualsiasi contesto ed è una cosa che odio perché fino ad ora io l'avevo odiato come si odia il lunedì... Ma adesso non sono più sicuro della mia opinione su di lui.

Michael: Secondo te che devo fare? Lo devo ignorare come ho sempre fatto o devo affrontarlo?

Colpito e affondato. Non so bene a chi rifermi con questo, se a lui e al fatto che finalmente sono riuscito a farmi considerare come un essere umano da Michael o a me, che sto letteralmente morendo da quando ho letto il messaggio. Messaggio a cui dovevo ancora rispondere, preso com'ero dai miei scleri.

Mmh, secondo me dovresti tastare un po' il terreno. Magari che ne sai, a questo Luke Hemmings piaci

Eccome se gli piaci.

Michael: Tu dici?

Eccome. Fidati, te lo dice il diretto interessato.

Sì, provaci :) tanto cos'hai da perdere?

Michael: Suppongo molto poco

Infatti

Adesso fammi vedere i tuoi capelli.

Michael: Se tu mi mandi una foto io te ne mando una dei miei capelli

Michael: Non ho mai visto la tua faccia :(

Beh, io avevo un'idea ben diversa delle foto che avrei potuto mandare a Michael. E poi, non potevo lasciare che vedesse la mia faccia, avrebbe pensato di sicuro che fosse tutto uno scherzo...

Così, mi sfilai i jeans e cercai di mettermi nella posa più provocante che potessi fare, scattando una foto come facevo di solito. La mandai a Michael sorridendo soddisfatto di me stesso.

Questa ti va bene come foto? ;)

Michael ci mise un po' a rispondere.

Michael: Certo che mi va bene ;)

Perfetto... Perché potrei mandartene altre anche un po' più... Private, diciamo ;)

Michael: Puoi mandarmi tutte le foto che vuoi Sunshine

«Perfetto», dissi tra me e me, sorridendo malefico, «Ho intenzione di divertirmi molto con te, Michael Clifford».


***


[A/N] Hola! No, non mi sono dimenticata di postare, sto studiando dalle tre e non ho ancora finito di fare i compiti quindi shhh, voi non mi avete vista. (??)

Allora, questo capitolo mi piace davvero poco. È troppo corto e non ci sono dialoghi se non contate i messaggi tra Luke e Michael, rido. Il prossimo mi piace di più, molto di più *risata malefica*

Quindi vi lascio, avrei un itinerario di inglese da finire (oh povera me). A lunedì! ♥

Ps: se riesco a finire la storia (mi mancano 9 capitoli più epilogo) posterò due volte a settimana. Yay! (?) (Non so neanche perché ve lo stia dicendo)

**il titolo del capitolo è ispirato alla canzone Sending postcards from a plane crash (wish you were here) dei Fall Out Boy. Titolo poco lungo eh? Ahaha**


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