Pov. Rose

Dopo il discorso il resto della serata passa tranquillo, ho sempre almeno un Malfoy al mio fianco, Tommy, non mi lascia neanche un secondo da sola, passa tutto il tempo al mio fianco, attaccato alla mia gamba o tenendomi per mano.

Una decina di minuti fa mi sono resa conto che era davvero distrutto, non si è minimamente lamentato, come al solito non ha manifestato apertamente nessun bisogno particolare. Ecco perché, anche se immersa nella conversazione, non lo perdo d'occhio ed ho fatto bene.

Se non mi fossi accorta da sola dei suoi pochi sbadigli silenziosi e degli occhietti che inizia a tenere aperti a fatica, si sarebbe addormentato in piedi.

Per mia fortuna il mio interlocutore, in quel momento era il dottor Ambrey << Scusi un secondo. >> così mi abbasso all'altezza del piccolino che, anche se un po' confuso, mi guarda mentre lo prendo in braccio sistemandomelo sul fianco in maniera tale che non rischi di tirarmi giù il vestito e che possa stare comodo.

<< Riposati tesoro, sei stanco >> si aggrappa al mio collo ma scuote la testa cercando di rimanere il più lucido possibile combattendo contro l'evidente sonnolenza << Ci sono io, non ti lascio solo, puoi dormire tranquillo >>

È palesemente combattuto sul da farsi ma, evidentemente, la stanchezza é talmente tanta che, sbadigliando, si aggrappa ancora di più a me appoggiandosi tra la mia spalla ed il collo rilasciando un sospiro.

Non ci vuole molto prima che si addormenti, lo capisco dal respiro, si fa subito pesante ed anche il resto del suo corpo si rilassa completamente.

<< Effettivamente é tardi, sono certo che a quest'ora, normalmente, é a dormire da un bel pò >> commenta il mio ex capo.

<< Per non parlare del fatto che é stata una serata decisamente diversa da quelle a cui é abituato >>

<< Se non fossi certo del fatto che non é tuo figlio, scommetterei che sei sua madre, é come completamente legato a te, ti fa un po' da ombra, ti segue sempre, se non fisicamente lo fa con lo sguardo, non ti perde d'occhio >>

<< É un bambino meraviglioso ed io gli voglio un mondo di bene >> affermo mentre gli accarezzo i capelli e gli lascio un bacio sulla testolina sentendolo sbuffare soddisfatto.

<< Si vede benissimo visto che fai esattamente come lui, lo controlli costantemente >> mentre torno a guardare il dottore continuo ad accarezzare la schiena a Tommy, cosa che, mi sono resa conto, faccio molto spesso visto che so che il piccolo adora sentirsi coccolato.

<< Voglio solo che sia felice e che si senta completamente al sicuro e protetto, tanto da farlo finalmente aprire al mondo >>

<< Sei preoccupata perchè ancora non parla vero? >>

<< Si, l'ho controllato personalmente, volevo accertarmi pure io del fatto che non ha problemi vocali >>

<< Non ne ha. Sono convinto che ormai sia solo una questione di tempo, Scorpius è un ottimo genitore ed anche i signori Malfoy sono sempre stati molto presenti ed affettuosi. Se all'inizio sentiva la mancanza della figura materna e quindi si sentiva troppo esposto, negli anni ha capito ed appurato che la sua famiglia è e gli sarà sempre vicino, non lo abbandoneranno >>

<< Credo anch'io che ormai lo sappia da molto tempo, è solo una questione di abitudine, è sempre stato accettato così com'è, adesso è solo questione di abbattere l'ultima barriera che lo circonda, non so se è paura, timidezza o altro, ma prima o poi supererà anche quest'ostacolo e parlerà >>

<< Lo penso pure io e poi... siamo onesti, sei arrivata al momento giusto, ha trovato la figura femminile che desiderata trovandoti. Questo accelererà sicuramente il processo >>

<< Quando dirà la sua prima parola sarà un giorno speciale e pieno di gioia per la famiglia Malfoy >>

<< E per te... >>

<< Si, lo sarà decisamente anche per me >> confermo sorridendo perché lo sarà davvero e ne sarò anche incredibilmente fiera.

<< Si è addormentato >> afferma Scorpius avvicinandosi a noi << Vuoi darlo a me? >> chiede affiancandomi sul lato a cui è appoggiato Tommy.

<< No, lascialo pure a me. Solo che è davvero stanco, forse dovremmo riportarlo a casa così che possa dormire comodamente nel suo letto >>

<< Mi ero allontanato proprio per questo, ho salutato alcuni colleghi di lavoro così da poter rientrare, per nostra fortuna sono i miei genitori che si devono occupare di restare e salutare gli ospiti quando se ne andranno >> scherza rivolgendosi al dottor Ambrey che ride divertito.

<< Questo è esattamente uno dei motivi per cui a casa mia vengono organizzate raramente feste e ricevimenti, l'impossibilità di andarsene quando si vuole >> ammette il dottore mentre continua a ridere con Scorpius.

<< Io devo ancora salutare i miei parenti ed i tuoi genitori >> non ho alcuna intenzione di andarmene senza averlo fatto.

