Pov. Scorpius

Osservo la foto magica di fronte a me, proprio come quella che a questo punto sono sicuro essere la stessa, i tre ragazzi nell'inquadratura, di fronte al portone di Hogwarts si muovono e ridono di qualcuno o qualcosa che è dietro la macchina fotografica.

So esattamente chi sono questi tre ragazzi ma in particolare conosco come le mie tasche uno di loro, Harry Potter, il padre di Albus che in questo istante, dopo aver guardato la ragazza nella foto, sorride verso l'obbiettivo.

Ricordo perfettamente la prima volta che ho notato questa foto, era durante le vacanze estive prima di partire per il sesto anno. Ero a casa Potter, avevamo appena finito di fare uno scherzo a James, il fratello maggiore di quello che era ed è tutt'ora uno dei miei migliori amici, stavamo percorrendo il corridoio da camera di James a camera di Albus, percorso che non avevo mai fatto.

Oltre la camera di James si trovava quella di Lily ed anche quella dei loro genitori, Harry e Ginny, è stato allora che ho colto il movimento della foto con la coda dell'occhio.

Guardando quella foto avevo pensato che anch'io avrei voluto un rapporto del genere e mi sono sorpreso nel rendermi conto che effettivamente io ho Albus e Nathan, per me loro sono parte della mia famiglia.

Proprio in quel momento lo scatto della porta di casa di Rose mi fa sobbalzare dallo spavento, ero così concentrato sulla foto che non l'ho sentita rientrare e parcheggiare la macchina.

<< Ciao >> la saluto piano.

<< Ciao >>

<< Ho appena finito di sistemare tutto. Grazie per la cena era buonissima, proprio come il dolce. La fetta che stavi finendo di mangiare a tavola l'ho messa nel forno lasciandola nel piattino con la forchetta >>

<< Oh grazie ma non avresti dovuto disturbarti così tanto >>

<< Ma che! Era il minimo. Adesso sveglio Tommy ed andiamo così ti lasciamo riposare, sarai stanca >>

<< Si è addormentato? >>

<< Già, evidentemente era distrutto perché di solito non va a dormire così presto >>

<< Ehm... Scusa...? >>

<< Ma che! Anzi grazie, mi hai fatto davvero un favore enorme. Non voglio neanche immaginare cosa sarebbe potuto succedergli se non fosse stato con te quindi, sarebbe più consono dire che, sono io a scusarmi con te. Probabilmente avevi molte altre cose da fare ed invece ti sei ritrovata a fare da babysitter a mio figlio >>

<< Mi sono divertita, dopo tutto i bambini fanno parte della mia quotidianità e non potrei esserne più felice >>

<< Che intendi? >> chiedo un po' stranito.

<< Sono un medimago, pediatria è il mio reparto per la precisione >>

<< Oh... questa proprio non me l'aspettavo... Senti, so che forse sono un po' invadente e non dovrei ma questa foto... >> dico indicandogliela e lei si gira subito per capire di quale foto stessi parlando.

Rose sospira e facendomi cenno di seguirla torniamo in cucina e ci sediamo a tavola << Se quel che vuoi sapere se quelli della foto sono Harry Potter, Ronald Weasley ed Hermione Granger, i tre salvatori del mondo magico, si, sono loro e sono davanti ad Hogwarts >>

<< Per la verità volevo sapere come mai hai quella foto >>

<< Bhè mi sembra ovvio >>

<< Mmm... Non molto in realtà >>

<< Mi chiamo Rose Weasley... >>

<< Non avevi detto di essere una Weasley >> dico scioccato e soprattutto cercando di rivangarla nella mia memoria ad Hogwarts ma c'è il vuoto totale, proprio non riesco ad identificarla.

" Sarà meglio documentarsi, sarà la prima cosa che farò domani in ufficio "

<< Hermione Granger e Ronald Weasley sono i miei genitori e se ti stai domandando perché non mi hai mai vista o non ti ricordi di me ad Hogwarts la risposta è semplice, non ci sono mai stata. Alla morte di mamma io, papà e mio fratello ci siamo trasferiti in America >>

<< Capisco. Bhè grazie di aver risposto alla mia domanda >>

<< Figurati. Te invece? Cosa fai? >>

<< Sono un magiavvocato ministeriale e purtroppo qualche volta mi ritrovo con casi molto più complicati ed impegnativi per cui non posso o non riesco a lasciare lo studio >>

<< Direi che dovresti, decisamente, cambiare babysitter, è piuttosto... irresponsabile? >>

