https://youtu.be/Hdi_3FFAwa0

Buonasera ed eccoci di nuovo qui oggi!

Stavolta recensisco l'opera di Esther Cusenza, alias Esthercita911 qui su Wattpad, "La Sorellastra di Cenerentola".

Un grazie all'autrice per avermi portata a conoscenza della sua storia e avermi richiesto di recensirla.

In alto la mia colonna sonora, ma occorre, a questo punto, una premessa e una piccola digressione per spiegare la mia scelta. :)

C'era una volta, tanto, un bel po' tanto, tempo fa, una ragazzina, un po' sola e timida, che detestava il proprio nome con tutte le sue forze, perché lo considerava troppo comune, e perchè amava leggere sopra a ogni cosa e guardare film, ma nessuna delle eroine che adorava, che erano avventurose e coraggiose, portava il suo nome, mentre per tutte le altre ragazze che conosceva c'era sempre qualche eronina omonima, compresa sua sorella, e lei si convinse così, che se non aveva una vita avventurosa la colpa fosse del nome. X°°°°D

Vi ho detto che la ragazzina era anche stupida?

Un bel giorno, comunque, quando andava ancora a scuola, una sua amica le mostrò la locandina di un film, dicendole che si trattava di una rivisitazione della favola di "Cenerentola" proponendole di andare al cinema insieme.

La ragazzina, trovò l'idea infanitle e si rifiutò di andare a vedere il suddetto film con la sua amica, perché la favola della tipa bistrattata da tutto e tutti che per un puro colpo di fortuna, per non dire altro, si ritrovava sposata con il principe, non le piaceva proprio. Cenerentola non era un personaggio coraggioso e avventuroso, insomma! XDD

Un paio di anni dopo, per caso, suo padre, le portò una videocassetta, eeeh sì c'erano ancora tristemente!
La ragazza vide che si trattava proprio di quel famoso film che si era rifiutata di vedere anni prima, ovvero "La leggenda di un amore".
Solo per noia un giorno ne iniziò la visione e, fin dai primi fotogrammi e dalla prime note della colonna sonora, se ne innamorò, perché in quella versione, primo, Cenerentola era proprio fichissima, e poi, anche perché, per la prima volta, un'eroina portava il suo nome. :D

La favola finisce qui... perché le similitudini si fermano al nome e stop! Ahahahahahahah!! Il principe sarà andato a farsi un giro del mondo, perché da ste' parti ancora non si è visto... ma vabbe'... come disse Michael Ende, questa è un'altra storia. X°°°°D

Ritornando a noi, quando l'autrice mi ha chiesto di recensire la sua opera, già dal titolo, sapevo che per me non sarebbe stata una cosa facile, ma non appena ho iniziato la lettura della sua storia, ho provato la stessa emozione di quando per la prima volta vidi "Ever After" mentre ascoltavo la musica composta da George Fenton.
Quindi spero che l'autrice apprezzi la mia scelta e il mio omaggio, come primo segno di gradimento. :)

Quando poi mentre leggevo ho visto il suo spazio consiglio film, ho capito il perché della mia sensazione, ma ci tenevo a spiegare che la mia scelta era già stata fatta dall'inizio e il perché! :D

A voi che leggete, voglio dire che, a questo punto, è praticamente obbligatorio che vediate il film in questione! Ahahahahah! XDD

Ma ora alle cose serie! XDD

Trama:

Tratta dalla pagina dell'autrice

E se la protagonista della fiaba di Cenerentola non fosse stata lei, ma una delle sue sorellastre? Come sarebbe andata? Cenerentola è così buona e innocente come vogliono farci credere? E le sue sorellastre sono veramente così cattive?

Cose che mi sono piaciute:

C'erano una volta due sorellastre,  una matrigna cattiva e poi... Ah! Sì. C'era anche una tipa che si chiamava Ella e che tutti chiamavano Cenerentola. :D
Anastasia, una delle due sorellastre, fin dall'arrivo nella nuova casa, del suo patrigno, prova simpatia per la sua nuova sorella, perciò e se la storia non fosse esattamente come ce l'hanno raccontata?
Se poi aggiungiamo Daniel, un aiuto giardiniere molto gentile e premuroso, che cosa succederà alla nostra sorellastra buona?

