CAPITOLO 4°
Una volta arrivata in camera mia, mi buttai sul letto e chiamai al telefono Cris.
Dopo 3 squilli finalmente rispose..
*inizio telefonata*
-Ehy Cris, corri, vieni subito a casa ti devo dire una cosa IMPORTANTISSIMA!-
-Ehy Amy, calmati e dimmi che succede! Comunque aspetta il tempo di cambiarmi e arrivo, mi sono appena svegliata..- rispose con la voce impastata dal sonno.
-Come appena svegliata? Ma sono le 3 del pomeriggioo!!- dissi, sapendo benissimo che Cris era una dormigliona.
-Senti non rompere é l'ultimo giorno di vacanza e voglio dormire!- rispose ed io scoppiai in una grande risata per la voce con cui li disse, al ché le dissi di venire e che l'avrei aspettata per i prossimi 10 minuti.
Ci salutammo.
*fine telefonata*
Accesi la TV per passare il tempo, tutte scene di baci, oh cristoo. Decisi di spegnerla
Mi accomodai sul letto e mi guardai intorno, quest'estate avevo modificato la mia camera ed ora era proprio bella.
I muri erano di un verde acqua intenso, c'era un'immensa cabina armadio bianca che io adoravo, era proprio come quella delle star di Hollywood.
Il letto a tre piazze è posizionato al centro della stanza con la spalliera al muro. In più appese al soffitto ci sono delle piccole tende in tulle,ovviamente bianche e sembra che il letto sia quello di una principessa.
Nel lato opposto al letto c'è un enorme libreria, dove custodisco tutti i miei amati amici, i miei libri, gli unici di cui mi fido veramente e con cui mi sento a mio agio, esclusa Cris.
Su una parete c'è un enorme TV e davanti a queste ho posizionato un divanetto ed un puff.
Nell'angolo sotto la finestra invece c'è una grande scrivania, con due sedie.
Una per me ed una per Cris, dato che studiamo spesso insieme. Mi piace proprio tanto adesso la stanza.
A tirarmi fuori dai miei pensieri, é il rumore della porta di ingresso che si chiude e dei passi che salgono di corsa le scale.. chi poteva essere se non... CRIS.
Spalanca la porta e si affretta a sedersi, io rido per la sua faccia buffa e lei incrocia le braccia al petto facendo la finta offesa.
Mi alzo e le do un bacio sulla guancia al che sorride e mi dice: -spara-
Le racconto tutto e lei mi guarda incredula ed inizia a gridare e a saltellare per tutta la camera.
Le ordino di stare zitta ma ovviamente mi ignora e comincia a fantasticare..
-Wow, sicuramente ora ti chiederá di uscire! Come si chiama? Nome? Cognome? Data di nascita? È tanto alto? Quanto? È simpatico? Ma bacia bene? Se ti tratta male gli spacco la fac..-
La interrompo -Cos'è vuoi sapere anche quanti capelli ha? Comunque si chiama Daniel, il cognome non me lo ha detto. Non so nemmeno quanti anni abbia ma credo una ventina considerando che già guida. Si é tanto alto, infatti mi ha aiutata..aw. Si é simpaticissimo e,si bacia benissimo, cioè quando mi ha baciata mi sentivo in paradiso, wow. E non spaccherai la faccia proprio a nessuno, anche perché non so nemmeno se lo rivedrò.. e sicuramente per lui quel bacio non contava nulla, sai quante ne avrà baciate?- le rispondo con tono triste.
Lei prima mi guarda un pò delusa, poi sparisce dal suo volto quel velo di tristezza e dice:
-Qui ci vuole un pò di shopping, dobbiamo cambiare quel tuo look da nonnetta, non puoi metterti sempre quelle felpone larghe, compreremo qualcosa di più femminile, andiamo!-
Le dò una spinta scherzosa per il "dobbiamo cambiare quel tuo look da nonnetta" e cerco di smuoverla sull'idea dell'eliminare le felpe dal suo guardaroba, sono cosi comode e calde!! Ma quando Cris si mette in testa qualcosa é impossibile farle cambiare idea..
-andiamo- dico alzando le mani in tono arrendevole.. avvisammo mia mamma che tutta contenta acconsentì dandomi 300 euro da spendere. Ma nessuno concora con me sul fatto che le felpe siano il miglior indumento? Pare di no..
ALTRO CAPITOLO BELLE PERSONCINEE! SPERO APPREZZIATE
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