#28. Rovine

Raiting arancione verso la metà dell'OS

Sorrido quando li vedo, più amaramente che felicemente, alzo gli occhi al cielo e smetto di ascoltare la mia compagna, scorro lo sguardo sulla scena che sto osservando.

Oggi c'è il sole, i suoi raggi poco caldi sfiorano la superficie del lago nero e anche la mia pelle, se aguzzo lo sguardo posso vedere i tentacoli della piovra gigante che fanno ondeggiare leggermente l'acqua, creando piccole crepe sulla superficie oggi più azzurra del solito.

Lei, Rose Weasley, sta leggendo all'ombra del salice piangente a qualche metro dalla sponda, si sistema una ciocca rossa dietro all'orecchio e sorride, immersa nelle parole del suo libro. Non so come faccia a concentrarsi con i suoi parenti attorno e con quel cazzo di ragazzino fastidioso, Salazar, se potessi lo crucerei.

Per quanto Scorpius Malfoy possa essere figo, io non lo sopporto, per niente, con quel suo modo troppo solare, quella faccia da schiaffi e quel continuo di infastidire Rose. Infatti al momento sta cercando di parlarle, lei non lo guarda nemmeno, con quel suo atteggiamento concentrato non stacca gli occhi dal libro.

"Regan Parkinson... mi stai ascoltando?" Mi chiede Grace, alzo gli occhi al cielo prima di posarli sulla ragazza, odio il suo modo di chiamarmi con nome e cognome quando cerca la mia attenzione e si infastidisce.

"Sisi" sbuffo e mi sistemo meglio sul muretto, mi accorgo subito degli sguardi di un gruppetto di ragazzi un po' piu in là, sbuffo e mi sistemo la gonna sulle cosce.

"Bene, ti dicevo che io e Fred usciamo insieme, quindi..." salta giu dal muretto e mi afferra la mano, mi tira a se e mi costringe a mettermi in piedi.

"Hey!" Mi lamento sistemandomi la gonna immediatamente.

"Dai, andiamo" mi tira verso il salice, non capisco in un primo momento "Voglio parlarci un po' Regan, quindi ti prego di non litigare con la sua famiglia"

"No, vacci da sola" mi fermo in mezzo al parco "Sai che non sopporto la maggior parte di loro"

Grace ride "Sono simpatici, fidati" afferma, si mette di fronte a me "Per piacere, non voglio andarci da sola, sei la mia migliore amica" sbuffo, annuisco. Lei salta sul posto e mi abbraccia, rido e alzo gli occhi al cielo.

"Bene, ora staccati Nott" dico cercando di allontanarmi, lei ride e si stacca.

"Come sto?" Chiede, si sistema i ricci biondi dietro le orecchie e fa un giro su se stessa.

Sbuffo ma allungo le mani per sistemarle la cravatta blu e nera "Bene, ma ci stiamo poco, devo finire la mia ricerca di pozioni"

"Magari così amplii un po' la tua cerchia di amicizie" afferma lei afferrandomi una mano e camminando al mio fianco.

"Ho te e mi basta" dico fredda, mi sistemo una ciocca nera dietro l'orecchio.

"Lo so... però..."

"Ho te e mi basta" ripeto, interrompendola.

Generalmente odio la gente, non mi piace il caos, per questo cerco sempre di evitare i Weasley. Amo stare per conto mio, adoro il silenzio.

"Hey" Fred Weasley si accorge subito di noi, ci raggiunge quando siamo a qualche metro dalla sua famiglia rumorosa. Grace non mi lascia la mano neanche quando Fred le avvolge un braccio attorno alle spalle, lo faccio io per lei "Parkinson" il rosso mi saluta.

"Weasley" ricambio fredda.

Stringo i denti quando raggiungiamo il salice, non so come facciano a sentirsi, parlano uno sopra l'altro. Quando si accorgono di noi si zittiscono, le mie orecchie ringraziano.

"Regan" Albus mi fa un sorriso, ricambio "Come stai?"

"Bene, grazie" rispondo tranquillamente "Tu?"

Albus Potter penso sia una delle poche persone della famiglia Weasley che sopporto, è curioso ed intelligente e anche il mio compagno di Pozioni.