<< Solo? Comunque l'ho già fatto e non è neanche la prima... Quella di oggi era una nuova, non quella che ha perso Tommy in mezzo a Diagon Alley. Non so bene come farò ma di sicuro ho chiuso con queste ragazzine che non sanno prendersi cura di mio figlio. Tommy ha solo tre anni, ha bisogno di qualcuno che gli stia dietro e sappia occuparsi di lui e per quanto mi dispiaccia per lui, da domani verrà nuovamente ad annoiarsi in ufficio con me >>

<< Se vuoi Tommy può stare con me. Dopo tutto in ospedale non sono sempre impegnata e sono sicura che le infermiere sarebbero contente di occuparsi di lui nei momenti in cui non può stare con me >>

<< Mmm... Non saprei >>

<< So che non mi conosci ma posso assicurarti che non perderò Tommy e tanto meno correrà rischi >>

<< Non è questo, dopotutto sei riuscita con Tommy dove persone che conosco e lo conoscono da una vita non sono mai riusciti >>

<< Che intendi? >>

<< Non si fa prendere in braccio da tutti, anzi, a poterlo fare siamo solo io, mamma, papà ed i miei migliori amici anche se, quest'ultimi, da poco. Oppure prima, quando ha fatto i capricci per il phon... Di solito se ci sono io non vuole nessun'altro >>

<< Ah. Allora perché? >>

<< Non... Non vorrei disturbare >>

<< Disturbare? Ahahahaahah >> scoppia a ridere fragorosamente, addirittura si regge lo stomaco e vederla ridere non mi mette in imbarazzo, al contrario, mi fa spuntare un sorriso sincero << oddio, scusa scusa ma è stata troppo divertente. Ti preoccupi di disturbarmi quando mi sono proposta io di mia spontanea volontà? >>

<< Bhè magari ti sei sentita obbligata da ciò che ho detto >>

<< Pff.. No, non mi sono sentita affatto obbligata ed anzi, per me sarà un piacere tenere il piccolo con me >>

<< Bhè allora ne approfitto volentieri però dovrò trovare il mondo di sdebitarmi ok? >>

<< Se mai avrò bisogno di un legale saprò a chi rivolgermi >>

<< Ovviamente >>

<< Perfetto allora d'ora in poi quando non saprai come fare con Tommy a causa di riunioni o di processi mi occuperò io di lui. Ok? È allergico a qualcosa? >>

<< Ok e no, non è allergico a niente >>

<< Ottimo >> restiamo in silenzio, io la fisso e lei sembra intenta a decidere se parlare o no, alla fine sembra decidere di parlare ed infatti << Posso farti un'altra domanda che potrebbe essere un po' invadente? >>

<< Tu chiedi, poi al massimo mi avvalgo dell'opportunità di non rispondere >> dico sorridendole.

<< Si, sei senza dubbio un avvocato >> esclama ridendo e facendomi ridere. Quando torniamo seri mi chiede << Come mai Tommy non parla? Muto non è perché ride ed ogni tanto fa qualche versetto ma non l'ho mai sentito dire una parola e comunica solo con gesti >>

<< Questa sarà una spiegazione piuttosto lunga... >> sospirando inizio a raccontarle tutto ciò che è successo, di tutte le visite a cui l'ho fatto sottoporre e quello che hanno affermato i medici.

Rose mi ascolta assorta ed attenta, alla fine resto in silenzio perché non ho più niente da dire, le ho detto ogni cosa, dopo tutto d'ora in poi mi darà una mano e poi è la cugina del mio migliore amico. Conosco tutta la famiglia Weasley e so, anche istintivamente, di potermi fidare di lei, se fosse stata una brutta persona ed una persona inaffidabile non si sarebbe preoccupata e presa cura di Tommy così bene.

<< Mi dispiace molto. È una cosa davvero molto triste. So come ci si sente a cresce senza la propria mamma, al contrario di Tommy però io ho avuto almeno dieci anni di ricordi con lei... Potrebbe sempre darsi che cambi idea no? Insomma, si cresce, anche questa donna potrebbe capire il suo errore e voler riparare. A quanto ho capito abbiamo la stessa età, anche tu eri molto giovane quando è arrivato Tommy, certo, tu sei stato ugualmente abbastanza maturo da assumerti le tue responsabilità però... >>

<< No! Posso assicurarti che non cambierà idea ed anche se lo facesse non le permetterei di avvicinarsi. Ha già fatto più che abbastanza >> affermo con tono duro ed incontestabile.

