Leggere lo spazio in fondo pf perchè ho bisogno di un parere🙃

[T/n] pov:

Sentii due braccia avvolgermi pochi secondi dopo che le mie ginocchia erano crollate e io ero caduta a terra. Un calore mi avvolse da dietro e il profumo di Suga mi innondò le narici come era stato poco prima alla fine dell'allenamento.

Mi ero dimenticata che lui stesse in casa, mi ero dimenticata che lui mi sentiva e mi ero dimenticata che non ero a casa mia. Avevo urlato e pianto come se fossi stata sola ma non era così.

Mi misi a singhiozzare più forte e mi voltai abbracciando il ragazzo dietro di me e stringendolo forte. Ero quasi del tutto nuda essendo che da prima restavo con solo il reggiseno e i boxer che mi aveva prestato la mattina stessa Suga mentre aspettavo i vestiti che avrebbe dovuto portarmi.

Lui mi strinse a se e mi accarezzò la schiena sfiorandomi appena, quasi avesse paura di ferirmi. Come se dentro non fossi appena morta e andata i mille pezzi.

Suga: [t/n]...

Sussurrò dopo qualche minuto. Quella era la prima cosa diversa dai miei singhiozzi che si sentiva nella stanza. Ed era il mio nome, detto da lui o meglio sussurrato da lui.

Sembrava una cosa stupida da pensare ma avrebbe potuto dire qualsiasi altra cosa e invece aveva detto il mio nome. Era stupido ma mi faceva sentire importante in quel momento.

Alzai la testa e lo guardai con gli occhi ancora offuscati dalle lacrime. Lui mi accarezzò una guancia e mi sorrise in maniera dolce.

[T/n]: V-vedo tutto opaco...

Dissi cercando di rallegrare la situazione che non mi piaceva molto. Feci anche una risatina cercando di coprire il fatto che dentro stessi a pezzi.

Koshi: Ti ho portato i vestiti...

Sussurrò ancora con lo stesso tono di prima. Io annuii ma nessuno dei due sembrava aver intenzione di spostarsi. Nonostante io fossi solo in intimo davanti a lui non sembrava che gli importasse, e nemmeno a me.

Non mi importava solo perchè lui non aveva fatto commenti e non mi faceva sentire a disagio. Non aveva nemmeno osato toccarmi in punti diversi dalla schiena o le braccia ne aveva guardato in punti scoperti che non fossero il mio viso.

Koshi: [T/n]... prendi freddo se stai così... mettiti qualcosa

Sussurrò lui staccandosi da me. Io alzai lo sguardo e annuii prima di alzarmi e andare a raccattare i vestiti che Koshi mi aveva portato. Erano dei pantaloni della tuta e una felpa parecchio grande per lui per cui credevo fossero di suo padre.

Meli infilai quasi di fretta perchè solo in quel momento avevo iniziato a sentirmi a disagio. Forse perchè sentivo lo sguardo di Koshi sulla schiena o per altri motivi che non conoscevo.

[T/n]: Scusa...

Dissi finito di vestirmi. Mi girai e guardai Koshi per vedere quanto fosse arrabbiato con me perchè di sicuro avevo fatto arrabbiare i vicini oltre a lui.

E invece lui mi stava guardando con il suo solito sguardo dolce in viso. Non sembrava arrabbiato, piuttosto era preoccupato e quasi triste.

Si alzò e venne da me per poi abbracciarmi di nuovo e stringermi forte a se, quasi avesse paure che io me ne andassi. Ma come potevo anche solo pensare di andarmene da li o da lui?

Io lo amavo e ero quasi del tutto convinta che anche lui amava me. Non ne ero sicura perchè per la mia testa era impossibile pensare che qualcuno mi amasse ma forse era davvero così. Forse mi amava davvero e io volevo crederci.

Suga: Andiamo di la e ci guardiamo un film?

Propose il mio ragazzo prendendomi in braccio. Io mi aggrappai a lui e annuii prima di mettere la testa nell'incavo del collo di lui e rilassarmi. Lui andò in camera e si sedette sul letto tenendomi in braccio e accarezzandomi la schiena.

Koshi: Per me resti sempre bellissima

Disse con un filo di voce prima di prendere il computer che stava spento sul comodino a fianco al letto. Sorrisi e mi spostai al suo fianco mettendo un cuscino contro al muro e appoggiandomi li. Pochi secondi dopo Koshi fece lo stesso avvicinandosi ancora di più a me.