"Sei riuscita a sistemare quella pozione?" Chiede raggiungendomi.

Annuisco con un sorriso compiaciuto "Ovviamente"

Al ride "Chiaro" poi mi indica l'erba "Siediti pure. Dubito che Fred la lascerà andare presto" sposto gli occhi su Grace, chiacchera con James e Fred e ride a qualcosa che hanno detto.

Arriccio le labbra e annuisco, mi siedo a terra, seguita da Albus.

Alzo gli occhi quando ne sento un paio su di me, li fisso subito in quelli azzurri di Rose Weasley, non distolgo lo sguardo, perchè dovrei? Potrebbe farlo lei.

"Hai il trucco sbavato" afferma tranquilla, non mi scompongo.

Mi passo due dita sotto l'occhio, lei scuote la testa e si sporge verso di me, allunga le mani, una va al mio viso e mi preme le dita sull'angolo dell'occhio, l'altra si appoggia alla mia coscia scoperta, per tenersi, stringo i denti ma faccio finta di nulla, anche quando le sue dita finiscono più su della metà coscia.

"Fatto" mi fa l'occhiolino e si raddrizza.

"Grazie" mormoro, torno a guardare il Potter, chiacchera con Malfoy.

Mi mordo il labbro inferiore e cerco Grace con gli occhi, la trovo ridente e non voglio disturbarla. Mi alzo piano, Albus mi guarda "Le dici che sono tornata in camera?" Chiedo, lui annuisce e mi sorride "Grazie, buona serata"

Sospiro, prima di andarmene sento per l'ennesima volta gli occhi di Rose addosso, la ignoro e mi incammino verso i portici, decido che voglio farmi una passeggiata. Sono in un portico parecchio isolato, da qui riesco a vedere la casa di Hagrid, quando mi sento tirare per un polso.

Sgrano gli occhi e mi immobilizzo terrorizzata, mi giro e sospiro appoggiando una mano sul petto.

"Porco Godric, mi hai fatto prendere un colpo" mormoro rilassandomi, prendo un bel respiro mentre fisso i suoi occhi azzurri "Ma che cazzo fai? Sei impazzita?"

"Scusa" ride e mi tira verso un vecchio corridoio mezzo demolito, non ha neanche il tetto.

"Cosa c'è Weasley?" Chiedo sbuffando, il mio cuore ancora batte all'impazzata, mi ha terrorizzato.

Mi tira più forte e mi costringe ad appoggiarmi ad un muro, alzo gli occhi al cielo per la sua tendenza a dominare, la lascio fare questa volta. Si appoggia a me e mi sorride.

"Non posso rapire la mia scopamica?" Chiede ridendo, mi toglie una ciocca dal viso.

"Non siamo amici" affermo seria.

"Devi rilassarti Parkinson" ride, abituata alla mia freddezza.

"Sono rilassata, devi smetterla di chiamarmi così" dico tranquilla "E dovresti pure smetterla di flirtare con me davanti agli altri. Ho il trucco sbavato? Davvero?"

Rose ride e alza le spalle, infila le mani sotto la mia gonna "Volevo toccarti, non posso toccare la mia scopamica?" Calca sull'ultima parola, stupido coraggio grifondoro, senza limite.

"Non sono tua amica e se continui così togli pure scopa" sibilo, sono seria, non ho intenzione di rovinare la mia vita per lei.

"Tu sei fortunata che ti conosco, se fossi stata qualcun altro ti avrei già mandato a fanculo" ride, una mano si stacca dalla base del mio culo e si alza ad accarezzarmi una guancia "Sei una fifona" mi sorride allungandosi per sfiorarmi le labbra con le sue.

"Chiamami come ti pare, non rovino la mia intera vita per te, sai cosa succederebbe se scoprissero che mi scopo Rose Weasley?" Chiedo fredda, mi coglie di sorpresa, però, quando mi stringe il culo forte, la sorpresa dura poco, so quanto è manesca.

"Lo so" sbuffa infastidita.

"La figlia di Pansy Parkinson e di chiunque si sia scopata diciassette anni fa lesbica... Pansy è una cattiva mamma?" Dico con un tono da telegiornale "E poi.... Rose Weasley e Regan Parkinson? La serpeverde l'ha stregata con qualche incantesimo oscuro? E poi ancora: Due cosi belle ragazze deviate dalla società babbana e dalla loro porcheria... si possono curare?"

"Ottimi titoli, se ci scoprissero potresti dare una mano ai giornali di gossip" ride appoggiando la fronte sulla mia.

Nonostante il sorriso sul viso e gli occhi apparentemente divertiti la conosco abbastanza per vedere quella luce triste in quelle gemme azzurre.

"Sai quanto il mondo magico sia bigotto Weasley, più dei babbani, e sai pure che non provo nulla per te"

"Questa è una grande bugia" afferma seriamente "Smettila di ripetertelo, sei fottutamente gay, non fartene una colpa"

"Facile per te, puoi nasconderlo, sei bi, hai scelta" rido amaramente "E non me ne faccio una colpa, non voglio rovinarmi la vita e una possibile carriera da auror"

"Essere gay non è una rovina" afferma sospirando, mi accarezza una guancia.

"Lo è" dico lapidaria "Mi sto divertendo con te Weasley per vivermi questa cosa qui, a Hogwarts, dove nessuno ci vede, dove posso essere quello che sono senza temere qualche giornale. Uscita da quì mi sposerò un coglione e tenterò di farmi mandare in missione dodici mesi su dodici"

Ride e mi scocca un bacio "Sei troppo pessimista"

"Realista Weasley, sono realista"

"Tua mamma ti accetterebbe" afferma.

"Lo so, ma il resto del mondo magico?" Chiedo alzando le sopracciglia.

"Essere gay non è una rovina" ripete prima di baciarmi, zittendomi prima che io possa rispondere che lo è.

Mi rilasso, nel bacio, le afferro i capelli e la stringo più a me con un braccio sulla vita. È sempre prepotente, sempre, se si può essere arroganti in un bacio lei lo è, prende tutto e lo prende come se fosse già suo. Mi stringe il culo e mi morde forte la lingua.

"Lo è" le sussurro staccandomi un attimo per prendere aria, respiro pesantemente "E comunque smettila di mordermi" mi lamento sentendo il sapore di sangue sulla lingua "Stronza"

Lei ride "Scusa" le sue mani vagano sul mio culo, mi scosta pure le mutande, stringo i denti e mi irrigidisco quando preme sulla mia entrata.

"Qui?" Chiedo lamentandomi, il mio respiro accelera "Rose..."

"Che c'è?" Chiede ridendo, si prende gioco di me, sussulto forte quando sento un suo dito entrare in me, sempre così fottutamente prepotente.

Mi porto le mani sulla bocca e cerco di non gemere, anche perchè non siamo cosi lontani dalla capanna di Hagrid e potrebbe passare chiunque.

"Sei bellissima Parkinson" ride e si abbassa a lasciami baci leggeri sul collo "Ma togli quelle mani se no te le lego, e sai che lo faccio" piega il dito in me forte, mi fa male, un male piacevole, cerco di non urlare.

Tolgo le mani e le lascio cadere lungo i fianchi "Sei una stronza" mormoro.

Ride e si allunga fino a sfiorarmi l'orecchio con le labbra "Pensa... Regan Parkinson è stata beccata con le dita di Rose Weasley ficcate nella sua fi-" prima che riesca a concludere la parola mi sporgo e le tappo la bocca con la mia, se comincia a parlarmi così non resisto neanche tre secondi ed ho terribilmente bisogno di tenere sotto controllo tutto e di riuscire a sentire se arriva qualcuno.

Ride ma mi bacia senza opporsi, anzi, riprende controllo e aggiunge un dito dentro di me, urlo sulle sue labbra, stringo i denti mentre lei si stacca da me "Stronza" mormoro.

"Regan Parkinson e Rose Weasley" riprende con il tono da giornale, ridendo, sa bene che odio quando prevale su di me in questo modo. La sua mano libera mi stringe il seno, da sotto la camicia sfilata dalla gonna "La serpeverde non vuole ammettere a se stessa che le piace Rose, eppure non dice mai nulla quando la grifondoro affonda dita e ling-"

"Giuro che se finisci la frase..."

