Realtà parallela, tempo passato
La principessa Emma, a soli sette anni, aveva gli occhi chiusi, concentrati nel tentativo di restituire vita al fiore davanti a lei, seguendo le indicazioni della zia adottiva Zelina.
"Devi sentire il potere che fluisce da te al fiore, Emma. So che puoi riuscire, sei potente, molto più di me."
Emma annuì, concentrandosi di più e sentendo, finalmente, quel flusso di potere.
Aprì gli occhi, sorridendo entusiasta quando vide il fiore riprendere vita ed ergersi verso la luce del sole.
"Sì!" "Brava, Emma. Adesso..."
La frase di Zelina venne interrotta da delle urla.
Le due ragazze, dopo essersi guardate per un momento, andarono verso la fonte delle grida persistenti.
Lì, nella valle infondo alla collina, la Regina di Cuori stava strappando i cuori dei bambini ormai morti, incurante delle urla addolorate delle madri in lacrime, tenute a distanza dagli uomini della Regina di Cuori.
Zelina fermò Emma dal correre ad aiutare quelle donne, spronando poi la loro corsa verso il castello.
Affannate, raggiunsero la sala del trono, dove Zelina interruppe la conversazione tra Tremotino e i due regnanti, esclamando. "La Regina di Cuori! Sta strappando i cuori dei bambini al villaggio!"
Tremotino guardò i due sovrani, dicendo. "Posso andare con Zelina e Regina a tenerla impegnata."
Biancaneve annuì grata, mentre James urlava. "Uomini, preparatevi e partite. Seguiremo i nostri tre maghi!"
Nella confusione, Emma corse fuori, seguendo un pianto persistente.
Nascondendosi dietro un cespuglio, vide un bambino poco più grande di lei tenuto fermo da un soldato della Regina di Cuori, che nel frattempo cercava di chiamare la sua padrona.
Emma raccolse un bastone da terra, avvicinandosi e colpendo il soldato forte in testa, lasciandolo svenuto a terra.
"Ehy, stai bene?"
Il bambino ricambiò lo sguardo, spalancando gli occhi. "Siete la principessa Emma?" "Sì. Con chi ho il piacere di parlare?" "Sono Killian. Killian Jones."
Emma sorrise, aiutandolo ad alzarsi e concentrandosi per guarirne le ferite.
"I miei genitori e gli stregoni di corte stanno andando ad affrontare la Regina di Cuori. Presto sarà sicuro tornare a casa tua."
"Vi ringrazio. Nel frattempo..." "Rimango con te, ovviamente. Vieni, ti faccio vedere una cosa."
I due bambini si diressero verso le stalle, dove parlarono fino al ritorno degli uomini del regno.

Tempo presente.
James sorrise al loro rientro. "Avete trovato quello che cercavate?"
Fu Regina a rispondere, dicendo. "Sì, grazie. Adesso dovremo andare per..."
Biancaneve la interruppe. "Avrete dei cavalli, ovviamente. Se siete alla ricerca di un oggetto che deve essere rubato, dovreste chiedere aiuto al pirata Killian Jones. Non c'è niente che quel pirata non possa prendere." "Lo terremo a mente, grazie." Disse Neal, chinando il capo.
Dopo i saluti formali, il gruppo riuscì finalmente ad uscire ed Emma prese un sospiro di sollievo. Rimanere con delle persone che vedevano una loro cara morta non era piacevole.
"Mamma, stai bene?"
Emma sorrise al figlio, rispondendo. "Sì, ragazzino. Sto bene, non preoccuparti."
Prese un disegno che aveva trovato nella dispensa della principessa, porgendolo a Regina. "Mi è familiare. Dove l'ho già visto, è uno dei tuoi?"
Regina prese il foglio, prima di scuotere la testa. "No è un amuleto che Zelina indossava quando ci ha spedito qui. Su questa pergamena dice che consente i viaggi nello spazio, forse anche nelle dimensioni."
"Almeno sappiamo cosa chiedere al pirata."
Tutti guardarono Uncino che disse. "Non posso sapere cosa farà. Non sono lui."
Emma annuì, dicendo. "Uncino ha ragione. Andiamo, prima lo troviamo, prima scopriremo se sarà di aiuto."

Angolo autrice
Anche il terzo capitolo concluso!
Alla prossima
By rowhiteblack