https://youtu.be/L9R2A3gNkpk

Buon sabato a tutti voi!

Pensavate che mi fossi dileguata di nuovo? E invece no!
Il fatto è che una delle mie regole per recensire è di leggere la storia per intero, quindi mi ci è voluto un po' per arrivare a fare questa recensione :)

Oggi ci troviamo in compagnia de "Il cuore ha le sue ragioni" di  che ringrazio per avermi concesso di poter recensire la sua storia. ^_^

La canzone che ho scelto come colonna sonora di questo racconto è "From Sarah with love" di Sarah Connor.
Inizialmente non riusciva a venirmi in mente nessuna canzone davvero adatta alla storia, poi però, mentre continuavo la lettura, mi è tornato in mente questo brano e visto che racconta di una donna, Sarah per l'appunto XD, molto confusa sui sentimenti che prova e alla continua ricerca di un amore da sogno, mi è sembrata abbastanza appropriata. Spero che l'autrice apprezzi la mia scelta.
Io l'ho sempre trovata una canzone bellissima. *_*

Ma andiamo con ordine. :)

Trama:

Tratta dalla pagina dell'autrice:

Sara si è appena laureata, sta per realizzare il suo sogno di diventare maestra. Si trasferisce così nella città vicina dove inizia a lavorare nella rinomata Rolling Ridge Elementary. La vita vera però sembra essere diversa da come se la aspettava, e oltre a nuovi problemi e a nuovi impegni, un fantasma del passato torna a scombussolare la sua vita. Tra il destreggiarsi tra due amori e il ritorno di una figura importante, Sara capirà che deve ancora crescere? Ma lei deve solo decidere se ascoltare le ragioni del cuore o della mente.

Cose che mi sono piaciute:

Sara è una giovane donna che a 21 anni è pronta ad afferrare la propria indipendenza e, soprattutto, il lavoro dei suoi sogni mentre immagina l'amore perfetto.
Alla festa per la sua laurea incontra un ragazzo, Logan, con il quale è subito guerra aperta, la ragazza infatti lo trova arrogante, supponente e in una sola parola: insopportabile.

Passata la serata però, passa anche in secondo piano il disastroso incontro e così, dopo essere stata accettata come supplente in una delle migliori scuole primarie dello Stato, si trasferisce in una nuova città.
Svanita l'euforia del primo momento Sara però capisce che realizzare i suoi sogni non è poi così semplice, si troverà infatti in un quartiere poco raccomandabile dove troverà nuove amicizie e anche l'irritante Logan, ma non solo, infatti farà la conoscenza di Nate un ragazzo che sembra uscito direttamente dai suoi sogni.

Allora,  una delle cose che mi è piaciuta più è il personaggio di Logan, trovo che sia quello riuscito meglio rispetto a tutti gli altri, anche come spessore psicologico.
Altra cosa che ho apprezzato molto è stata la storia: di base ha un buon plot con un buon numero di colpi di scena, che potrebbe trovare la sua chiave di forza proprio nella giovane età di Sara, ovvero, nella sua grande ingenuità.
Un po' come i romanzi di Brunella Gasperini che descriveva soprattutto i disagi dei giovani che si trovavano ad affrontare il mondo, usando dolci e delicate storie d'amore.
Nei racconti di questa autrice anche se poteva sembrare, non era la storia d'amore ad essere al centro della narrazione, ma l'evoluzione psicologica dei personaggi che, il più delle volte, si trovavano ad affrontare un'età particolarmente difficile.

Trovo che, anche in questo caso, uno dei punti di forza maggiore, sarebbe proprio quello di puntare sull'evoluzione psicologica dei personaggi più che sulla storia d'amore, anche perché il vero protagonista della narrazione non è l'amore, ma il cuore della protagonista sommerso da confusione e dubbi.

Cose che mi sono piaciute meno e consigli:

Arriviamo alle note dolenti... :(

La sintassi non è male, ma il racconto avrà bisogno di una buona revisione in tal senso. Probabilmente è stato scritto per lo più di getto e con passione, ma molto spesso ci sono delle minuscole dove andrebbero delle maiuscole, la punteggiatura alle volte è imprecisa e, benché non abbia riscontrato particolari problematiche dal punto di vista verbale, in taluni casi la costruzione sintattica di alcuni periodi è faticosa, cosa questa che rende difficile la comprensione del concetto espresso.

Non ho comunque notato nulla che non si possa aggiustare con un'attenta rilettura; come sempre ci troviamo davanti a una prima stesura quindi certe sviste ed errori è quasi normale che ci siano. :)

Il vero problema del racconto però non è la sintassi ma il contenuto.
Come ho detto una delle cose che mi è piaciuta di più è stata la storia, però mentre leggevo notavo che mancava il giusto ritmo narrativo, come se alle volte gli avventimenti si trascinassero e questo, purtroppo, non riesce a catturare il lettore e nemmeno a fargli apprezzare i colpi di scena che ci sono.

Il potenziale per una bella storia c'è tutto, ma il ritmo narrativo lento toglie molto fascino al racconto.
Questo potrebbe anche essere dovuto al fatto che l'autrice scriva talmente di cuore, che buona parte dei sentimenti dei personaggi e delle situazioni narrate, restano con lei invece di finire sulla carta. Come se fosse talmente presa da ciò che si scrive, che quasi si dimentica che chi legge non può percepire le stesse emozioni a meno che non gli vengano spiegate nei minimi dettagli.

Mi sarebbe piaciuto quindi, che l'autrice avesse affrontato in maniera più approfondita lo spirito dei personaggi, la loro psicologia, descrivendo più nel dettaglio i loro sentimenti, il loro passato, il loro vissuto.  Riducendo questo tipo di narrazione il racconto rischia di diventare una semplice enunciazione di ciò che succede alla protagonista, ed è un peccato perché la storia così com'è concepita potrebbe essere molto bella.

Mi ha dato la stessa sensazione che ho avuto poco tempo fa, dopo aver letto un altro romanzo:  "Flower".

Il plot non era molto diverso, almeno inizialmente, anzi quello de "Il cuore ha le sue ragioni" a mio modo di vedere ha più potenziale, ma se fossi un editore probabilmente punterei sulla maggiore definizione psicologica dei personaggi, nella spiegazione più particolareggiata del causa ed effetto della loro sfera affettiva.

Mi sarebbe piaciuto molto vedere una cosa del genere, anche perché la passione dell'autrice si sente tutta. :)

Ultima cosa che non mi è piaciuta è la protagonista! XDD
Chiedo venia all'autrice ma durante la lettura l'avrei picchiata molto volentieri! XDD

In conclusione consiglio di leggere "Il cuore ha le sue ragioni"?

Ebbene, se vi piacciono le storie d'amore dove la protagonista è presa da mille dubbi e soprattutto se amate i triangoli amorosi, questo è il racconto che fa per voi!

Auguro a tutti una buona serata e alla prossima recensione! :D