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Capitolo 25


Pov. Scorpius

<< Sei tornato, stavo per chiamarti! >>

<< Te l'avevo detto che sarei andato a correre >> le ricorda indicandosi il proprio abbigliamento.

Osservo meglio il ragazzo, ha una corporatura parecchio sviluppata il che vuol dire che o fa un lavoro che richiede muscoli oppure è fissato con la palestra, ha i capelli mossi e rossi, gli occhi azzurri ed è abbastanza alto. Insomma, se questo è il tipo di Rose siamo messi bene.

" Mi sa che non avevo possibilità già in partenza. Io e questo ragazzo siamo praticamente l'opposto, fisicamente siamo come il giorno e la notte, niente in comune, neanche l'altezza perché io sono più alto. Accidenti, ed io che sono anche geloso, sono proprio uno sfigato in amore, forse devo iniziare a fare come mi ha suggerito tre anni fa Nathan... ? No! Sarà anche il mio migliore amico ma è comunque una grande cazzata quella che ha detto e di certo non potrei comunque applicarla, io ho Tommy "

Guardo il mio bambino che, come me, non sembra molto contento della confidenza che c'è tra Rose e questo ragazzo.

<< Ehi! ma che hai fatto? Hai rapito un bambino in ospedale? >> le chiede divertito, evidentemente non si è ancora accorto di me.

<< Ma quanto sei scemo! >> << Quello è mio figlio >> diciamo insieme io e Rose.

Il ragazzo, finalmente, si accorge di me e mi guarda con curiosità per poi tornare ad osservare prima Rose e poi il mio bambino iniziando ad alternare lo sguardo tra di noi.

<< Effettivamente la somiglianza è impressionante >> ammette in fine sorridendomi << Piacere di conoscerti >>

Afferro la mano che mi ha allungato con sguardo serio << Piacere, sono il vicino di casa di Rose, Scorpius >>

<< Io sono Hugo, mi sono appena trasferito dall'America >>

<< Com'è intuibile, dalla somiglianza, Hugo è il mio fratellino e vivrà qui fino a quando non avrà finito gli studi >> spiega Rose prima di passare a presentare Tommy ad Hugo.

" Fratellino? Ha detto sul serio fratellino? " li osservo meglio ed effettivamente... " Merlino che imbecille che sono! È il fratello! Non c'avevo nemmeno pensato ma a guardarli bene... Hanno lo stesso colore di capelli rossi ed anche il taglio degl'occhi è identico! Salazar e se sono scemo ero già pronto a rodermi il fegato quando questi due sono solo fratelli! Stupido Scorpius, stupido! "

<< Volete rimanere a cena? >> mi riprendo quando Rose si rivolge a me.

<< No, non vorrei disturbarvi e poi mi sentirei abbastanza in colpa a farti cucinare anche per noi dopo una giornata di lavoro >>

<< Se è per quello puoi stare tranquillo, Hugo è andato a pranzo alla Tana oggi ed ho visto che l'hanno fatto tornare stracarico di cibo >>

<< Non potete capire la fatica che ho fatto per incastrare tutta quella roba in frigo e riuscire a chiuderlo >> commenta lui grattandosi la testa.

<< L'ho notato visto che ho avuto difficoltà a richiuderlo pure io visto che non mi avevi lasciato nessun biglietto d'avvertimento >> dice rimproverando bonariamente il fratello per poi tornare a guardarmi << Insomma, ci fareste anche un favore a fermarvi a cena, così ci date una mano a consumare tutto quel cibo che, altrimenti, rischierebbe di deteriorarsi >>

<< Ah bhè allora non posso che accettare l'invito. Dopotutto non si dice mai di no a quel che prepara Molly ed io, sinceramente parlando, non ho ancora preparato nulla per cena >>

<< Ottimo allora è deciso. E tu... >> continua girandosi a guardare di nuovo il fratello << corri a farti una doccia, puzzi! >>

<< Ma che carina... Visto che me lo chiedi così gentilmente potrei anche darti un bel abbraccio prima di andare a lavarmi >> con tono divertito si avvicina alla sorella.

<< Non provarci nemmeno ho te la faccio pagare >> e con uno scatto si posiziona dietro di me.

<< Ti prego, abbi pietà di me, io non ti ho fatto nulla >> con aria divertita alzo le mani in segno di resa ed anche lui ride.

<< Solo perché ti sei nascosta dietro Scorpius e perché hai in braccio Tommy, altrimenti non ti saresti salvata! >> si gira e si incammina verso le scale << Dieci minuti e sarò di ritorno, non so voi ma io ho una fame da lupi >>

<< Tuo fratello è simpatico, quanti anni ha? >>

<< Quest'anno ha compiuto vent'anni, sono contenta che ti stia simpatico >>

<< Come poteva essere altrimenti? Non mi avevi detto che il tappetino te l'ha regalato lui? >>

<< Esattamente >>

<< Cosa studia? >>

<< Vuole fare l'auror, zio Harry si sta occupando del suo trasferimento così che non debba ricominciare da capo con gli studi >>

<< Si è trasferito prima di essere certo di potersi trasferire senza perdere anni di studio? >>

<< Diciamo che ci sono stati dei problemi così si è dovuto trasferire all'improvviso e velocemente >>

<< Capisco... Bhè se Harry ha detto che se ne occupava lui sicuramente riuscirà ad inserirlo nel giusto anno. Posso aiutarti ad apparecchiare? Così quando Hugo trova tutto pronto >>

Così iniziamo ad apparecchiare, anche Tommy da una mano cercando sempre un contatto, sia fisico che visivo, con me e con Rose. Quando apriamo il frigo mi rendo conto che, non scherzavano affatto quando dicevano che è piano zeppo di cibo, mi chiedo come diavolo siano riusciti a chiuderlo prima. Comunque c'è l'imbarazzo della scelta ed alla fine decidiamo di riscaldare l'arrosto alle mele, le verdure grigliate e le patate al forno.

