Richiesto da Alexis_Blaze
Spero ti piaccia
N/L = nome libro

???: T/N! Puoi venire un attimo, per favore?

Ti chiama tuo fratello Xavier da centrocampo. Lo raggiungi, chiudendo il libro che stai leggendo e appoggiandolo sulla panchina.

Tu: dimmi, Xavi

Xavier: ti va di fare qualche passaggio?

Quando ti chiede ciò, abbassi al testa, mostrando un sorriso finto

Tu: meglio di no, Xavi. Lo sai che non me la sento

Tu vorresti giocare, ma non puoi. Due anni fa hai subito un grave incidente. Eri una degli attaccanti più forti della Raimon, ma mentre stavi attraversando la strada un camion impazzito ti ha preso in pieno. Sei rimasta in ospedale per un mese, senza poter giocare a calcio. Quando ti hanno dimesso, i dottori ti hanno detto che non potrai mai più giocare. Quando lo hai saputo ti sei chiusa in te stessa e non hai toccato palla per due anni. E ora eccoti qui, con tuo fratello Xavier, il suo migliore amico Jordan e tutta la squadra che ogni tanto ti chiedono di fare due tiri, ma sei obbligata a dire di no.

Xavier: come vuoi. Ma sappi che se cambi idea sia dove trovare un pallone

Ti sorride dolcemente e ti abbraccia

Xavier: vorrei tanto vederti di nuovo felice, sorellina mia

Tu: non puoi aspettarti molto

Tuo fratello sospira e scioglie l'abbraccio, dopo aver lasciato un dolce bacio sulla tua fronte.

Tu: torno a leggere il mio libro

Torni alla panchina, ma quando arrivi non trovi più il tuo libro. Al suo posto c'è Axel che, sdraiato sulla panchina, legge le prime pagine del libro. Questo ragazzo occupa gran parte dei tuoi pensieri e del tuo cuore, ma non sei sicura di cosa provi per lui, per ora siete solo migliori amici.

Tu: che stai facendo con il mio libro?

Lo guardi leggermente male. Anche se è il tuo migliore amico, nessuno deve toccare i tuoi libri. Sono l'unica cosa che ti è cara, insieme la calcio, ma dato che non puoi giocarci i libri sono diventati la tua passione.

Axel: lo leggo

Risponde ovvio

Axel: perché ti piace tanto questo libro?

Tu: è N/L! Il libro più bello di tutti i tempi. Come può non piacermi?

Axel: come ti pare.

Tu: visto che non sembri molto interessato al libro.....che ne dici di ridarmelo?

Ti guarda. Si alza e si avvicina a te

Axel: va bene. Prendilo

Ti offre il libro e tu stai per prenderlo, ma lui è più veloce e alza il braccio.

Tu: hey! Ridammi il mio libro!

Lui ride

Axel: no. Se lo vuoi devi prenderlo.

Alza ancora di più il braccio. Purtroppo per te, lui è molto più lato di te, quindi non arrivi a prendere il libro. Ma sfortunatamente per lui, tu sei molto furba.
Gli fai gli occhioni dolci e cominci a supplicarlo

Tu: ti prego, ridammi il libro. È l'ultima cosa che mi resta, visto che non posso più giocare a calcio. Ti prego

Sapendo che non può resistere a questa storia e ai tuoi occhioni dolci, abbassa il braccio e ti restituisce il libro

Axel: ecco. Non dovresti usare quella storia per queste cose

Tu: lo so, ma altrimenti non mi avresti ridato il mio libro. Scusami

Axel: tranquilla.

Sorride dolcemente e ti accarezza la testa. Le tue guance non perdono tempo e si colorano di rosso

Axel: ho un'idea: mio padre è un ottimo dottore, sicuramente migliore di quelli che ti hanno visitata due anni fa. Che ne dici di farti vedere da lui? Magari gli altri hanno sbagliato e tu puoi giocare tranquillamente a calcio

Tu: grazie, Axel, ma.......non me la sento.

