Tremavo come una foglia,era tutto così surreale, tutte le parole che aveva appena detto, aveva riassunto la nostra storia in pochissimi minuti e a me era tornato il nodo alla gola e pensare a tutti quei momenti
'Ne abbiamo fatta di strada ma finalmente ce l'abbiamo fatta' Mi siedo su di lui e gli metto le braccia intorno al collo mentre mi stringeva dai fianchi
'Mi sembra tutto così assurdo' Dice sospirando
'Eh si, ce ne hanno messi di bastoni fra le ruote ma alla fine abbiamo superato le nostre paure i nostri limiti amore' Non appena finisco di parlare lui mi guarda a bocca aperta e aveva fatto scivolare la sua mano sulla mia coscia
'E adesso che ti prende Marcuzzo?' Non riuscivo ancora a capire
'Mi hai chiamato amore!' Dice sorridendo e dandomi un piccolo bacio sulla mano
'Davvero? Non me ne sono accorta' dico prendendolo in giro, in realtà pensavo già da un paio di ore a provarlo a chiamare in quel modo ma mi veniva difficile, e invece adesso era uscito così spontaneo, come se lui davvero fosse il mio amore
'Mi prendi per il culo?' Dice cominciando a farmi il solletico da per tutto, comincio a ridere a crepa pelle non ne potevo più ma fortunatamente sentiamo il rumore della porta aprirsi e ci stacchiamo ancora prima che qualcuno potesse entrare
'Andre' grida Riccardo alzandosi per andargli incontro
'Riki' Dice lui guardandolo un pó strano, sapevo benissimo che stava morendo dalla voglia di dirglielo ma doveva stare zitto, me l'aveva promesso, non appena le cose si sarebbero fatte ancora più serie allora glielo avremmo detto a tutti, ma ancora era troppo presto
'Andre io..fede posso?' Ecco lo sapevo, lo fulmino con gli occhi e subito li raggiungo per mettermi accanto a lui
'Che c'è Riki?' Dice Andreas guardandoci un pò perplessi
'Ah no nulla voleva dirti che oggi non abbiamo cucinato quindi se per te va bene mangeremo dei panini, che ne dici?' dico cercando di essere credibile, anche se la cosa che mi riusciva peggio era mentire, ma lui sembrava aver mandato giù
'A va bene, faccio la doccia e ceniamo' Si chiude in bagno e io do una piccola gomitata al braccio di Riccardo
'Ma sei impazzito? Avevamo detto di non dirlo a nessuno?' Lo guardo un pó arrabbiata, ma infondo lo capivo! Se ci fosse stata Giada o Shady non so se sarei riuscita a mantenere il segreto
'E lo so scusa hai ragione! Ma non ce l'ho fatta, lui ha vissuto praticamente questa storia con me visto che mi ha sopportato e mi faceva piacere dirglielo, ma se tu non vuoi promesso sto zitto!' Prende il mio mento fra le sue mani mi accarezza il viso e delicatamente si avvicina a me per darmi uno di quei baci frettolosi ma intensi, pieni di emozioni diverse fra loro, si stacca velocemente e poggio il mio dito sulle labbra ancora bagnate dal bacio
'Cuci quella bocca' dico sorridendogli, mi volto e preparo tutti i panini, e non appena arriva Cosimo iniziamo a mangiare tutto per poi ritrovarci buttati sul divano con la pancia pienissima e gonfia
'Mi sa che stasera abbiamo esagerato' Dice Cosimo digerendo con un rutto che avevano sentito sicuramente anche i bianchi
'Non ce la posso fare, devo andare a letto' continua distrutto dal cibo
'Aspetta vengo anche io!' Lo segue Andreas così da rimanere soli nuovamente io e il mio ormai fidanzato.