33. Riunione
⚠️Annuncio a fine capitolo, leggete!⚠️
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Evelyn's POV
Evelyn= Hai ragione, Mark, è stata una partita unica.
Era il momento.
Finalmente non mi sarei più dovuta nascondere.
Finalmente...
Guardai verso l'alto, con ancora addosso la maschera, e osservai la miriade di coriandoli dorati che ci circondarono, cadendo dal soffitto, e che atterravano con leggerezza sul campo.
Poi, senza dir niente, rimossi la mia maschera e mi voltai.
Axel's POV
Congelai, col cuore che batteva a mille.
Era lei.
Era lei, lei, il mio amore, era proprio Evelyn, viva e vegeta, davanti a me!
Axel= Evelyn...amore...
Evelyn= Axel...
Il mio corpo si mosse da solo, correndo verso quello della mia amata, come se un richiamo per la mia anima mi stesse attirando a lei.
Axel= Evelyn!!!
Sentii tutti gli altri urlare frasi insulse, oppure svenire, oppure semplicemente rimanere in silenzio, probabilmente sotto shock dalla verità che ora più che mai appariva chiara e nitida.
Axel= Sei viva...sei viva, stai bene...oh amore...
La strinsi forte a me, per poi guardarla negli occhi e, senza dire altro...
La baciai.
Finalmente dopo 10 lunghi anni le nostre labbra tornarono in contatto, incontrandosi e non lasciandosi più. Ci avvicinammo, tenendoci stretti, mentre le nostre lingue si intrecciavano in un bacio pieno di amore e bisogno e anelanza di contatto con l'altro.
Axel= Amore...Evelyn...
Evelyn= Axel...Ah...
La baciai e ribaciai, rifiutando di lasciarla andare, rifiutando di sciogliere il mio abbraccio. Rimanemmo incollati per minuti interi, forse per le persone all'esterno del nostro mondo ore intere.
Ma avevo ritrovato l'amore della mia vita.
Finalmente, dopo dieci lunghi anni...
Finalmente era con me.
Alla fine dovetti però staccarmi, per dare anche agli altri un momento per stare con Evelyn, nonostante il mio istinto protettivo verso di lei mi imponeva di nasconderla dal mondo circostante.
Jordan= OMMIODDIO, EVELYN, SEI TU!!!
Feci a malapena in tempo a spostarmi che Evelyn venne travolta dalle braccia di Xavier, Jordan, Claude, Bryce, Dave e tutti gli altri, in un fiume di corpi, vestiti, lacrime e urla di gioia.
Manco la riuscivo tra tutte quelle teste e quelle chiome colorate.
Jude= Evelyn, è bello vederti ma...
Evelyn= Sì, vi devo delle spiegazioni.
Tutti si staccarono da Evelyn, dandole spazio e aria, mentre io mi riavvicinai a lei stringendole la mano.
Era troppo bello avere di nuovo quel contatto con lei, mi era mancata come l'aria. Non sapevo se sarei resistito ancora a lungo senza la mia dolce metà e, di sicuro, non avevo intenzione di scoprirlo.
Evelyn= Dieci anni fa...come già sapete il dottore falsificò il mio certificato di morte e dopo di ciò il mondo mi diede per morta, celebrando persino il mio funerale...tuttavia non era esattamente così. Ero in uno stato tra la vita e la morte e, il Detective Smith, dopo aver scoperto che il dottore aveva mentito lo fece arrestare per falsificazione di referti medici. Tuttavia il veleno era ancora nel mio corpo, la probabilità che io riuscissi a sopravvivere era davvero bassa, perciò venni messa in coma farmacologico e mi svegliai dopo 6 anni, quando finalmente era stata trovata una cura definitiva per il veleno e il mio corpo venne liberato da quelle tossine. I successivi 3 anni li passai a recuperare fisicamente e psicologicamente con l'aiuto di molti esperti del mestiere e a riprendermi del tutto anche fisicamente. Infine, l'ultimo anno, volevo tornare, ma incontrai i ragazzi della mia squadra, la maggior parte dei componenti dei Guerrieri Delle Stelle.
