CAPITOLO 23
I Proditor bloccarono me e Aiden e ci fecero allontanare sempre più dall'uscita insieme agli altri, ma io non ci badavo molto.
Ero ancora scombussolata per ciò che avevo visto poco fa: il capo dei Proditor era identico a mio padre... com'era possibile una cosa del genere?!
Cercai di incrociare lo sguardo di mio padre, in cerca di una spiegazione, ma lui continuava a camminare a testa bassa.
Arrivammo alla sala del trono e "Will 2" vi si sedette senza esitazioni.
"Ecco finalmente tutta la squadra riunita"- disse con quella voce così inquietantemente simile a quella di mio padre.
Scoppiò a ridere, una risata che però non traspirava alcuna emozione, e sentirla emettere da quella bocca mi fece salire i brividi.
"Gli ultimi Singularis rimasti"- continuò -"Cosa credevate di fare? Pensavate di poter competere con il mio esercito?!"- rise di nuovo.
Vedere quel viso mi impediva di odiare quel tipo quanto avrei dovuto. Mi bloccava e mi confondeva. Temevo che la testa mi sarebbe scoppiata da un momento all'altro.
"Devo ammettere che... non siete stati tanto male"- aggiunse -"Ce l'avevate quasi fatta, quella ragazzina..."- si girò verso Lily -"davvero notevole, credo proprio che mi sarai utile come Proditor."- ghignò.
Charlie si dimenò furioso, ma il gemello cattivo di Will lo ignorò... Ehi! Poteva essere un'ipotesi! E se quello fosse stato il gemello cattivo di papà? Ma perché si chiamavano entrambi Will?... Cavolo, che confusione!
"Oh, Alice, perché così confusa?"- sorrise -"Tuo padre non te l'ha detto?"- il suo sorriso si allargò.
"Detto cosa?!"- avrei voluto urlare ma, a causa della bocca tappata, mi uscì solo un mugolio irritato.
Si girò verso mio padre, che aveva finalmente alzato lo sguardo e lo aveva fissato sul suo sosia.
Non avevo mai visto i suoi occhi così pieni d'ira. Sembrava stesse guardando il suo peggior nemico... e magari era così.
Eppure l'altro Will non sembrava disturbato dal suo comportamento.
"Oh, andiamo! Io credo che Alice debba sapere la verità... peccato che tua moglie sia morta, avrebbe dovuto conoscerla anche lei."
Mio padre si fece rosso di rabbia e iniziò a dimenarsi, tanto che a trattenerlo c'erano tre Proditor.
Distolsi lo sguardo, non potendolo vedere in quello stato, e cercai di capire come stavano messi gli altri.
Aiden sembrava confuso quanto me: si guardava attorno, forse sperando che comparisse qualcuno e urlasse "Ci siete cascati!".
Charlie cercava di liberarsi, senza ottenere nessun risultato.
Lily cercava di mantenere la calma e di mostrarsi sicura, ma notavo la sua preoccupazione.
"Basta così!"- il tizio sul trono riattirò l'attenzione su di sé -"Deve sapere la verità. Poi verrà trasformata insieme agli altri."
Non sapevo di cosa stesse parlando. Certo, volevo una spiegazione a ciò che stavo guardando, ma non mi fidavo di quel tipo.
Lui si alzò dal trono e avanzò verso di me. Tutti i Proditor si misero sull'attenti.
Papà iniziò a dimenarsi anche di più; io cercai di allontanarmi, senza però riuscire a smuovermi di un millimetro; e Aiden mugolò qualcosa che somigliava molto a "Lasciala stare".
"State calmi!"- esclamò l'altro Will ormai davanti a me -"Voglio farle un favore!"- sorrise e mi sussurrò: -"Vieni con me."
Io non volevo seguirlo, ma il Proditor che mi manteneva mi spinse verso uno stretto corridoio, così fui costretta a camminare senza sapere cosa mi aspettava.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro