Un pomeriggio tutto nostro
'Quindi adesso posso dirlo a tutti, posso chiamare Andreas o Cosimo, alla redazione o Elisa Maria, qualcuno' Era diventato ad un tratto euforico continuava a muoversi rischiando di farmi cadere, allora lo blocco con le mani
'Calma e respira' dico ridendo, lui mi guarda un pó stranito
'Ascolta, meglio se ce lo teniamo per noi adesso non credi?' Dico con una voce carina per cercare di convingerlo, anche io volevo gridarlo a tutti ma mi sembrava ancora presto, forse non erano passati neanche due minuti
'Quindi dovremo nansconderci? Non voglio! Io voglio baciarti abbracciarti sempre no solo quando siamo soli!'
Dice facendo il broncio
'Ma neanche io voglio questo,non voglio nascondermi da nessuno, noi ci comporteremo come vorremo comportarci, poi se Andreas e Cosimo e tutti gli altri lo capiranno bene se no nulla, però ovviamente limitiamo i baci in presenza loro' dico buttandola un pó sullo scherzo, stavolta sembrava più convinto
'Allora ci sto!' Gli accarezzo la guancia e mi avvicino alle sue labbra ma senza toccarle, le sfioravo e ci giravo intorno, appena lui provava a baciarmi io mi alontanavo di poco e poi ritornavo sui miei passi
'Così mi fai impazzire' Si lecca il labbro inferiore e vedevo che stava morendo dalla voglia ma io volevo continuare a provocarlo fin quando mi tira totalmente su di lui e si impadronisce delle mie labbra con padronanza, io poggio la mia testa sulla sua spalla e lascio fare tutto a lui, che diventava secondo dopo secondo sempre più passionale e padrone di quella situazione..
Sento uno scricchiolio provenire dalla porta e con la mano sposto subito il viso di Riki da me
'Ma che fate?' Cosimo esce dalla porta con il borsone in spalla, io ero ancora seduta sulle gambe di Riki e sdraiata quasi sul suo petto ma fortunatamente mi ero staccata prima che potesse vederci
'A no nulla stavamo chiacchierando' risponde Riki con ancora tutte le labbra arrossate
'Con Federica sdraiata su di te? Bel modo di parlare' scoppia a ridere e va via
'Dobbiamo stare più attenti Riki'
Dico tirando un sospiro di sollievo
'Eh lo so! Ma come faccio a non starti appiccicato?' E lo stesso valeva per me, era così bello e finalmente era tutto mio, solo ed esclusivamente mio.
'Provaci!' Dico sorridendogli, lui continuava a giocare con le punte dei miei capelli e io dovevo andare a lezione ma non avevo proprio voglia, volevo rimanere tutta la sera li
'Ma adesso devi proprio andare?' Dice sbuffando
'Si per forza, ma tu non hai lezione?' Non volevo lasciarlo solo, e poi sapevo già che appena avrebbe incontrato Andreas gli avrebbe raccontato tutto e io in qualche modo dovevo impedirlo
'No fortunatamente ho fatto tutto stamattina' Quindi non potevamo fare neanche lezione insieme!
'Stanno chiamando al telefono!' Dice Riki così mi alzo di scatto e corro a rispondere
'Federica la lezione per oggi non puoi farla perché Elisa ha avuto un imprevisto, è rimandata a domani mattina' la redazione mette giù e io corro verso Riki felicissima perché saremmo potuti stare insieme.
'Eli non c'è posso stare con te' quasi grido dalla felicità, lui allora mi prende su sulle spalle e mi fa girare intorno alla casa facendomi sbattere ovunque per festeggiare fin quando non mi butta sul divano e li ci rannicchiamo l'uno all'altro abbracciati
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