Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

9

Era appena finita l'ultima ora, che era educazione fisica, ed io ero uno straccio da terra. Appena prima di uscire dallo spogliatoio, sentii le civette parlare.

-Hai visto quella ragazza?-

-La nuova fidanzata di William? Si, è proprio una gatta morta!-

-Ha detto che viene dal Nebraska ahaha- disse ridendo una delle due.

Quasi mi cadde la borsa dalle mani: scossi la testa e cercai di fare finta di nulla passando davanti a loro, uscendo poi dalla stanza, dirigendomi alla mia macchina.

Stavo per raggiungere la mia Porsche quando qualcuno mi prese dai fianchi, stringendomi a sé.

Portai la mia mano libera su quelle dei miei fianchi, staccandole dal mio corpo voltandomi.

-Che c'è?- mi chiese Will, aprendo le braccia. Inclinai la testa e feci cadere il borsone che portavo a terra, posando le mani sui miei fianchi.

-Devi dirmi qualcosa?- gli chiesi, vedendo Chris, più lontano da noi, guardarci curioso.

-No, perch...- gli diedi uno schiaffo, non facendogli finire la frase.

-Se vuoi saperlo vallo a chiedere alla tua ragazza del Nebraska- dissi prendendo il borsone, uscendo le chiavi e aprendo la macchina, sbattendo poi le mani sul volante.

Mi voltai appena vidi qualcuno aprire la portella.

-Parti- disse Chris, mettendosi la cintura.

Non me lo feci dire due volte: sgommai via, dando una veloce occhiata allo specchietto retrovisore, vedendo ancora Will fermo dove lo avevo lasciato.

-Che diavolo ha combinato sta volta?- mi chiese Chris, appena mi fermai. Buttai la spalla contro il sedile, sbuffando.

-Sei a conoscenza della fidanzata del Nebraska?- dissi voltandomi a guardarlo.

-Chi?- chiese con tono divertito.

-Maledizione...spero sia solo una voce- dissi giocherellando con le dita sul volante

-Jessy, tu ti fidi di lui?- mi chiese Chris, posando la mano sulla mia gamba, catturando il mio sguardo.

-Non lo so, Chris. È questo il problema- dissi stringendo il volante tra le mani, vedendo le mie nocche diventare bianche.

-Pensaci, okay?- mi disse, sorridendomi. Annuii, sorridendo appena, vedendolo uscire dalla macchina e allontanarsi.

Misi la prima e mi diressi verso casa, parcheggiando distrattamente la macchina: una volta scesa, notai dietro di me, William appoggiato alla sua auto nera.

Poggiai il borsone sul cofano e lo vidi avvicinarsi a me.

-Voglio solo spiegarmi- disse alzando le mani, mettendole davanti a sé, come a pararsi. Feci un cenno con il capo, per farlo iniziare a parlare.

-La ragazza del Nebraska esiste, ed è una ragazza che hanno scelto i miei genitori, non io- spiegò, guardandomi cercando di capire le mie intenzioni.

-E tu ovviamente non ti sei opposto, o sbaglio?- chiesi, alzando un sopracciglio.

-Sono i miei genitori, Jess...-

-E io sono la ragazza che sta perdendo testa e cuore per un cretino come te- dissi sbottando.

Presi con violenza il borsone, passando affianco a William, che mi prese il polso fermandomi.

-Dio Jess, come diavolo devo dirtelo che sei l'unica nella mia vita? Quella ragazza nemmeno la penso!- disse con rabbia, guardandomi furente.

-Potrò anche essere l'unica, ma ho mille ragioni per lasciarti qui da solo- dissi strattonando il mio braccio, liberandomi dalla sua morsa.

Entrai velocemente in casa, sbattendo la porta, vedendo mio padre aspettarmi a braccia conserte, con una carta fra le mani.

-Signorina, le chiavi della macchina- disse tendendo una mano verso di me.

-Perché?!- urlai, infastidita.

-Questa multa dovrebbe bastare a farti riflettere: le chiavi- insistette mio padre, ancora con la mano verso di me, mostrandomi la multa del giorno prima.

Cavolo.

Con testa bassa, uscii le chiavi della Porsche dalla tasca e le misi nelle mani di mio padre: addio macchinina bella.

Mi rintanai in camera, lasciando il telefono sul mio comodino: stava per esplodere per tutte le chiamate e i messaggi di Will e qualcuno di Chris ai quali risposi.

L'indomani mi accompagnò Chris a scuola, mentre sotto gli occhi di tutti, venivo giudicata ancora una volta ma Chris non fece altro che sorridermi e posare il suo braccio sulla mia spalla facendomi sorridere.

Se non ci fosse Chris, non saprei come fare.


Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro