"Ricordati di me, ricorda che ti amo"
Teen Wolf

"Quindi finalmente hai capito come riportare Theo da qualsiasi parte dove dovrebbe stare?" chiese Mason camminando accanto a lui

Lo avevano incontrato per strada e gli avevano spiegato tutto quello che era successo sotto gli occhi preoccupati di Theo

"Esattamente" disse Liam prendendo le chiavi di casa, gli cadde un foglio, Mason si abbassò per riprenderlo e lo guardò curioso

"Cos'è?" Chiede guardandolo, lo spiegò e sulla busta c'era scritto in grande e rosso Liam, fece per aprirlo ma il beta glielo prese di mano e lo rimise nella tasca dei jeans, Lydia lo guardo e abbassò lo sguardo

"Niente" disse il ragazzo mentre inseriva la chiave nella toppa. Mason capì che non doveva chiedere e lo seguì in casa "Sono torna...Scott! Ragazzi! Che ci fate in casa mia?" chiese Liam preoccupato e ancora scosso per ciò che era successo poco prima. Theo avanzò di fianco a lui anche se gli altri non potevano vederlo e sorrise rassicurante "É successo qualcosa? I cacciatori vi hanno attaccati?" chiese allarmato guardando i suoi amici in cerca di risposte

Scott lo guardò serio mentre i suoi genitori preoccupati seduti sulle poltrone si alzarono camminando verso di lui

"Liam...cosa ti succede?" chiese la madre abbracciandolo "Cosa è questo?" Chiese guardando il foro di pistola sulla sua maglietta "Stai bene?"

"Eh? Sto benissimo!" mentì Liam lasciandosi abbracciare, la madre si allontanò di qualche passo e gli sorrise

"Liam vogliamo solo aiutarti, siamo preoccupati per te, ti comporti in modo strano in questi giorni" disse il padre mettendogli le mani sulle spalle

"Avresti dovuto dircelo" disse invece la madre con gli occhi pieni di lacrime

"Cosa? Cosa sapete?" chiese preoccupato

"La tua amica ce l'ha detto, é stata tanto gentile, quella Sarah" disse Jemma accarezzandosi un braccio con una mano

"Sarah? La bionda?" chiese a Mason dato che non ricordava molto

"Si proprio lei" disse il padre

"Che cosa vi ha detto?" chiese sorpreso mentre Theo si schiaffeggiava una mano in fronte

"Idiota" sussurrò.

Liam lo ignorò.

"Che parli con il tuo ragazzo morto, amore perché non mi hai detto che tu e Theo stavate insieme, sapevo che avevi difficoltà a superare la sua morte ma..." iniziò a blaterare Jemma ma fu interrotta dal figlio

"Io e Theo non stavamo insieme" disse Liam subito, interrompendola

"In ogni caso Liam, sei strano dal funerale di Theo, se non dalla sua morte, quindi ora devi dirci tutto" disse Scott autoritario

"Vi sto dicendo che non ho niente" disse Liam iniziando ad irritarsi

"Liam..." Iniziò Scott venendo bruscamente interrotto dal suo beta

"Smettila Scott! Smettetela tutti sto benissimo" disse Liam arrabbiato

"Calmati cucciolo, respira" gli sussurrò Theo alle spalle

"Liam...diglielo" disse Lydia seria alle spalle del beta "Digli di Theo"

"No" disse ancora "Non c'è niente da dire, basta"

"Lo sapevo che c'entrava quella fottuta Chimera" disse Malia con le braccia incrociate al petto

"Era ovvio no?" disse Isaac sistemandosi la sciarpa al collo

"Si molto interessante Liam, sapevamo tutti della tua enorme cotta gay per Theo, ma questo che c'entra con il comportamento da schizzato che stai avendo ultimamente?" Chiese Stiles "Non sono tornato dall'Fbi per farmi mentire dalla mia ragazza" Lydia abbassò lo sguardo e si passò una mano sui capelli

"Io non avevo una cotta gay per Theo!" replicò Liam

"Oh si che ce l'avevi!" replicò Mason

"Mason!" lo rimproverò Liam

"Andiamo amico! Ne abbiamo già parlato e abbiamo chiarito che la vostra tensione sessuale la sentivano anche gli alberi" disse Mason ridacchiando

"Liam ora basta! Dimmi immediatamente che succede! Ora!" ordinò Scott facendo illuminare gli occhi di rosso mettendo in chiaro chi fosse l'Alpha.

Liam non poté fare a meno di annuire sentendosi subito impotente. Era il suo Alpha non poteva di certo disobbedirgli.

"Theo é un fantasma" disse Liam cercando di spiegare il piú chiaro possibile e sinteticamente

"Un fantasma? Che c'é ora siamo finiti in un horror? Ora Theo si é trasformato in Casper?" chiese Isaac

"So che é difficile da credere...ma Theo é qui in questo momento con noi! Io non so per quale motivo, ma io sono l'unico che può vederlo o sentirlo ma ve lo giuro, lui é qui" disse Liam sperando che gli altri capissero come stavano andando davvero le cose e che non lo prendessero per schizzato

"Certo che anche da morto ci crea problemi a quanto vedo!" sbottò Malia mentre Scott ancora pensava

"Malia!" la rimproverò Scott

"Che c'é? É vero" disse sulla difensiva facendo alzare gli occhi al cielo della chimera che poi sorrise, non sarebbe cambiata mai quella ragazza

"Ma non muore mai questo? Dio sei peggio di Harry Potter" commentò Stiles guadagnandosi un'occhiata confusa di Scott "Ma dai non hai mai visto Harry Potter? Amico sul serio? Robe da matti!" sbottò Stiles scuotendo la testa

"Stiles...non é il momento" lo rimproverò Lydia avvicinandosi a lui

"Dobbiamo riportare Theo da qualsiasi parte lui debba stare" disse Liam

"Va bene, sai che ci siamo sempre per te, siamo un branco, una famiglia, ti avremmo aiutato se ce lo avessi detto, dovevi dircelo" disse Scott guardando comprensivo il suo beta. Liam annuì abbassando lo sguardo "Ora, Lydia, spiegaci il piano"

Liam si allontanò salendo nella sua stanza mentre Theo lo seguiva

"Sai cosa comporterà questo vero?" Gli chiese la chimera mentre Liam si lasciava cadere sul letto "Vuol dire che non ci rivedremo mai più, che io scomprarirò"

"Lo so, lo so" sussurrò Liam prendendosi la testa tra le mani "Non voglio Theo, non voglio stare senza di te" gli disse con le lacrime agli occhi alzando lo sguardo su di lui

Theo guardò Liam con sguardo triste.
"Neanche io Liam, voglio restare qui ma non lo merito, voglio che tu legga la lettera, ora, ti prego, voglio vederti leggerla, voglio che tu capisca"

"Non capirò Theo, non capirò mai la tua scelta, tu sei morto, morto! E la persona che ti ha ucciso sei te stesso, perché?"

"Perché avevo paura" sussurrò Theo abbassando lo sguardo, Liam si alzò dal letto e lo guardo arrabbiato

"Di cosa Theo? Potevamo affrontarlo insieme" sussurrò Liam

"NO!" Urlò Theo "Non potevamo, non c'era altro modo, avevo paura di me stesso, di quello che avevo fatto, era l'unico modo"

Liam sospirò poi abbassò la mano infilandola nella tasca dei jeans, tirò fuori la lettera e sospirò "Non sono pronto Theo, non sono pronto a queste parole"

"Non lo sarai mai" disse Theo facendo un bel respiro "Quando stavo male, quando mi sentivo perso contavo, i numeri erano la mia unica certezza, e voglio che siano la tua ancora quando me ne andrò, hai capito Liam? Fa che siano la tua ancora"

Liam annuì e spiegò la lettera aprendola, prese in mano il foglio e sospirò di nuovo "Non saro mai pronto per questo"

E cominciò a leggere, piangeva mentre leggeva sfiorando con i pollici lacrime secche sul foglio, Theo lo guardava con le lacrime agli occhi, lesse le parole che Theo aveva scritto per lui, qualche volta fece un sorriso amaro ma continuò a leggere, e lesse quella lettera tante volte, mentre Theo guardava, la lesse e lesse finchè i bordi non si rovinarono a causa del sudore sulle sue mani e le lacrime gli ofuscarono la vista, si lasciò cadere sul letto mentre le parole nella lettera gli rimbombavano in testa, una per una, lettera per lettera

Liam alzò lo sguardo su Theo e sorrise "Non ti dimenticherò mai"

Spero vi piaccia

Rose