<< Come fai ad esserne così sicuro? >> domanda con timore.

Prendo un profondo respiro per calmarmi perché so di non potermela prendere con lei per i problemi che quella stronza ha procurato a mio figlio e mi spiego recuperando un tono tranquillo << Non tornerà nella vita di Tommy, lo so con sicurezza perché in questi anni l'ho sempre tenuta d'occhio proprio perché non volevo perdere il mio bambino. Lei e la sua famiglia hanno insabbiato ogni cosa per poi trasferirsi in Francia in modo tale da potersi permettere di divertirsi. Ultimamente questa sua insabbiatura le ha fatto molto comodo perché mi hanno detto che ha puntato un purosangue particolarmente benestante ed un bambino le farebbe perdere ogni possibilità con questa persona >>

<< Come diavolo hai fatto a stare con una donna del genere? Sempre che di donna si possa parlare >>

<< Ero più giovane anch'io ed evidentemente non la conoscevo molto bene. Non mi sarei mai aspettato niente del genere da lei all'epoca, ero sconvolto e spaventato ma sapevo che non potevo permetterle di abortire. Ecco perché ho lasciato la facoltà in fretta e furia senza dare spiegazioni a nessuno, sono andato dritto da mio padre, lui mi avrebbe aiutato e così ha fatto, non so cosa avrei fatto senza papà e mamma, stando vicini a me e Tommy mi hanno permesso di finire l'università ed il resto ormai è storia >>

<< Bhè sei stato davvero incredibile, non in molti ragazzi avrebbero fatto quel che hai fatto tu, perché alla fine anche se aiutato dai tuoi genitori sei comunque da solo >>

<< Amo mio figlio, da quando ho saputo della sua esistenza ho capito che avrei fatto di tutto per lui anche se le mie possibilità all'epoca erano davvero molto limitate ma ora, penso di poter dire di potergli dare qualunque cosa >>

<< Sono sicura che non gli fai mancare nulla >>

<< Cerco di essere tutto per lui ma so che sente la mancanza di una mamma ed io sicuramente non riesco ad essere ciò che gli manca >>

Rose si apre in un bel sorriso << Non angustiarti, sono sicura che Tommy crescerà benissimo e che tu sarai più che sufficiente per lui >> ed io rispondo subito al suo sorriso.

<< Vabbè è davvero tardi, è meglio che metta a letto il piccoletto >>

<< Starà sicuramente più comodo. Grazie ancora per le faccende, davvero >>

<< L'ho fatto volentieri, se non fosse stato per te mi sarei dovuto pure inventare qualcosa per la cena e questo mi fa venire in mente che probabilmente devo andare a fare la spesa a brevissimo >>

<< Se hai bisogno di qualcosa posso dartela io, sono andata al supermercato proprio oggi >>

<< Me ne sono accorto ahahah quando ho rimesso a posto tutto ho cercato nei vari mobili i posti giusti ed ho visto tutta la roba che hai negli armadietti ahahah sei zeppa di roba, sicura che non sia troppa visto che sei sola? >>

<< Nooooooo! Ho preso lo stretto necessario? >>

<< Lo stretto necessario? Ahahah non credo si potrebbe definire davvero così ma va bene lo stesso >> arriviamo in salotto e con delicatezza prendo in braccio Tommy senza svegliarlo << Allora domani mattina posso portartelo? >> sussurro.

<< Certo, l'unica cosa è che domani devo essere alle otto e mezza al san mungo, per cui partirò verso le otto e un quarto visto che vado con la macchina >>

<< Posso portartelo senza problemi a quell'ora dopo tutto anch'io devo essere in ufficio più o meno a quell'ora >>

<< Perfetto allora buona notte >>

<< Notte >>

Angolo autrice:

Buon pomeriggio a tutti!! Come state? Spero bene.

Vorrei ringraziare molto rosemalfoy934, Simo1703 ed anche coloro che hanno votato la storia, grazie davvero. Prima di lasciarvi però, volevo lasciarvi i link alle altre due mie storie che sto postando, se ne avete voglia o non le state già leggendo, mi farebbe piacere se aveste voglia di darci un'occhiata.

Alla prossima!

Avete mai visto una famiglia più strana? : https://www.wattpad.com/story/91886847-avete-mai-visto-una-famiglia-pi%C3%B9-strana 

A cosa sei disposto per amore? : https://www.wattpad.com/story/104303687-a-cosa-sei-disposto-per-amore