Mentre riscaldiamo il tutto anche Hugo ci raggiunge, stappiamo una bottiglia di vino rosso mentre continuiamo a parlare ed a conoscerci meglio, è lampante che questi due abbiano un rapporto molto stretto e che si vogliano molto bene.

" Weasley, tutti molto uniti, poche famiglia hanno un legame con i parenti così stretto, è proprio come se nel loro corredo genetico ci sia questo particolare che li fa essere molto attaccati alla famiglia. È sempre un piacere passare del tempo con questa famiglia, non hanno nessuna maschera ed i loro legami sono tutti sinceri e veri. C'è stato un momento in cui ho sognato di far parte di questa enorme famiglia, ho sempre pensato che sarebbero stati in grado di dare quel tocco di vivacità che alle volte manca a noi Malfoy, adoro mamma e papà e mi sono sempre stati vicino amandomi ma ogni tanto c'è sempre quell'ombra che arriva dal passato che fa soffrire tanto papà. I Weasley e la loro allegria sarebbero in grado di scacciare per sempre quell'alone di tristezza, lo so con certezza anche perché ogni volta che è in loro compagnia aprono un sacco di siparietti, soprattutto lui ed Harry, ma è sempre più contento, esattamente come quando ha la completa attenzione di Tommy. "

Parlando mi rendo conto che Hugo entrerebbe, all'accademia, allo stesso anno del fratello di Nathan così << Che ne dici se ti presento il fratellino di un mio amico? Anche lui è al tuo stesso anno accademico >>

<< Davvero? >> la sua sorpresa è palese.

<< Si, davvero, sono sicuro che andreste molto d'accordo >>

<< Sarebbe fantastico! Mi farebbe molto piacere, ma non voglio disturbarti >>

<< Ma che! Potrei organizzare una cena da me per... dopodomani? >>

<< Per me va bene sempre >> accetta subito Hugo.

<< Dopodomani? E... Posso chiederti quando troveresti il tempo di preparare questa cena? >> chiede con voce divertita Rose guardandomi e mandandomi un po' in confusione fino a quando ricordo che sono pieno di lavoro.

<< Cavolo! Bhè... Ecco io... Ah! Potremmo ordinare qualcosa! >> esclamo soddisfatto dalla soluzione che ho trovato.

<< Lasica stare, ci posso pensare io >> afferma divertita.

<< È un'ottima cuoca >> conferma Hugo.

<< Credimi Hugo, ho già avuto modo di scoprirlo. Domani ti porto un mazzo di chiavi di casa mia >>

<< Perché? >>

<< Così non ti metti a sporcare casa tua >>

<< Ma non c'è bisogno... >>

<< Poche storie! E dimmi anche cosa vuoi preparare e di cos'hai bisogno, così domani compre tutto >>

<< Ma... >> << Niente storie! >> la interrompo prima che possa iniziare ad avanzare qualunque protesta, con la coda dell'occhio mi accorgo che Hugo si sta trattenendo dal mettersi a ridere.

<< E va bene, facciamo come vuoi tu! >> esclama alla fine incrociando le braccia al petto e guardandomi storto.

<< Brava. Ora dimmi, che preparerai? >> sorrido soddisfatto mentre Rose sbuffa.

<< Mmm... Che ne dite di una parmigiana e magari un'insalata di polpo? >>

<< Io dico che rovinerai me e mio figlio se continui a viziarci con quest'ottima cucina... >>

<< Ma se tua madre vi fa trovare sempre degli ottimi manicaretti cucinati da grandi chef! >> protesta.

<< Si, ma lei lo fa solo di domenica, tu durante praticamente tutta la settimana >> puntualizzo facendo scoppiare, definitivamente, a ridere Hugo.

Pov. Rose

Scorpius e Tommy sono appena andati via infatti sto chiudendo la porta di casa a chiave proprio ora, dopo che Scorp ci ha aiutato a sparecchiare anche se ho provato a farlo desistere dall'aiutarci.

<< Mi piacciono. Scorpius è molto simpatico e sembra essere un tipo apposto >> mi giro a guardare mio fratello che mi sorride guardandomi eloquentemente, faccio finta di nulla e lui se ne accorge subito perché scuote la testa continuando a sorridere << Come mai Tommy non ha parlato? È molto timido? >>

<< Si, è timido, ma non è per questo che non ha parlato questa sera >>

<< Non capisco... Forse era per la mia presenza? >>

<< No, assolutamente. Tommy non parla >>

<< Stai cercando di dirmi che è muto? >>

Sospiro scuotendo la testa << No, assolutamente >> faccio cenno a mio fratello di seguirmi e ci sediamo sul divano in soggiorno.

In poco tempo inizio a raccontargli ciò che mi ha raccontato Scorpius, di come la mamma di Tommy non l'abbia mai voluto, di come il signor Malfoy sia dovuto intervenire perché il piccolo potesse venire al mondo, della fugga della madre e di come Tommy abbia reagito a questa " perdita " smettendo di parlare.

<< Povero bambino... >> commenta alla fine Hugo facendomi sospirare << Però sembra parecchio legato a te, anche se ti conosce solo da sei mesi >>

<< Credimi, gli voglio molto bene anch'io >>

<< Non c'è bisogno di crederti... Si vede benissimo >> dopo la sua affermazione si alza << Buona notte >>

<< Notte >> mormoro guardandolo per poi seguire il suo esempio andandomene a dormire.

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