<< Direi che, mentre vado a recuperare, o forse è meglio dire che vado a salvare, i miei genitori che stanno parlando con il barone Richarson, passando ho potuto notare l'espressione tragica di mio padre e quella disperata di mia madre >>

<< Non vorrei essere al loro posto... >> commenta il mio ex capo lanciandosi un'occhiata, tra il preoccupato ed il terrorizzato, attorno << Mi sa che scappo anch'io prima di incrociarlo altrimenti sarà la mia disfatta, l'ultima volta, un anno fa, non sono riuscito a liberarmi di lui prima di averlo sentito lamentarsi e brontolare per quasi un'ora. Non è stato affatto piacevole e, onestamente, preferirei non ripetere l'esperienza molto presto >>

<< Ma certo, ci penserò io a salutarle i miei genitori, scappi almeno lei che può >> lo rassicura Scorpius continuando a ridere.

Dopo averci salutato, il dottor Ambrey si incammina verso l'uscita per tornarsene a casa, ovviamente continua a controllarsi attorno per evitare l'incontro tanto temuto. Io e Scorpius ci separiamo di nuovo, mentre io vado a salutare la mia numerosa famiglia con Tommy sempre aggrappato al collo, lui cerca di "rapire" i suoi genitori dal tanto temuto barone per portarli da me.

Tra i vari saluti, ricevo un invito per il pranzo domenicale, tra meno di due giorni, anche per Scorpius e Tommy, nonna Molly mi fa anche sapere di aver già invitato Draco ed Astoria.

<< Mia salvatrice! >> esclama proprio Astoria raggiungendoci ed abbracciandomi un attimo con aria davvero tragica, cosa che fa ridere tutti coloro che ci circondano.

<< Ehi! Guarda che sono io quello che è venuto a portarvi via dall'infinito monologo del barone rischiando anche di restare immischiato nelle sue chiacchiere che non lasciano scampo per nessuno >> le ricorda Scorpius.

<< Su su, smettila di essere geloso figliolo, ricordati che se ci sei riuscito solo perchè c'era Rose che ci attendeva quindi, tecnicamente, tua madre ha ragione, ancora una volta è stata lei a venire in nostro soccorso >> dice Draco punzecchiando il figlio con aria estremamente divertita.

<< Dettagli >> lo liquida.

<< Povero tesorino, era proprio assonnato >> Astoria parla piano passando una mano tra i capelli del nipotino e dandogli un bacio sulla testolina visto che il viso è nascosto nel mio collo.

<< È proprio per questo che volevamo andare via, sarebbe meglio mettere Tommy nel suo letto, anche per evitare che prenda freddo >> le fa presente il figlio.

<< Ma certo, andate pure tanto ci vedremo presto >> così Astoria saluta prima me abbracciandomi.

<< Grazie ancora per aver partecipato a questa serata e per il tuo discorso, sei stata davvero bravissima >> si complimenta ancora Draco.

<< Sono davvero contenta di aver aiutato e contribuito alla causa >> ribadisco salutando anche Draco.

Essendo una grande festa, la smaterializzazione è stata bloccata per chiunque all'interno del maniero, anche solo per evitare che, nel materializzarsi, si possa creare qualche incidente, non importa se solamente i membri della famiglia possono smaterializzarsi all'interno. Insomma, è tutta una questione di sicurezza.

Per questo dobbiamo uscire dal Manor per poter tornare a casa e questo comporta il passare nuovamente davanti ai fotografi dei vari giornali magici, cosa che mi infastidisce molto visto che sono incredibilmente chiassosi e rischiano di svegliare Tommy.

Ecco perchè senza perdere tempo, appena siamo tutti e tre fuori dal portone principale, ci smaterializziamo via, proprio davanti alla porta di casa di Scorpius che sospira sollevato dopo aver dato un'occhiata a Tommy. Per fortuna continua a dormire.

<< Mi spiace per i giornalisti, domani ci saranno nostre foto dappertutto >> nel frattempo cerca le chiavi di casa.

<< Non preoccupartene troppo, alla fine è una cosa a cui siamo abituati entrambi >> commento girandomi verso la strada.

Mi ritrovo a guardarmi intorno alla ricerca di non so bene che cosa ma non c'è niente, do un'occhiata anche alla mia villetta, dove tutto è buio e statico, è sera tardi e tutti sono nelle proprie case, alcune finestre sono ancora illuminate.

<< Rose? Tutto bene? >> Scorpius richiama la mia attenzione e noto che ha aperto la porta.

<< Si certo, tutto bene. Entriamo dai >> lo rassicuro passandogli Tommy.

Un brivido mi scende giù per a colonna vertebrale, prima di entrare e seguire i due Malfoy lancio un'altra occhiata circospetta ma tutto continua ad essere tranquillo, non ci sono movimenti, niente di niente.

Entro in casa e chiudo, come al solito, sia con le chiavi che con la magia. Ripiego la stola che avevo sulle spalle e, incamminandomi su verso la stanza di Tommy, mi sfilo le scarpe raccogliendole da terra e salendo al piano superiore dopo aver spento tutte le luci all'ingresso.

Facendo piano mi appoggio alla porta della cameretta di Tommy dove, Scorpius, con delicatezza e l'aiuto della magia sta cambiando il piccolo stando attento a non svegliarlo. Mentre l'osservo, ancora una volta, rimango sorpresa dalla sua bravura nell'occuparsi di suo figlio, sembra che non abbia mai fatto altro in vita sua.

Dopo averlo messo sul letto ed avergli sistemato le coperte lo fissa un attimo prima di dargli un bacio sulla fronte e sussurrargli << Buona notte >>

Mi allontano dalla porta aspettando Scorpius che, dopo avermi preso la mano, si avvia verso la sua camera da letto ed io mi lascio condurre senza dire nulla.