Pov. Shiho

Mi sveglio con un gran mal di testa. Ho già finito l'antidoto e di conseguenza lo dovrò ingerire per diventare adulta.
Ma io non voglio, non voglio ritornare ad uccidere delle persone innocenti.
Ma poi.... Come ha fatto a trovarmi? Che ci sia stata una spia? Che mi hanno pedinato? Io.... Non lo so

A che era un giorno normale come tanti, ero a pensare a quel cretino di Shinichi che non fa altro che pensare alla sua principessa, che tutto ad un tratto mi ritrovo qui, rinchiusa in una cella, mi fanno uscire solo per lavorare.
Devo eseguire sempre i loro porci comodi, per far sì che raggiungano il loro scopo.

A distrarmi dai miei pensieri fu Vermouth che mi porta la colazione.

-Allora Sherry, sei pronta per il grande passo?- dice porgendomi la colazione, in più con la pillola da ne stessa creata.

Non risposi, abbassai soltanto lo sguardo sentendomi già in colpa per altri morti che ci sarebbero  stati, solo per colpa mia.

-Allora mocciosa, non ti ricordi le parole che ti ho detto? O lavori per noi oppure muori.

-Va bene....

Consumo velocemente il pasto, noto che c'è una piccola sedia con dei vestiti miei e un camice... Già quel camice, sporco di materia per fare quei inutili esperimenti...
Mi alzo e dopo aver ingerito quello schifo, sento una fitta al cuore.

Fa male.... Male.... Aspetto pochi minuti e come una magia sono ritornata adulta. Mi guardo allo specchio e nemmeno mi riconosco più.
Prendo i vestiti e mi vesto, sapendo che sarebbe stata una bruttissima giornata.

Già stare insieme a loro mi fa salire una rabbia. Ed io che mi ero nascosta bene, che non facevo celare nessun sospetto a nessuno. Nessuno delle persone che io conosco sapeva della mia vera identità, solo il dottore Agasa.

Lui mi aveva trattata come una figlia, la figlia che non aveva. Ed io l'ho trattato come un padre, ho avuto quell'affetto che mi è sempre mancato dai miei genitori, dato che loro stavano 24 ore su 24 a lavorare.
Con me avevo solo Akemi ma quel brutto bastardo di Gin me l'ha portata via... A portato via i miei genitori, Akemi, mi aveva portata via dal dottor Agasa... Mi stava quasi per togliere la libertà.

Di scegliere, di parlare con qualcuno, di vivere una vita... Mi ha tolto tutto, anche l'unica persona che amavo... Lo ha ucciso davanti ai miei occhi....

-Sherry, vieni ti porto da Gin.-  disse fumando una sigaretta.

Non parlo ma annuisco. Si gira e mi fa cenno di seguirla, la seguo e sento che ho un brutto presentimento.
Arriviamo allo studio di Gin, Vermouth bussa e si sente un "Avanti" da parte da Gin.
Entriamo e lo vedo che si fuma la sua sigaretta, e poi c'è il coglione dei coglioni.... Indovinate chi è?
Vodka.

Lui.... Lui non poteva mancare, lui deve essere sempre come il sale, si deve immischiare sempre.... Ed è per questo che mi sta sulle scatole.

- Allora mia cara Sherry, oggi ti darò un incarico molto importante e tu non dovrai dire di no, sennò morte certa. Ci stai?- dice con un ghigno accattivante

Rifletto sulle sue parole, di certo non voglio morire, ma nemmeno voglio fare morire altre persone.... WUAAA! BASTA MI STA FRULLANDO IL CERVELLO! SE TU SEI QUI ORMAI LO SAI COSA DEVI FARE! DEVI LAVORAA... OOH

-Allora Sherry? Cosa scegli? - dice con quel ghigno che glielo strappo a suon di pugni.

- Accetto.- dico sconsolata sapendo ormai il mio destino

- Bene, hai fatto un ottima scelta tesoro.-  dice accendendo un'altra sigaretta.

TESORO!!!! TESORO A TUA MADRE! MA SENTI QUESTO...
Però io....non so....sento un lieve dolorino al cuore....non e la prima volta. Successe soltanto quanto il mio unico e vero amore mi sorrideva, mi guardava, mi baciava....
BASTA PENSIERI SDOLCINATI!!!!!

-Allora Sherry, dovrai fare una telefonata al tuo amichetto, e dovrai dirgli che hai trovato l'antidoto e dagli un posto dove incontrarti.- dice abbastanza convincente

- Ok.... Lo farò - dico abbassando lo sguardo

Mi giro e me ne vado. Vermouth mi dice di fare quello che mi ha detto Gin...

-Vai... Fai il tuo dovere - dice andandosene.

Prendo il telefono, faccio un respiro profondo e compongo il numero di Shinichi ormai a memoria,dopo tutte quelle volte che mi ha chiamato.

Uno squillo

Due squilli

Tre squilli

-Pronto?-

-Pronto Shinichi?

-Ehi Ai! Qual buon vento ti porta a telefonarmi?

-Ho trovato l'antidoto

- Davvero? Sono così felice!!!! Ci vediamo a casa tua?

- NO! No! Vediamoci in un altro posto, tipo.... Vicino alla scuola Teitan... Va bene?

- Va bene. Quando? A che ora?

- Domani alle 16:00 in punto non richiedo ritardi Shinichi!

- Ok! Allora a domani sono così ansioso.... A domani Ai...

- A domani Shinichi.... A domani

Chiudo la telefonata e appoggio la testa al muro.... Sono così confusa.... Perché? Perché?

Pov narratrice

La nostra Shiho e sconsolata non sa cosa fare, se l'indomani vedrà Shinichi e gli dirà che gli ha teso una trappola, la ragazza avrà il cuore distrutto dal ragazzo che le ha sempre amato... Ma che lui non ha mai ricambiato.
Si sentirà TRADITO da colei che riteneva un'amica, e lei si sentirà una buona a nulla, scansafatiche e che mette in pericolo le altre persone....
Ma non sa che una persona che lei non sopporta gli distruggerà quella corazza che ha costruito lei stessa nel suo cuore, per far sì che non rientrava più nessuno.
Ma quell'uomo misterioso, che lei non si aspettava che fosse proprio lui ad entrarci, distruggerà quella corazza, ed anche lui imparerà ad amare.

Angolo Autrice

Weeeeeeeela come va amici?
Sono ritornata contenti?

Si sentono i grilli

Ok... Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.... Secondo voi chi è l'uomo misterioso? Boh......

Vabbuò, come si dice aspetta e spera 😂.
Scherzo

Il libro si chiude e ora del sonno tu dormi adesso che io domani ritorno.....

Buonanotte❤