**quando non so che personaggio mettere  inserirò me*

Nightmare teneva saldamente con un tentacolo Aurora per il bacino. La quale non riusciva a momenti a respirare,ma aveva abbastanza forza per dimenarsi.

"LASCIAMI STUPIDO POLIPO MUTANTE!"

La ragazza muoveva velocemente le gambe tentando inutilmente di liberarsi.

"Stai tranquilla mociosetta..."

D'un tratto si ritrovarono in una specie di stanza buia e Nightmare lasciò cadere per terra Aurora.

La ragazza dalla felpa bianca e nera si rialzò portando una mano nella tasca,dove si trovava il suo fedele pugnale.

Davanti a lei c'era uno scheletro con un cappotto e con un occhio rosso.
Aveva già sentito parlare di lui grazie a Ink,ma sino a quel momento non ci pensava quasi mai.

"Cross sai cosa devi fare..." Affermò Nightmare per poi scomparire.

Cross la guardava con occhi sbarrati.

"F-Frisk...Sei tu?"

Dalle sue orbite incominciarono a scendere delle lacrime,che aumentavano sempre di più.

"Ehm... sì Cross! Sono proprio io! Frisk! Dove ti eri cacciato?"
Mentì Aurora.

Sapeva che l'unico modo per uscire da quella situazione era di far fuori lo scheletro.

Cross la strinse in un forte abbraccio,che lei ricambiò. Teneva sotto la manica della felpa il pugnale.

"S-scusami Frisk..."

Cross le faceva pena,però da quello che le ha riferito Ink aveva capito solo che era un pericolo.

Il pugnale colpì in piena schiena Cross,facendolo sanguinare.

Quando Aurora guardò la barra di vita dello scheletro pensò di aver vinto quindi tolse stupidamente il coltello dalla sua schiena.

Nel momento in cui lo fece un marea di coltelli la trafissero.
La ragazza si inginocchiò a terra dolorante.

Osservò Cross per poi posare lo sguardo sulla sua barra della vita,che stava a 30 HP e mano a mano scendevano.

Voleva chiedere scusa al povero scheletro per avergli mentito,ma lui era già sparito insieme ai coltelli.

Si accasciò a terra con un tonfo. Prima di andarsene voleva fare un'ultima cosa. Bagnò la punta del dito del suo sangue e scrisse,come poteva,le sue ultime parole.

Lanciò ancora una volta uno sguardo alla barra della vita.

8...7...6...5...4...3...2...1

Aurora non voleva morire. Aggrappò con tutte le sue forze all'ultimo HP.

0.9...0.5...0.4...

Era inevitabile. Doveva morire. Poco prima di socchiudere vide Ink davanti a lei,che l'aveva presa a a mo di sposa.

Chiuse gli occhi.

Buio.

Ink lesse le parole che aveva scritto Aurora per terra: scusate per la scia di distribuzione che ho portato. Ink se rivedi Cross digli da parte mia che mi dispiace :)