Ero rannicchiata al suo petto mentre l'ascoltavo parlare con Stefano del percorso fatto fino ad ggi, ma Lorella continuava a fissarlo e io guardavo lei con occhi di fuoco ma sembrava non essersi accorta di me
'Fede devi andare in studio a provare' un ragazzo della redazione mi chiama così dopo aver dato un bacio a stampo a Riccardo vado verso la porta e proprio li arriva Lorella che mi ferma per un braccio, stizzita la guardo cercando di capire cosa volesse da me
'Se devi sparare qualche altra stronzata risparmiatela perché devo andarmene' lei sorride e mi lascia il braccio
'Ci sei riuscita a prendertelo, brava ti faccio i miei complimenti' sapevo benissimo che quella era una sua provocazione ma cercavo di trattenermi per non fare scenate davanti a tutti
'Se non ricordo male te l'avevo già detto che me lo sarei ripreso, adesso sparisci!' Il tempo di girarmi nuovamente che si mette di fronte a me
'Ma cosa vuoi?' Non ne potevo più di questa
'Sei troppo poco per Riccardo, lui merita una come me e non come te! Vedi questo?' Mi dice indicando il braccio ma non faccio in tempo a guardare che alle mie spalle sento una presenza, un braccio stringe la mia vita, e sento il suo respiro sul collo, era lui.
'Tutto bene?' Mi chiede Riccardo guardando prima me e poi lei
'Oh si certo, stavamo facendo due chiacchere' risponde lei con quel sorrisetto da stupida!
'Oh ma davvero? Non eri venuta da me per provocarmi? Mi stavi dicendo che lui merita una come te e non una come me' alle mie parole lei si incupisce, non si aspettava che dicessi una cosa del genere davanti a lui, ma dovevo fargli capire che tipo di persona fosse, lui sposta il suo sguardo su di lei e sospira
'Per una volta nella vita potresti stare zitta e smetterla di rompere le scatole alla mia ragazza? Capisco cosa provi per me ma devi lasciarci in pace, io sto con lei e voglio solo lei, fattene una ragione!' Alle parole di Riccardo lei aveva quasi le lacrime agli occhi si volta per uscire dalla stanza ma si ferma un secondo dopo
'Allora la prossima volta evita di darmi il tuo elastico' lo lancia a terra e va via, io rimango bloccata a fissare la scena con lui che lo raccoglie, aspetta aspetta!! Avevo perso qualcosa, lui come faceva a sapere cosa provasse lei nei suoi confronti? E soprattutto perché aveva il suo elastico?
'Non viaggiare con la testa! Prima fammi parlare' dice lui mettendo le mani avanti percependo tutto quello che stavo pensando, io lo guardavo senza dire parola, lui si avvicina e io indietreggio
'Non fare così! Mi spinge verso di lui e mi stringe
'Non farti paranoie, non è successo nulla te lo giuro, io voglio te solo te e lo sai!' Mi sussurra all'orecchio
'Federica devi andare a lezione, ti stanno aspettando' la voce di prima mi richiama e mi stacco dall'abbraccio  di Riccardo uscendo dalla porta
'Stasera ne parliamo' urla contro di me mentre io ero già andata via e mille pensieri passavano per la mia mente..