hetalia (incesto 3 time :3)
Alfred non riusciva più a reggere quegli orari che aveva. Erano troppo pesanti e quasi sveniva dal sonno. Una sera,dopo che le porte per i parenti furono chiuse e tutti i pazienti erano andati a dormire, Alfred crollò con la testa appoggiata alla mano di Arhur. "Alfred.." Alfred dormiva ma si rummuliava termine siciliano.Si traduce tipo in: fa versetti strani con la bocca chiusa.pure nel sogno che stava facendo si svegliava il ragazzo. Dopo 5 minuti si svegliò di colpò e vide il fratello che gli accarezzava dolcemente i capelli. Alfred non ci vide più. Era felicissimo. "A-Arthur!Ti sei svegliato...Grazie a Dio... meno male che ti sei svegliato... Grazie... grazie di aver avuto fine a questa sofferenza... Vederti dormire così dolcemente ma allo stesso tempo rischiando la morte..." "calmo... ora sono sveglio..." "sappi...che ora non ti lascio più andare... La mamma è in carcere... Noi vivremo soli...Almeno...Con Francis e suo fratello..." "Va bene...In questo momento.. Voglio solo dormire..." "NO TI PREGO,NON DORMIRE" "O-ok... Grazie..." "e di che?" "Grazie di tenerci a me così tanto..." "non voglio che tu muoia...Ti amo tantissimo..." "Vero...me lo avevi detto... Alfred... Io..." "non serve che tu contraccambi...l'importante è che ti possa stare vicino..." "So che... Con te sono al sicuro... io... Ti amerò...Scusami se...Non ricambio subito...Devo abituarmi all'idea di essere amato..." "ti ci abituerai...Ti coccolerò ogni giorno..." "sembra na minaccia-" "lo è Atrhie" "COME MI HAI CHIAMATO? GUARDA CHE TI PICCHIO!" "Su su,Calmo Arthie" "RISCHI LEGNATE ALFRED." "Su...stavo scherzando...Ti scaldi parecchio eh..." "ti picchio sul serio quando esco,me lo segno" "e segnatelo" "ok... *prende una matita e si scrive nel braccio: picchiare Alfred*" "Sei matto-" "lo so bene Alfred,Lo so bene" Alfred era felicissimo al pensiero che Il suo amore si era svegliato ma aveva paura.se si riaddormenta lo perderò? Si chiedeva questo.Era paranoico quindi non faceva dormire Arthur e neanche se stesso. Andava avanti a caffè.Aveva paurissima. Tutti l'avrebbero. Il giorno dell'uscita di Arthur gli rimase attaccato tutto il tempo.Aveva paura che crollasse a terra o che sbattesse da qualche parte. Era fin troppo protettivo ma ad Arthur piaceva. Si sentiva coccolato e amato.Una sensazione mai provata. Pensava che nessuno lo avrebbe amato. Gracile,molto chiuso e scorbutico. Non poteva competere con Alfred. Vivace,dolce e Molto disponibile. Non l'odiava. Sapeva che non era colpa sua ma di se stesso. Però ora provava a vivere liberamente. Era felice di essere a casa. Era pure contento di vedere Francis...Non lo fu più quando vide la madre alla tv. "Arthur che guardi?" "L-la mamma! La mamma sta d-dicendo cose..." Diceva apertamente al mondo Arhur,suo figlio,era un'assassino...Il ragazzo cominciò a piangere e ad agitarsi. La sola voce della madre lo faceva impazzire.Poi dicendo quella frase gli fece perdere la ragione. Alfred fu shockato alla vista del fratello che si stava per impiccare. "CHE TI SALTA IN MENTE! SMETTILA SUBITO!" "N-No...L'hai sentito pure tu.. Sono un assassino... Uccidimi...Ho ucciso papà..." "SMETTILA!NON L'HAI UCCISO TU!" "È morto...Per salvare me..." "...È STATA COLPA MIA...Non dovevo convincerti...se ti uccidi...Mi uccido anche io...Perché vivere senza di te...Per me...Sarebbe vivere all'inferno..." "tu..." "su...Uccidiamoci insieme... se muori tu...Muoio pure io...capito?" "Capito... Tu però...Devi vivere...Non io..." "nessuno dei due lo meriterebbe...Smettila per favore...se ti devi uccidere dimmelo..." "Io voglio morire ora.." "mi permetti di ucciderti e poi di uccidermi?" "No..." "non volevi morire? Voglio venire con te..." "Io non... Mi hai convinto.." "eh?" "Uccidiamoci insieme" "ne sei convinto?" "Si. *prende un coltello e lo conficca nella pancia di Alfred per poi porgegliene un altro* volevi uccidermi no? Fallo..." "f-fa male..." "lo so...L'ho provato ogni giorno...Ora...Conficcalo anche tu..."
Il giornale:Due ragazzi trovati morti stretti in un bacio. Il fratellastro racconta: sono morti per pazzia...Pazzia portata da delle ferite troppo grandi per essere rimarginate...
Scusatemiiii...li ho fatti morire ;-; scusate...Era il finale che mi veniva in mente ora... Scusate...
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