49. Glielo hai detto?

Giro pigramente il cucchiaino nel caffe, con un dito. Sbadiglio e mi passo una mano tra i capelli, per togliermi quelle ciocche che mi pizzicano la fronte.

"Buongiorno" guardo verso l'ingresso della stanza e accenno un sorriso a papà, mi raggiunge nella sala da pranzo e si siede di fronte a me "Cosa ti ho detto sulla magia senza bacchetta?" Chiede tranquillo.

"La bacchetta è obsoleta" mormoro alzando le spalle, afferro la tazza e la porto alla bocca, il sapore di caffè mi rilassa un attimo, dai miei pensieri caotici.

Papà alza gli occhi al cielo "Sally" dice fermo, l'elfa compare a qualche metro da noi "Portami un the caldo, per cortesia"

"Si signore" dice l'esserino, poi scompare.

"Quindi... tu e Rose..." papà la butta lì, quasi soffoco con il caffe, lo ingoio a fatica.

"Non è un discorso che voglio fare con te, ora" affermo pulendomi la bocca con un tovagliolo.

"Le hai detto di New York?" Chiede piano, lo fulmino con lo sguardo e appoggio la tazza sulla tavola con forza, Sally, arrivata con il the, sussulta e scompare in un attimo.

"Non ho ancora deciso se andarci" sibilo freddo, alzandomi in piedi "La lettera è arrivata da poco, non mi pressare"

Lui sembra anche più freddo di me "Ha appena fatto pace con sua madre" afferma, sorseggia il the "Non incasinare tutto, so che vi siete amati, ma avresti dovuto ragionare, prima di rimettertici insieme, è complicato"

"Grazie papà, come se non lo sapessi" mi fa incazzare, stringo i pugni.

"Ti rinfresco la memoria" alza le spalle.

Sbatto una mano sul tavolo e faccio un sorrisetto ironico "Bene, ricordami anche perchè ci siamo lasciati e perchè mi ha odiato eh? Ah, giusto, colpa vostra"

"Buongiorno" la voce rilassata di Hermione ci fa voltare verso la porta, la mora ci guarda confusa "Cosa succede?"

Afferro la bacchetta sul tavolo e la infilo in tasca "Io esco Hermione, magari puoi dire al tuo compagno che non c'è bisogno che mi dica quello che devo fare perchè ho diciannove anni? Che dici?" faccio comparire una giacca e me la infilo.

"Non puoi uscire" afferma papà, tranquillamente, lo guardo e stringo i pugni "I ratline non sono scomparsi eh, ti hanno pugnalato l'ultima volta, stai a casa" lo dice piano, come se non me lo stesse ordinando, ma io so che invece lo sta facendo.

"Guardami" gli dico serio, sorrido come a sfidarlo "Ciao" e mi smaterializzo, cado in un vicolo della Londra babbana.

***

Sputo sangue, mi tengo una mano ad avvolgermi lo stomaco e la testa mi gira, mi sembra di essere in una fottuta giostra.

I miei occhi stanno per chiudersi, vogliono farlo, resisto e osservo la bacchetta rotta a qualche metro dai miei piedi, non li sento neanche tanto, vedo sfocato.

Cazzo.

Infilo la mano nella tasca del cappotto e afferro il telefonino babbano che non uso mai, chiamo le uniche persone che voglio vedere adesso, non voglio vedere papà, non voglio vedere che loro.

Suona per qualche secondo, poi una voce dolce chiama il mio nome "Scorpius?"

"Ti mando la posizione, vienimi a prendere" sussurro, soffoco un gemito di dolore, la mia mandibola mi fa malissimo e parlare aumenta il dolore.

"Scorp..." un'altra voce, più dura, prende capo nel telefono "Che cazzo è successo?"

Invio la posizione con un messaggio poi lo riporto all'orecchio "Venitemi a prendere" poi attacco, lascio cadere il telefono e stringo i denti, il sapore di sangue in bocca è cosi intenso che vorrei vomitare.

Poi il rumore di smaterializzazione mi fa voltare verso l'inizio del vicolo dove mi trovo.

"Cazzo Scorpius" Albus mi fissa preoccupato, Holly si precipita verso di me.

"Riesci ad alzarti? Andiamo al San Mungo" dice con gli occhi pieni di lacrime.

"No, non voglio andarci" mormoro, cerco di mettermi in piedi, tenendomi al muro e alla mia migliore amica "Curami tu come al solito" guardo la bionda, lei sospira.

"Smaterializzarti potrebbe aprire di più le tue ferite" dice Albus, mi affianca e mi tiene in piedi, dalla parte opposta di Holly.

"Fatelo e basta, non mi hanno ferito mortalmente" dico serio, cerco di non mostrargli il mio dolore ma dentro sto urlando.