Abbassi la testa e lui ti abbraccia, stringendoti a sé.

Axel: va bene. Non insisto. Dai, ti accompagno a casa. Domani c'è scuola

Tu: va bene

Avvisi Xavier che torni a casa, accompagnata da Axel. Lui ti bacia la guancia e ti saluta.

Per tutto il tragitto non dite una parola, fino a quando non arrivate a casa tua.

Tu: grazie di avermi accompagnata, Axel

Axel: nessun problema

Ti saluta con un veloce bacio sulla fronte e torna a casa sua, mentre tu vai subito a dormire.

Il giorno dopo a scuola, quando apri il tuo armadietto, trovi un biglietto. Lo apri e leggi:

Amore è il tuo sorriso la mattina al risveglio.
Amore è chiacchierare e star bene, anzi meglio.
Amore a volte è muto, preferisce tacere.
Amore è lì per prenderti se rischi di cadere.
Amore è abbracciarsi quando fuori è bagnato...
... È annusare un fiore nel verde di un prato.
Il mio Amore ti segue sulle strade del mondo...
... Che ogni giorno ti accoglie con Amore profondo.
E se di questo Amore conterò le ragioni...
...so che come le stelle...
... Son milioni e milioni.
Ti amo, T/N. Non sapevo come dirtelo e quindi ti ho scritto questo biglietto

Con amore,
A. B. ❤️

Tu: wow. Nessuno mi aveva mai scritto o detto una cosa del genere. Chissà chi è?

Xavier: chi è chi?

Dice spuntando da dietro l'angolo. Per lo spavento sobbalzi e lasci cadere il biglietto. Lui lo raccoglie e te lo passa

Xavier: che cos'è?

Tu: è un biglietto. Da parte di uno che si firma A. B. Ma non so chi sia

Xavier: e hai intenzione di scoprirlo?

Tu: certo

Ti sorride dolcemente

Xavier: va bene, allora ti auguro buona fortuna, sorellina

Tu: grazie fratellone

Lo abbracci. Xavier sorride e ti accarezza la testa.

Suona la campanella e andate in classe. Le lezioni passano normalmente e poi torni a casa.

Il giorno dopo sei di nuovo a scuola e finite le lezioni stai per tornare a casa, ma, quando apri l'armadietto, trovi un altro bigliettino, questa volta a forma di cuore. Incuriosita lo apri e leggi:

Ciao, mi amata T/N.
Sono ancora io, A. B.
Mi rendo conto che non sia chi io sia.
Ma non preoccuparti: ho deciso di togliermi la maschera e rivelati i miei sentimenti di persona.
Incontriamoci al parco tra mezz'ora.

Ti aspetto,
A. B. ❤️

Senza pensarci due volte corri al parco.

Appeso a un albero trovi un altro biglietto

Se sei arrivata fin qui,
vuol dire che ci tieni a sapere chi sono.
Quindi, prima di farmi vedere da te.....
.... Ti darò un indizio su di me:
Il mio elemento è il fuoco.
Hai capito chi sono?
Se si, vieni al posto dove ci siamo incontrati la prima volta

A. B.❤️

"Il fuoco? Ma certo! Credo di aver capito. Se è quello che penso..... So dove devo andare" pensi dirigendoti verso il campo al fiume. Girato di spalle, trovi il tuo migliore amico Axel.

Tu: Axel!

Lui si gira e ti sorride

Axel: sapevo che saresti venuta

Ti allunga una mano, come a invitarti ad andare da lui. Sorridi e ti getti tra le sue braccia. Lui, senza perdere tempo, ti bacia dolcemente.

Quando vi staccate, ti guarda negli occhi

Axel: ti amo, T/N. L'ho sempre fatto, ma non sapevo come dirtelo

Tu: ti amo anch'io, mio bomber di fuoco

Axel: vuoi essere la mia ragazza?

Tu: con piacere

Vi sorridete a vicenda e poi, prendendoti il mento con due dita, ti ribacia.

La fiamma che arde nel tuo cuore è la stessa che arde anche nel suo