Mise il computer sulle sue gambe stese e lo orientò in modo che anche io potessi vedere lo schermo. Si mise a cercare un film e scelse "Shining". Pellicola che secondo lui era un capolavoro horror psicologico.

Fece partire il film e poi mise la stessa mano con cui aveva cliccato i tasti sulla mia coscia accarezzandola dolcemente. Come aveva fatto quella volta in classe, quella volta in cui lo avevo respinto. Ma quella volta non lo respinsi, anzi mi appoggiai alla sua spalla e gli abbracciai il braccio.

Koshi: Che dolce che sei piccola

Disse ridacchiando e continuando a coccolarmi. Non staccava gli occhi dal computer ma io sapevo di avere la sua intera attenzione

[T/n]: Non è vero...

Dissi arrossendo e nascondendomi nella sua spalla. Quello era diventato il mio posto sicuro ormai, quando non stavo bene quel piccolo posto contro di lui mi calmava.

[T/n]: Ho solo bisogno di coccole... da... te...

Lui si mise a ridere di gusto e mi guardò come per vedere se stessi scherzando o se la mia frase avesse davvero senso.

Koshi: Da me?

Io annuii sempre più rossa sulle guance e mantenendo il viso nella spalla di lui. Ero totalmente imbarazzata ma era vero, volevo che lui mi desse attenzioni e volevo che non mi facesse pensare a cioè che era successo pochi minuti prima. Volevo che mi dicesse quanto mi amava, che mi riempisse di complimenti così che forse sarei riuscita a crederci anche io.

Lui sorrise e spostò la mano dalla mia gamba alla mia guancia accarezzandomela con la sua solita delicatezza. Sorrisi anche io alzando la testa e guardandolo negli occhi.

Koshi: Sei bella da togliere il fiato

Sussurrò guardandomi a sua volta negli occhi. Io divenni bordeaux e sorrisi.

[T/n]: anche se sono grassa?

Chiesi con voce poco sicura.

Koshi: Si, anche se sei un pochino più in carne di alcune altre ragazze.

In quella frase lui marcò le parole "in carne" come per farmi capire che non ero cicciona ma solo in carne. Cosa diversa per alcuni.

[T/n]: Anche se ho tutte queste smagliature?

Chiesi alzando di poco la maglia e mostrando quei piccoli segni che tanto mi facevano soffrire. Lui mise la mano sulla mia mentre l'altra la appoggiava sulla mia pancia. Continuava a guardarmi negli occhi e a sorridermi leggermente come per volermi calmare.

Koshi: A me piacciono tantissimo le tue smagliature sai?

Lo guardai non credendogli. Erano orribili, come potevano piacergli?

Koshi: Mi piacciono come mi piace qualsiasi cosa di te.

Detto ciò chiuse il portatile e lo lanciò di lato sul letto. Ormai non gli importava più niente del film, e onestamente nemmeno a me importava molto. Lo avremmo riguardato in altra volta con più calma.

Koshi: Mettiti sdraiata [t/n]..

Feci come detto e mi sdraiai con la testa suo cuscino che poco prima il mio ragazzo aveva rimesso al posto giusto. Koshi si mise sopra di me con gli avambracci su materasso e il viso vicino al mio.

Mi guardò per qualche secondo prima di lasciarmi un breve bacio sulle labbra. Sentii la sua mano alzare leggermente la maglia che mi aveva gentilmente prestato e accarezzarmi la pancia.

Fece passare le dita sui segni lasciati dalla mia crescita mentre con la bocca mi baciava la guancia, la mascella fini ad arrivare al collo che bació un paio di volte prima di mordermelo leggermente.

Mugugnai mentre la sua mano saliva ancora di poco e la sua bocca restava incollata al mio collo. Chiusi gli occhi e spostai leggermente la testa lasciandogli implicitamente il libero accesso al mio collo. Sentii la sua bocca incurvarsi in un sorriso mentre con la mano libera mi accarezzava piano i capelli.

Spazio spazioso:

RAGAZZUOLI. Interrompo qui perchè ho un dubbio.

La stori si può dividere in due bellisshime stradine (di montagna):

1. Prossimo capitolo come smut 🔞

2. Niente smut e lo metto più avanti

Quindi mi fermo perchè volevo chiedervi un parere. Cosa preferireste? Crazie se me lo dite se no faccio di testa mia e tutti felici e contenti.

BUONANOTTE A TUTTI 🥰✨