Bene, considerando tutta la premessa su ciò che la storia di "Cenerentola" ha rappresentato per me, confesso che ero partita nella lettura di questo racconto prevenuta, perché toccava un tema, che per me, magari per motivi stupidi, era forse un po' importante, il mio piccolo sogno divenuto realtà... più o meno.
Lo so, non si dovrebbe mai partire così con una recensione, ma inizialmente non potevo farci nulla, poi ho visto la copertina. Eh, sì avete capito bene, la copertina. Non vi ho detto altre volte che è importante? E mi è piaciuta moltissimo! Mi ha dato senso di fiducia, così stasera, mi sono messa a letto, con il mio fido iPad, pronta alla lettura, e non ho avuto nessun dubbio. :)

Perciò per cominciare, complimenti per la cover scelta!

La trama è originale, in effetti non mi sembra che a nessuno sia mai venuto in mente di raccontare la storia di una delle sorellastre di Cenerentola. La gente sapeva che erano brutte e cattive, ma se così non fosse stato? Questa è la domanda che si è posta l'autrice, e questa, quasi meravigliati, è la domanda che si faranno anche i lettori quando inizieranno a leggere il racconto.

Il contesto narrativo è semplice, lineare non pretenzioso, e questo è piacevole; si tratta di una favola, molto conosciuta e l'autrice è molto intelligente a non stravolgerla troppo, trattandola quasi con delicatezza. La sua ispirazione è semplice da cogliere, così come i riferimenti a cui il racconto si va rifacendo, soprattutto cinematografici, ma questi non possono infastidire, perché la storia è talmente conosciuta, che sarebbe difficile allontanarsi dalle linee guida di film, e animazione varia. Però l'autrice ci riesce: partendo da un mondo già creato, da anni e anni di racconti e rappresentazioni, prende una strada diversa, quasi nascosta, invisibile a chi guarda da esterno il paesaggio, ma che esiste. Quella piccola stradina esiste, e l'autrice sembra volerci dire che porta a tutto un mondo che non abbiamo mai nemmeno immaginato.

Purtroppo non posso dire più di così, perché la storia è ancora, evidentemente, all'inizio e prima di scrivere questa recensione mi sarebbe piaciuto averne potuto leggere qualcosa in più, cosa che sicuramente non mancherò di fare. :)
Ma per ora, l'originalità della trama è sicuramente il punto migliore del racconto.

Cose che mi sono piaciute di meno e consigli:

La sintassi è abbastanza corretta e non presenta imprecisioni particolari, né particolari errori di battitura, che se ci sono, io non ho notato.

Come ho detto poco sopra, lo stile non è particolarmente articolato e predilige periodi semplici e brevi, senza descrizioni troppo complesse,  cosa questa che di certo, diminuisce la possibilità di errore. In alcuni casi comunque, ho trovato questo stile anche troppo semplice, approfondirei di più per esempio la descrizione dei sentimenti dei protagonisti, per dare un quadro più complesso delle loro personalità. Avendo intrapreso la strada secondaria della storia, per così dire, trovo che questo aiuterebbe il racconto nei termini di autenticità, per non rischiare di trasformarlo in un semplice spin-off, cosa questa che sarebbe un peccato.
Forse i capitoli, a mio gusto, sono un po' troppo corti, ma immagino che questa scelta dell'autrice sia dettata soprattutto dal contesto, quello di Wattpad, su cui viene pubblicata e seguita la storia, leggere capitoli corti sul cellulare è più semplice; c'è da dire però che, sempre a mio modo di vedere, questo rende la narrazione quasi telegrafica a volte, quindi mi sarebbe piaciuto che la scrittrice si fosse presa più tempo e respiro nel racconto delle vicende di Anastasia. Ma questa come ho detto è una mia impressione soggettiva.

Per il resto, dovrei aspettare di leggere gli altri capitoli e vedere come si evolverà la storia! :)

Tirando le somme consiglio di leggere "La Sorellastra di Cenerentola"? Onestamente sì. So che fino ad ora non ho mai detto di no! Ma credo che ogni storia meriti di essere letta, se si sa che cosa si sta andando a leggere. In questo caso se siete amanti della favola di Cenerentola, ebbene, non potete proprio perdervela, ugualmente se amate le storie originali. :)

Il collegamento esterno alla pagina dell'autrice è in basso, e noi come sempre ci leggiamo alla prossima recensione!

Un saluto a tutti! :D