"Cosa c'è? Hai paura di perdere il tuo controllo?" Ride troppo forte.

"Siamo all'aperto Rose"

"Lo abbiamo già fatto in luoghi pubblici, ti ricordo il vibratore nella sala grande?" Chiede.

Quello stupido coso babbano con il telecomando mi ha fatto impazzire tutta la cena, tentavo di pregarla con gli occhi di spegnerlo ma lei rideva e aumentava la potenza.

"Chiunque potrebbe venire- mh" gemo veramente forte quando mi rendo conto che sono io quella che sta per venire, mi tocca più veloce e con più forza.

"Chiunque potrebbe venire e?" Chiede divertita.

Con una cazzo di grifondoro dovevo ritrovarmi eh? Non potevo prendermi una serpe o un corvo? Questa stronza deve smetterla di fare la prepotente stronza.

"Salazar, sei una spina nel- Oh" mi spavento quando gemo molto piu forte, con il terrore che qualcuno ci senta.

"Reg, ti prego, rilassati" mi sussurra all'orecchio.

"Come posso se stiamo scopando in un cazzo di luogo pubblico?" Chiedo.

Lei ride e scuote la testa "Non ti lascio fino a quando non vieni, quindi vedi di muoverti"

"Ti odio" mormoro, stringo i denti e le labbra per far uscire il gemito più basso.

"Dopo, Reg, ti voglio in ginocchio con quella bella bocca dove sai tu" mi sussurra maliziosa, all'orecchio "Perchè non hai idea di quanto io mi sia eccitata a vederti così, rossa, eccitata e fottutamente meravigliosa"

Ed è così che arrivo al limite, con la sua bocca al mio orecchio che sussurra cose per cui dovrebbe chiedere perdono a Merlino e Godric, le mie gambe tremano e se non fosse per le sue braccia ad avvolgermi sarei cascata a terra.

"Ti odio" mormoro, lei ride e mi aiuta a stare in piedi fino a quando il tremore non passa.

Mi calmo solo con un'incantesimo, prendo un bel respiro e mi pulisco e sistemo la divisa, faccio lo stesso per lei.

"Bella chiaccherata" ride, si allunga e mi bacia, fa per staccarsi ma la costringo a baciarmi afferrandole la base della nuca, le mordo forte il labbro inferiore e le ficco la lingua in bocca, solo quando decido di staccarci si allontana di qualche passo e afferra la borsa che aveva lasciato per terra, sorride divertita "Comunque c'era un incantesimo silenziatore sulla nostra zona"

Impiego poco per realizzare, sgrano gli occhi "Fanculo" dico, seria.

Ride "Ci vediamo questa notte nella tua stanza" mi fa l'occhiolino e va via.

Prendo un bel respiro e vado via, nella direzione opposta alla sua.
E odio pensare che sono rilassata e felice, con lei, lo odio così tanto.

Heylaaaa

Mi seguite per le scorose, i know, però.... URLOOOOO

Adoro troppo e so che è diversa dal mio solito e HO USATO ROSE PER UNA STORIA GAY, woooow

In realtà doveva essere una scorose, cioè, doveva essere Regan che osservava la scorose, tipo osservatore interno, ma mi è un poco sfuggita di mano e ho creato una coppia gay, yey.

Ho da dire delle cose:
1. Regan ha terribilmente paura del giudizio, ha paura di esprimersi e ha paura di quello che succederebbe se si scoprisse che è lesbica, dice che è una disgrazia, NON LO È, ma è chiaramente un sentimento normale per una persona che vive in un ambiente omofobo.

2. Penso che il mondo magico sarebbe piu omofobo di quello babbano, forse per il fatto che è molto arretrato su molte cose, ma forse è un'impressione mia, bho.

3. Non so perchè ho messo Rose con Regan, bho, però lei l'ho sempre immaginata Bi, anche se non l'ho mai fatto trapelare in nessuna mia storia.

Nulla, spero vi piaccia e perdonatemi se le descrizioni sono esplicite, mi andava di farle così ahaha.

Ditemi cosa ne pensate!

Ah, io non lo festeggio ma buon natale comunque🥰😘

Baci
Rose

Ps: Giuro che scriverò delle scorose prossimamente ahahah