La vidi prendere un respiro profondo, guardando verso il basso.
Evelyn= Avevano tutti delle varie difficoltà, soprattutto economiche, di depressione o di famiglia...perciò ho passato quest'anno, fino ad ora, a prendermi cura di loro, ad assicurarmi che potessero essere liberi dalle catene che prima li imprigionavano. Che esse fossero famiglia o qualunque altra cosa...mi sono impegnata negli ultimi mesi nel renderli liberi e ora lo sono.
E io, come loro, lo sono diventata in questo momento.
Rialzò lo sguardo, guardandoci negli occhi, con dei grossi lacrimoni pronti a scendere.
Evelyn= Mi dispiace...mi dispiace non essere tornata prima, davvero...ma non potevo...non ci riuscivo...
Sotto lo sguardo scioccato di tutti si coprì il volto, piangendo e singhiozzando.
Evelyn= M-Mi dispiace...mi dispiace così tanto...!
La mia reazione fu istantanea.
Tolsi le mani dal suo volto, osservando i due occhi azzurri che tanto amavo gonfiarsi leggermente per le lacrime e le sue guancie arrossarsi leggermente.
Axel= Amore, non importa, smetti di piangere, ti prego. È vero, noi in questi anni abbiamo sofferto molto per la tua assenza, ma ora sei qui, sei viva, sei con noi. Niente ci potrebbe fare più felici, io per primo lo sono incredibilmente... e, devo anche ammettere, mi sto davvero trattenendo tanto dal scoppiare a piangere amore. Ma credici quanto ti dico che finalmente, dopo dieci lunghi anni, io sono tornato a vivere. Ed è solo grazie a te, Evelyn, amore mio.
Lei mi fissò per qualche secondo, con i suoi occhi azzurri che si scontravano con i miei cioccolato, e poi sorrise leggermente, cingendomi le braccia intorno al collo e abbracciandomi stretto.
Io, sotto i fischi di Claude e Scott e le battutine sporche di Caleb, la tirai su senza tanti complimenti, avviandomi in una delle stanze oltre al campo per avere un momento di privacy tra noi due.
Aprii la prima porta che trovai, rivelando quello che era un bagno privato.
Evelyn si lasciò scappare una mezza risata allegra.
Dio, quanto mi è mancata la tua risata...
Evelyn= Un bagno eh?
Axel= Come quando eravamo giovani amore.
Inutile dire che passammo altri trenta minuti in bagno a baciarci e sussurrarci parole d'amore e affetto, parole che non sentivamo dall'altro da dieci anni.
Le mie pene erano finalmente finite, finalmente avevo fatto la mia scalata del Purgatorio ed ero arrivato in Paradiso.
Erano finiti i miei giorni di dolore e lacrime.
Era incredibile quanto la presenza di Evelyn riuscisse a farmi superare i momenti bui, come solo trenta minuti con lei riuscissero a farmi dimenticare il dolore di dieci anni.
Axel= Ti amo, Evelyn.
Lei mi guardò, con gli occhi pieni di gioia.
Evelyn= Anche io, Axel.
La strinsi a me.
E ora non ti lascerò più andare...
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Ed ecco anche il capitolo 33!
Che stanchezza, la scuola mi sta ammazzando...spero solo di sopravvivere alla prossima verifica di 6 argomenti! (Che guardate caso è proprio il 7, che fortuna eh?)
Ho un annuncio da fare...
Manca ✨1 capitolo✨ alla fine della storia!
Anche se originariamente la storia diveva essere di 37 capitoli alla fine ho fatto delle modifiche opportune e...ta-daaaan!!!
E ho anche deciso di pubblicare oggi il 33 e domani il 34 perché...semplicemente volevo così!
Quindi...
A domani col capitolo finale, il 34!!!
(Ci sarà un annuncio importante a fine libro!)
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