'Ti Amo, Ti Amo'
Un nuovo giorno era iniziato, stavolta ero io seduta sul divano aspettando che Riccardo si preparasse per andare in studio da Elisa
'Ma io non ho ancora capito perché sei arrivata in casetta tutta felice a gridare e adesso mi costringi a venire con te in un posto ancora a me sconosciuto' dice sbuffando il mio ragazzo visto che avevo interrotto il suo riposino delle 12:00
'Amore smettila di fare il bambino e fai presto! È una sorpresa' Dico euforica, non ha idea di quello che sta per accadere..
'Oi Fede ma non eri a lezione?' Dice Andreas che era appena arrivato tutto sudato dopo aver provato in palestra i suoi pezzi della settimana
'Si Andre ma sono venuta a prendere Riccardo, se magari si sbriga' sbuffo, eccolo li pronto e bello come il sole, corro verso di lui e intreccio le nostre mani dopo avergli lasciato un bacio sulle labbra
'Andiamo' lo trascino con me e ci dirigiamo verso gli studi
'Ma dove andate??' Sento gridare Andreas dalla cucina
'Ti racconteremo tutto dopo' urlo anch'io cercando di farmi sentire, sentivo gli occhi del mio ragazzo addosso, mi studiava per bene per capire cosa stessi nascondendo, ma oltre il mio sorriso non facevo vedere nulla perché il mio scopo era quello di sorprenderlo e renderlo felice
'Siamo quasi arrivati' Dico per il corridoio della scuola, lui fa un piccolo cenno scocciato ma sapevo benissimo che tra pochissimi minuti sarebbe stato la persona più felice al mondo.
Ci fermiamo davanti una porta e sospiro, mi volto verso di lui e noto i suoi occhi persi e confusi
'Pronto?' Chiede più a me stessa che a lui
'Sono nato pronto!' Dice con un sorrisetto beffardo, questo mi tranquillizza e con la mano libera che mi rimaneva apro lentamente la maniglia della porta
'Non ci credo..' Sento dire a Riccardo d'un fiato, la sua mano stringe forte la mia e questo provoca una scossa in me, faccio dei passi in avanti cercando di trascinarlo con me, i suoi occhi adesso brillavano e guardava tutto quello che aveva davanti con uno dei suoi sorrisi più belli
'Ragazzi siete arrivati' dice Elisa facendo un cenno di saluto con la mano, io ricambio mentre Riccardo era concentrato solo su qualcosa o meglio qualcuno, non aveva occhi per nessuno se non per la persona che si trovava davanti a noi
'Salve' dice dolcemente alzando la mano e portandola alla fronta mentre continuava a sorridere proprio come un bimbo
'Ciao Riccardo, finalmente ho il piacere di conoscerti! Sai ho sentito tanto parlare di te, ma proprio tanto' dice ricambiando il sorrisso e lanciandomi uno sguardo d'intesa
'Io non ho parole, ho Frencesco De Gregori a due passi da me' dice Riccardo lentamente rimandando quasi senza fiato e senza lasciarmi la mano anzi rafforzando la presa, sembrava estasiato da tutto quello che lo circondava, per un attimo il suo sguardo si fionda su di me e cerca di capire quello che stava succedendo ma io mi limito solo a sorridergli lasciando spazio agli altri per spiegare
'Sono onorato Signore' queste sono le uniche parole che riesce a esprimere mentre stringeva la mano che gli aveva appena porso De Gregori
'Allora Riccardo mettiti bello comodo che adesso parliamo un pó' dice Elisa, noi ci accomodiamo sui puffetti uno accanto all'altro con il suo braccio avvolto in tutto il mio corpo così da stringermi a se e appoggiando la mia testa sul suo petto
'Allora Riccardo..' Elisa non fa in tempo ad iniziare che viene interrotta dall'entrata di Mike ed Emma
'Scusate il ritardo, abbiamo finito adesso di provare' dice la coach bianca salutando con una bacio tutti noi, mentre Mike e Riccardo si scambiano un solo sguardo non proprio amichevole.
Emma va a sedersi accanto ad Elisa mentre Mike occupa il puffo accanto al mio e Riccardo di conseguenza mi stringe ancora più a se, così mi trovavo in mezzo a due fuochi
'Scusatemi torno subito' De Gregori lascia velocemente la stanza e ci lascia soli.
'Emma Mike c'è stato un cambiamento, come notate qui c'è anche Riccardo' alle parole di Elisa i due annuiscono e lei continua a parlare
'Stamattina io e Federica abbiamo parlato, e insieme abbiamo deciso che a cantare insieme a Mike con De Gregori sarà proprio Riccardo' per un attimo il respiro di Riccardo si ferma mentre i battiti del suo cuore accellerano velocemente, sposto la mia testa dal suo petto così da guardarlo bene in viso che lasciavano trasparire mille emozioni, tanta felicità ma anche confusione
'Perché? E Federica?' Chiede Mike interrompendo il silenzio
'Vuoi dirlo tu?' Dice Eli con un sorriso malizioso verso di me, le mie guancie si colorano di rosso ma prendo coraggio e mi volto verso Riccardo per incontrare i suoi occhi
'Perché so quanto ci tiene lui, lo adora e poter fare un duetto insieme a uno dei suoi cantanti preferiti lo renderebbe felice e di conseguenza lo sarei io, quindi se si può vorrei cedere la mia parte a Riccardo' finisco con un pó di imbarazzo, Riccardo accentua un piccolo sorriso mentre i suoi occhi continuavano a brillare e guardarmi
'Per voi tutti va bene?' Chiede Eli guardandosi un pó attorno mentre tutti facevano cenno di si con la testa, tranne il mio ragazzo
'Mi sembra di capire di si, tu Riki?' Sembrava non aver sentito le parole di Elisa perché continuava a fissare me
'Riccardo?' Lo richiama Elisa, lui si gira di scatto verso di lei
'Posso prima parlare in privato con Federica?' Chiede, Eli fa un cenno di si e alzandosi velocemente mi porta con se in corridoio
'Non dovevi farlo, quella parte era tua, tu devi cantarla, non puoi negarti una cosa cosi bella a causa mia' dice tenendomi ferma con le sue mani intorno la mia vita mentre con la punta del naso toccava il mio, mi immaginavo una sfuriata invece stava cercando di rimanere calmo
'Sapevo che non avresti accettato subito e che magari ti saresti arrabbiato con me, ma io voglio che sia tu a cantare quella canzone, io voglio renderti felice e sarei disposta anche a sacrificare me per te, quindi adesso smettila torna li dentro e canta con lui' Dico con voce ferma, sento il suo respiro esasperato sulle mie labbra, mi lascia un piccolo bacio e senza staccarsi le muove
'Ti amo' dice, due semplici parole e riesce a farmi tremare, stavolta il mio respiro si ferma e perdo anche qualche battito, lo guardo persa in quel blu, non riuscivo a credere
'Cosa?' Dico quasi senza fiato
'Ti Amo, Ti Amo' stavolta lo ripete due volte e mi bacia nuovamente
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