Victor's POV

La Raimon VS L'Istituto Superiore per Prodigi.
Sapevo benissimo che la Raimon era destinata a perdere 3-0 e gli conveniva obbedire alle regole.

Avevo la fastidiosa sensazione che quell'Arion si sarebbe messo in mezzo di nuovo. L'altra volta era riuscito a risvegliare lo spirito guerriero del capitano, era un tipetto pericolo che - per nostra fortuna - non si era ancora reso conto di esserlo.

Ma prima o poi sarebbe successo.
Il mio allenatore conosceva molto bene Mister Travis: di sicuro aveva un piano.

Osservai il calcio d'inizio dagli spalti, sbadigliando. Dovevo riferire ogni dettaglio al mio allenatore e quindi era importante che prestassi attenzione. Eppure vedere il calcio giocato in quel modo prevedibile era quasi noioso.

Stavo lottando per quello.
Ma anche per altro.

Osservai quell'irritante centrocamposta, Sherwind. Sembrava essere l'unico membro della Raimon interessato a giocare davvero, senza seguire gli schemi imposti. L'allenatore, d'altronde, lo stava aiutando: lo aveva fatto entrare no?

Equivaleva a favoreggiamento.
Questo lo avrei dovuto riferire.

Il capitano, Riccardo Di Rigo, non sembrava per niente allegro. Guardava i suoi compagni con un'aria depressa e contrita. Ecco un altro giocare che non si era reso conto di quanto potesse essere pericoloso.

Nonostante la Raimon stesse tentando di perdere ad ogni costo l'Istituto per Prodigi ci mise un secolo a segnare i tre goal richiesti. Erano scarsissimi, lenti, deboli, non sapevano tenersi il pallone.

Questo ed i pochi ma continui interventi di Sherwind che cercava di togliere palla non aiutavano certo la situazione della Raimon, che si sentiva costretta ad uno smacco troppo grande.

Affari loro, sono ordini ed io non voglio essere costretto a fare nulla...

Il tabellone segnava tre a zero per l'Istituto Superiore per Prodigi. I tifosi sugli spalti erano completamente plagiati da quello che vedevano.

Ragazzo= La Raimon è scarsissima!
Ragazza= Si stanno facendo battere da due secchioni!
Ragazzo= Che vergogna.

Dovete essere i gemelli intelligenti della famiglia...

Tornai a fissare il campo da calcio e per poco non mi venne un colpo. Arion stava passando la palla a Riccardo ed il capitano stava fissando il terreno, scuro in volto.

Lo vuole colpire?

No.
Non lo voleva colpire.

Era un passaggio che Riccardo ricevette, saltando in aria e scaraventando la palla in porta con una forza degna di un centroavanti.

Strinsi i pugni.
3-1.
Non era così che doveva andare.

Dovevano perdere tre a zero.
Non dovevano segnare neanche un goal.

Accidenti, adesso il Grande Imperatore mi ordinerà di agire...

Mi accigliai. Non avrei permesso a nessuno di mettere in pericolo l'operazione di Vladimir.

A nessuno.
Specialmente non ad un branco di ragazzini amanti di uno sport.

Tutta colpa di quell'Arion Sherwind...adesso lo sistemo io

Cronista= Incredibile! A pochi minuti dalla fine della partita la Raimon segna un goal davvero potente, merito del capitano Riccardo Di Rigo! Peccato che questo suo risveglio sia arrivato troppo tardi e la partita si chiude con il 3-1 per l'Istituto Superiore per Prodigi.

Si sarebbe dovuta chiudere con quel dannato 3-0.
Ero nei guai fino al collo, ne ero sicuro.
Dovevo riferire tutto al mio allenatore.

Ci pensai mentre mi fiondai fuori dallo stadio, intenzionato a raggiungere la sede della mia nuova squadra al più presto. Dovevo assolutamente comunicare ad Evelyn il pericolo che correvamo: Riccardo Di Rigo aveva scelto di seguire le orme di Arion Sherwind - alias ribellarsi al Quinto Settore.

Non potevo permetterlo.
Ne andava di troppe cose.
Ed avevo bisogno dell'aiuto di Evelyn.

Victor= Sorellona! Scusa l'intrusione!

Evelyn si girò verso di me, alzando un sopracciglio.

