Una volta entrati, estrassi dalla tasca la lista della spesa.. dio era lunghissima.
Lui guardò la prima cosa da comprare, uova, e ci dirigemmo verso lo scaffale. Mentre lui ricontrollava di aver preso tutto, scorsi tra gli scaffali un peluche tenerissimo.. piccolo problema.. era sullo scaffale più alto ed io non riuscivo a raggiungerlo.
Dopo tanti tentativi vani sentii una mano sui fianchi, e una voce familiare mi chiese
-ti aiuto piccola?- annuii imbarazzata da quel nomignolo.
Essendo alto per lui non fu un problema arrivare allo scaffale, preso il pupazzo, me lo consegnó e si trattenne dallo scoppiare in una sonora risata.
Gli diedi un pugno scherzoso sulla spalla e lui mi sorrise ridacchiando, quel sorriso é contagioso.
-comunque avevi dimenticato questi- disse Daniel. Guardando ciò che aveva in mano diventai paonazza e mi misi le mani sul viso per l'imbarazzo, un pacchetto di assorbenti, di quelli da notte enormi. Dio, voglio sparire.
Lui rise alla mia reazione, rossa come un peperone mi diressi alla cassa e pagai. Tutto tranne una cosa, il mio peluche!! Dove l'avrò messo??
A risvegliarmi dai miei pensieri fu Daniel che teneva in mano il peluche con un sorrisino dolcissimo, e disse -ho pensato di farti un regalo- ci guardammo.
Lui mi fece cenno di seguirlo, caricò le buste in macchina e mi chiese dove fosse casa mia, ridemmo e parlammo per tutto il tragitto.
Arrivati davanti casa, mi salutò con un semplice ciao. Non so come mai ma provavo una senzazione, di delusione oserei dire.
Mentre aprivo lo sportello però, mi tirò per un braccio, avvicinò le sue labbra alle mie e.. ci baciammo.
Wow, il mio primo bacio.. con un ragazzo meraviglioso.
Si staccò da quel bacio dolcissimo e casto solo per sorridermi, ricambiai. Dopo un ultimo sguardo, mi disse -buonanotte principessa- divenni nuovamente rossa. Risposi semplicemente -buonanotte Daniel- e corsi dentro casa.
Entrata appoggiai le buste della spesa sul tavolo della cucina, e corsi per le scale salendo in camera mia, dovevo assolutamente raccontarlo a Cris.

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