Mi hanno spaccato il naso e un labbro, i miei denti mi fanno malissimo e muovere la bocca è impossibile. Mi hanno sicuramente incrinato qualche costola.

Albus sospira poi ci smaterializza tutti e tre, cadiamo in piedi a casa Potter, nella stanza di Albus. Mi fa sedere sul suo letto. Il moro prende qualche asciugamano e fa comparire una ciotola d'acqua mentre Holly mi fa qualche incantesimo di guarigione, mi sistema le costole incrinate e mi guarisce qualche livido sullo stomaco e sulle gambe, smetto di sentire il dolore alla mascella. Ma ho una ferita profonda lunga tutto l'avambraccio che non guarisce, Albus si incupisce.

"Mangiamorte, no?" Mormoro ironico, fisso il graffio profondo che sta al posto del marchio nero che ha mio padre.

"Pezzi di merda" sibila Al, stringe i pugni, poi afferra la bacchetta "Chiamo tuo padre"

"No" lo fermo immediatamente "No, ci ho litigato prima di uscire, mi aveva detto di non farlo, no. Lo chiamo dopo per dirgli che rimango a dormire qui, va bene? Non posso farmi vedere così" poi un flash "Cazzo, Rose... devi chiamare Rose, l'ho lasciata lì..."

Al si acciglia "Perchè era lì?" Chiede confuso, ma invia il patrono.

"Ha fatto pace con Hermione, ha dormito con me, sarà incazzata a morte" mormoro, Holly mi gira il viso e mi pulisce la guancia destra dal sangue.

"Stai fermo" dice la bionda, mi accarezza una guancia e mi fissa negli occhi "Mi terrorizza che siamo abituati a questo, a pulirti dal sangue. Ho imparato incantesimi di guarigione solo per te, ne ho perfezionati alcuni solo per sistemarti le costole incrinate e le ossa rotte. Mi fa paura"

"Mi hanno rotto la bacchetta, devo prenderne una nuova"

"È la terza bacchetta" dice Al, alzo le spalle.

"Non me la sono rotta da solo" affermo, prendo l'asciugamani dalle mani di Holly e mi alzo, vado verso lo specchio e mi pulisco i residui di sangue. Ho un graffio sulla parte superiore del naso, poco sotto il distacco tra le sopracciglia, ne ho un altro sulla guancia, piu lungo e profondo, corre orizzontalmente per due paia di centimetri. "Magia oscura?" Chiedo a Holly, guardandola dallo specchio, lei annuisce.

"Li hai anche nelle braccia, nel petto e pancia, non ci posso fare nulla, dovranno guarire da soli" dice la bionda.

"Grazie ragazzi" mormoro "Grazie per tutto" è vero, non è la prima volta che mi riduco così senza dirlo a mio padre "Sarai un ottimo medico" Holly arrossisce.

"Perche hai litigato con Draco?" Chiede Al guardandomi dallo specchio, mi giro per guardarlo veramente.

"Ha parlato di New York, mi ha chiesto se l'ho detto a Rose e mi ha detto che non posso incasinare tutto ora che ha appena fatto pace con Hermione" mormoro guardandolo fisso negli occhi.

"Non l'hai ancora detto a Rose?" Chiede sgranando gli occhi.

"La lettera è arrivata la settimana scorsa Al, non ho avuto tempo" dico sbuffando "Non so se voglio accettare"

"Cosa?" Holly mi fissa confusa.

"Ma sei cretino allora" Al mi guarda incazzato.

"È una bella opportunità" dice la bionda.

"Una bella opportunità? È un'opportunità grandiosa Scorpius, l'opportunità della tua vita, un tirocinio per lavorare nella squadra auror mondiale è possibile come trovare Harry Potter nelle cioccorane, Scorp... è per tua madre" Al mi fissa confuso, abbasso lo sguardo per qualche secondo, poi guardo Holly, lei distoglie gli occhi dai miei e si passa una mano sul braccio. "Sei coglione forte, non puoi rifiutare solo per una relazione incerta" Al continua a parlare.

"Lo so, ma... non so come dirglielo" affermo distogliendo lo sguardo.

"Se rifiuti giuro che ti faccio il culo Malfoy" dice serio.

"Concordo" dice Holly con fermezza, Al ride ma i miei pensieri sono troppo pesanti per permettermi di ridere, adesso.

"Rose... si incazzerebbe da morire" mormoro "Non posso dirglielo"

"Cosa non puoi dirmi?"

Adoro questo capitolo.

Non dico nulla, ma... che fine vi aspettate? Ditemi ditemi ahahah.

Stellinate e commentate (che i commenti negli ultimi capitoli sono pochissimi e non capisco cosa ne pensate).

Spero vi piaccia

Ps: Ripropongo: Se volete farmi delle domande sulla storia ditemi, che ho fatto un capitolo speciale per rispondervi e spiegare meglio alcune cose.

Baci
Rose