Evelyn= Già finita la partita?

Annuii con foga, ansimando leggermente per la corsa.

Victor= Tre ad uno.

La mia sorellona mi fissò, lievemente sorpresa.

Evelyn= Tre ad uno?
Victor= Doveva finire tre a zero ma all'ultimo minuto Riccardo Di Rigo ha segnato un goal all'ultimo momento. Credo che si sia schierato dalla parte di Arion Sherwind.

Evelyn non disse nulla. Si limitò a portare un bicchiere alle labbra, sorseggiando qualcosa.

Evelyn= Non è forse un bene? Così il Quinto Settore cesserà di esistere e noi non dovremo neanche sforzarci troppo...

Abbassai lo sguardo.
Non riuscivo a vederla in quel modo.
Non ci riuscivo proprio.

Victor= No, non va bene, sorellona. Il Quinto Settore non può essere distrutto, non prima che arrivino i soldi per l'operazione di Vlad, e non arriveranno se non porto a termine il mio incarico...ed il mio incarico è distruggere la Raimon.

Crash

Le dita di Evelyn stritolarono il bicchiere con una forza bruta, rompendolo in mille pezzi. Fissai le scheggie mentre finivano per terra, tagliando i palmi delle mani di Evelyn. Parecchie goccie di sangue colarono sul pavimento e sulla scrivania ed io sgranai gli occhi, facendo un passo indietro.

Victor= S-sorellona...
Evelyn= Ti ho già detto che se il Quinto Settore cesserà di esistere pagherò io l'operazione per tuo fratello, non ti devi preoccupare.

Abbassai di nuovo lo sguardo.
Il problema era che non potevo crederle al 100%.
Dove li avrebbe trovati i soldi?
Era molto ricca, ma per tutti era morta...ci voleva tempo per sistemare tutto e per lei sarebbe stato molto doloroso.

Evelyn= Puoi andare.
Victor= Sicura? Vuoi che ti mando una delle ragazze con dei cerott-
Evelyn= Faccio io, tranquillo.

Uscii dal suo ufficio senza dire nient'altro. Evelyn si era sempre comportata da sorella maggiore sia con me che con Vlad, anche se lui non era a conoscenza della sua vera identità.

Sapevo benissimo che le dispiaceva di vedermi nelle schiere del Quinto Settore - che lei odiava a morte - ma per il momento era la cosa migliore.

Avrei salvato Vlad.
E poi avrei distrutto il Quinto Settore.

☆Salto temporale!☆

Stavo osservando gli allenamenti della Raimon e dovevo ammettere che mi sembravano piuttosto fiacchi - per non dire proprio spaventati dalla situazione. Avevano un innato terrore per il Quinto Settore e per quello che avrebbe potuto fare per punirli.

Io me ne stavo lì, in un angolo, ad osservare Sherwind che cercava di convincere gli altri ad allenarsi. Di Rigo non c'era, forse si era pentito del suo gesto avventato.

Quel goal era costato molto alla Raimon.
Il Mister Travis era stato cacciato e c'era una grande agitazione per chi sarebbe stato scelto come nuovo allenatore.

Francamente speravo che arrivasse qualcuno di severo in modo che io potessi essere sollevato dall'incarico di controllare la Raimon Junior High.

Ed invece sentii dei passi dietro di me e quando girai il capo quasi non potei credere ai miei occhi.

Mark Evans.
Il leggendario Mark Evans, fondatore del club di calcio della Raimon e portiere storico della squadra.

Perché il Quinto Settore ha mandato proprio lui?

Mark= Ciao ragazzi! Mi presento, sono Mark Evans, e sono il vostro nuovo allenatore.

Io mi allontanai prima che mi notasse, digitando immediatamente il numero di Evelyn.

Chat
To: Sorellona⭐

A: Sorellona⭐
< Sorellona, non ci crederai! Mark Evans è alla Raimon, è il nuovo allenatore!>

Sospirai.

Mark Evans è tornato

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Ed eccoci anche col capitolo 4, scritto da inazumania!

È TORNATO È TORNATOOOOOO!!!

Io preferivo che non tornasse lol, anche se il mio semi-odio per Mark non raggiungerà mai quello che provo per Arion.

A domani col capitolo 5, scritto da me!