"Sono qui Taehyung."

Taehyung guardò di lato con un bicchiere di alcol in mano.
"Aaaahhhhhh~ quel figone è ritornaaaaatooo."

Jungkook sospirò e camminò verso l'altro che stava seduto da solo ad un tavolo con altri cinque bicchieri vuoti vicino. C'erano un paio di ragazzi mezzi nudi che andavano in giro con bevande in mano mentre ballavano. Dopo tutto questo è un bar gay.

"Hey, ti riporto a casa." Jungkook mise le mani sulle sue spalle.

"NO!" Urlò il ragazzo ubriaco spingendolo via.

"Taehyung sei fottutamente ubriaco e non voglio che tu beva ancora."

"No! Non voglio andare! Lasciami da solo!" Urlò lanciando un bicchiere.

"Taehyung, se non la smetti ti porterò via di qui con la forza." Disse il moro con un tono serio che spaventò Taehyung.

".........ma io non voglio andare a casa."

"Puoi venire da me."

".........va bene."

Jungkook prese Taehyung e lo aiutò ad alzarsi dal suo posto. Tirò fuori una banconota da 20$ e la poggiò sul tavolo.

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"Ho bevuto troppo."
Disse Taehyung sdraiato sul divano.

Jungkook tornò in soggiorno con un bicchiere d'acqua in una mano e una medicina nell'altra.
"Ecco, prendi questo. Ti aiuterà a stare meglio."

"Grazie."

"Quindi, che è successo?" Gli chiese Jungkook sedendosi vicino a lui.

"Cosa intendi?"

"Cosa ti ha portato ad andare in quel bar poco serio a ubriacarti."

"Non è un bar poco serio Jungkook! È un bar per gay! È il luogo alla quale appartengo!"

"Lo so che se fottutamente gay, Taehyung. Ma tu non saresti andato in quel bar di tua spontanea iniziativa per poi ubriacarti terribilmente e scrivermi messaggi come 'daddy' oppure 'scopami daddy'. Devi avere seri problemi per farlo."
Jungkook rise.

"Stai zitto."

"Dimmi cosa è successo."

Taehyung sospirò e nascose la faccia nel cuscino. Pochi secondi dopo si rialzò e si arrotolò in una piccola pallina.
"È ancora colpa di quella ragazza."

"La ragazza- quella dalla tua università? Quella che odia i gay?"

"Sì... oggi in classe, mi ha detto che sono una merda inutile e che dovrei fottutamente sparire da questo mondo. Mi ha fatto incazzare e sono andato a quel bar solo per non pensarci ma non ha funzionato. Forse sono davvero inutile."

"Che cazzo di problemi hai?" Urlò Jungkook afferrando la faccia di Taehyung.

"C-Cosa."

"Non sei fottutamente inutile, Taehyung. È una fottuta troia e dovrebbe morire. Non pensare di essere inutile perchè una stupida puttana te lo ha detto."

Taehyung iniziò a piangere.
"Ma nessuno mi ama."

"Non è vero."

"Sì che è vero Jungkook! Sono un fottuto stupido gay che nessuno vuole e io voglio solo-"

Prima che Taehyung potesse finire, Jungkook lo interruppe baciandolo sulle labbra.

Taehyung spalancò gli occhi. L'altro allacciò le sue braccia attorno a lui mentre lo baciava e non aveva intenzione di fermarsi. Taehyung si sciolse presto nel bacio e iniziò a ricambiare, avvicinando il suo corpo a quello di Jungkook. Muovevano le loro labbra con passione, assaggiandosi l'un l'altro.

Jungkook poteva sentire la fragranza del whisky dalle labbra di Taehyung, ma non gli interessava per nulla. Era passato molto dall'ultima volta che avevano unito le loro labbra e Jungkook era sicuro che questa volta non sarebbe stato in grado di lasciare Taehyung.

Senza fiato, i due ragazzi si separarono.
"Taehyung, prima di dire qualsiasi cosa voglio farti una domanda."

"Dimmi."

"Provi ancora qualcosa per me?"

".....sì." Disse Taehyung imbarazzato, mentre arrossiva.

"Bene."

"Perchè?"

"Perchè io sono ancora fottutamente innamorato di te. Anche dopo due fottuti anni e mezzo." Jungkook accarezzò le guance dell'altro sorridendo.

Taehyung sorpreso, lo abbracciò prendendo di sorpresa Jungkook.

"Ma prima," Jungkook lo fermò, "Devo lasciare la mia fidanzata prima di poter fare qualsiasi cosa con te."

Taehyung alzò gli occhi al cielo e incrociò le braccia.
"State ancora insieme? Anche dopo che sei venuto ad un appuntamento al cinema con me?"

"Non era proprio un appuntamento visto che non sapevo si trattasse di te."

L'altro fece labbruccio.
"Quando la lascerai?"

"Appena la rivedrò."

"Bene."

Taehyung evitò gli occhi dell'altro e mugugnò,
"Mi dispiace per essere sempre scappato ogni volta che hai provato a fare sesso con me. Non ero ancora pronto a quei tempi."

Il moro accarezzò gentilmente le guance di Taehyung e rispose.
"È stata colpa mia per non essere stato paziente e per averti fatto credere che ti stavo tradendo con qualche ragazza quando chiaramente non lo stavo facendo."

"Sì, ed è stato un incidente il bacio con quel ragazzo. Beh, teoricamente lui mi ha baciato e mi ha colto alla sprovvista e oh che coincidenza tu ti trovavi proprio lì e-"

"Okay, okay, non ho bisogno di dettagli altrimenti potrei diventare geloso e potrei prenderti proprio qui."

"S-Scusa."

Jungkook gli baciò la punta del naso.
"Quindi ti va bene che io faccia cose con te? Tipo fotterti?"

Taehyung schiaffeggiò la spalla dell'altro arrossendo.
"Hey! Almeno avresti potuto dire 'fare sesso'."

"Fottere."

"Oh mio Dio Jungkook."

"Stavi letteralmente sbavando su di me chiamandomi daddy nei messaggi."
Jungkook sogghignò.

Taehyung non potè dire nulla e si sedette imbarazzato.

L'altro ridacchiò e gli pizzicò le guance.
"Sei tenero."

Jungkook lo guardò mentre sorrideva. Si avvicinò ancora a Taehyung per baciarlo un'altra volta, ma una mano lo bloccò.

"Oh- Dio sto per vomitare." Si coprì la bocca mentre la sua faccia era blu. Corse verso quello che sembrava un bagno e lasciò Jungkook sul divano.

Jungkook ridacchiò mentre lo guardava Taehyung che correva verso il bagno.
"Sei serio?"