Mi sono svegliata due ore fa ed è stato allora che ho preso la mia decisione, quella che comunicherò tra meno di dieci minuti a Silente.
Andrò con Malfoy; un po' provo anche pena per lui, costretto ad una scelta simile per proteggere la madre. E poi sono fatta così io, non ho mai negato aiuto a nessuno e non inizierò a farlo proprio ora.
Mi ritrovo davanti l'ufficio del preside assieme a Malfoy e il professor Piton, una certa tensione aleggia nell'aria, tensione nata dall'incertezza sulla mia risposta.

-Buongiorno a tutti. Signorina Granger ha preso la sua decisione?-
-Si Signore, lo aiuterò-
-Bene allora, ecco come funzionerà: alla fine dell'anno insceneremo la mia morte, che ho saputo essere un grande desiderio del Signore Oscuro, dovrà essere Severus a farlo. Voi ragazzi, invece, rimarrete nascosti in un rifugio dell'Ordine per tutta la durata dell'imminente guerra; signorina Granger non si dovrà preoccupare per i suoi amici, mi occuperò io a proteggerli. Dobby ogni tanto verrà da voi per consegnarvi compiti e appunti, in modo da poter seguire il programma di studio, e qualsiasi cosa di cui avrete bisogno. Inoltre Dobby sarà anche incaricato di portarle informazioni da parte mia, lei signorina Granger le potrà riferire ai sui amici attraverso degli specchi gemelli. Erano appartenuti a Sirius Black e James Potter, ora uno è nelle mani di Harry Potter e l'altro nel vostro rifugio. Ai vostri compagni dirò che siete dovuti tornare a casa per colpa di alcuni problemi che avete avuto in famiglia. È molto importante che tutto ciò rimanga segreto per l'incolumità di tutti coloro che sono coinvolti e specialmente del signorino Malfoy.
Ora potrete andare a prendere i vostri effetti personali; partirete durante il pranzo in modo tale che nessuno se ne accorga. Buon viaggio-
-Grazie ancora infinitamente per tutto ciò che sta facendo per me- detto ciò Malfoy si alza e si avvia al suo dormitorio.
-Ah signorina Granger ho detto al signorino Malfoy che sarebbe stato accompagnato da un membro dell'Ordine della Fenice, sono sicuro che lei abbia tutte le qualità- mi congedo anche io dopo questo implicito e breve incoraggiamento, di certo non lo deluderò.
Salita nella Sala Comune dei Grifondoro trovo tutti i mei amici: Harry, Ron, Ginny e Neville. Li abbraccio tutti silenziosamente e mi chiudo in camera per prepararmi.

Il professor Piton ci accompagna al rifugio, una piccola casa in pietra sperduta tra le montagne. È molto carina con le pareti ricoperte di rampicanti e fiori. L'interno è ancora più affascinante: un salotto con divano e poltrona rossi, una cucina a vista e due camere con bagno al piano superiore. Scopro, girando, che c'è un piano interrato con una sola stanza: una biblioteca bellissima, in cui sicuramente passerò il mio tempo.
Non vi sono finestre e la porta, appena siamo entrati è scomparsa, probabilmente sono delle misure di sicurezza adottate da Silente in più agli incantesimi di protezione che ho visto fare a Piton quando siamo arrivati.

Sistemo i miei effetti personali e mi accingo a preparare il pranzo, Draco si è chiuso nella camera che ha scelto per se (senza ovviamente chiedere se avessi preferito averla io) e non l'ho più visto.
Decido di lasciargli da mangiare sul tavolo e mi chiudo in biblioteca... ho del lavoro da fare!