Xavier's POV

Dovere fingere di essere sorpreso per la mancanza del corpo di Evelyn nella sua tomba era stato difficilissimo. Non potevo far vedere che già sapevo, altrimenti avrei mandato il piano di Evelyn in fumo.

Certo, mi sembrava strano che Evelyn volesse aspettare ancora, ma non spettava a me decidere per lei. Mi fidavo di lei, anche se non capivo bene il suo modo di agire.

Mi dispiaceva soprattutto per Jordan che era rimasto scosso dal tutto. Aveva pianto, pianto parecchio: era felice che Evelyn, dell'idea che potesse essere viva, ma la verità su quello successo lo aveva sconvolto.

Ed io non potevo ancora dirgli nulla. Era orribile. Mi sentivo uno schifo. Ma ero sicuro che avrebbe capito.

Xavier= Jordan, hai bisogno di qualcosa?

Jordan tirò su col naso, facendo segno di sì con la testa.

Jordan= Di un abbraccio.

Amore...

Lo strinsi tra le braccia, baciandogli la fronte. Jordan si strinse al mio petto.

Jordan= Ce l'hanno portata via di nuovo...

Mi fossilizzai. Per me, che sapevo la verità da un po', la cosa aveva più senso. Ma per Jordan non era lo stesso.

Ed io non potevo farlo sentire meglio. Non ancora.

Xavier= E noi la ritroveremo di nuovo.

☆Salto temporale!☆

Caleb's POV

Reggere il gioco ad Evelyn davanti al dolore di tutti - specialmente quello di Axel - era stato davvero difficile.

Io, Scott ed Archer non avevamo fatto altro che lanciarci occhiate ansiose e dubbiose mentre tutti scoppiavano a piangere, sollevati ma preoccupati e scioccati.

Non sapevo cosa fare. Jude non era il tipo che amava mostrare i suoi sentimenti, ma avevo visto che la cosa l'aveva scosso profondamente.

E poi Axel....

Evelyn, mi fido di te, ma fai in fretta, ti prego...

Jude= Hey, ti vedo pensieroso oggi.

Alzai un sopracciglio. Eravamo andati a letto tardi l'altra notte, chiamando Axel per constatare che stesse bene.

Caleb= Non credevo che fossi già sveglio.

Jude si strinse nelle spalle, sedendosi di fianco a me sul divano. In un raro attacco di tenerezza, gli feci appoggiare la testa sulla mia spalla e gli baciai la fronte.

Jude= Oh cavolo, che hai fatto?

Aggrottai la fronte.

Caleb= Che intendi dire?

Jude alzò gli occhi al cielo.

Jude= Fai il dolce solo quando ti senti in colpa.

......mi conosci troppo bene

Era vero, mi sentivo in colpa per non avergli detto nulla di Evelyn, ma non potevo farlo. Evelyn era la persona che aveva creduto in me dal primo secondo, che mi aveva sempre aiutato, che non aveva mai dubitato di me. Glielo dovevo.

Caleb= Stavo solo pensando.....ad Evelyn e quello che le è successo...

Jude annuì, facendosi serio tutto d'un colpo.

Jude= Quel dottore ha mentito ed ha falsificato il certificato di morte...chissà che le hanno fatto...

Dovevo ammettere che anche io me lo ero chiesto. Non l'avevo chiesto verbalmente ad Ev - ero così felice che fosse viva e che fosse tornata che non mi ero ricordato nulla.

Caleb= Qualsiasi cosa le abbiano fatto, gliela faremo pagare.

E questa è una promessa...

☆Salto temporale!☆

Axel's POV

Non mi andava di uscire di casa. Avrei preferito restare nel mio studio ed iniziare a cercare Evelyn, tirando in ballo tutte le mie risorse tecnologiche. Uscire mi faceva solo pensare a Tokyo, a dove Evelyn potesse essere, a dove fosse stata.

Ma Jude era stato chiaro: dovevo prendere aria o me lo sarei ritrovata sulla soglia di casa pronto a trascinarmi fuori di persona.

Quindi indossai il mio cappotto ed uscii, tenendo la testa bassa mentre il mio cervello iniziava ad attanagliarmi.

Riuscii a camminare per un intero isolato prima di distrarmi del tutto.

Evelyn....
Dove l'avranno portata?
E dove è stata per tutti questi anni?
Certo, non è morta allora, ma se l'anno uccisa dopo?
Che cosa le hanno fatto?
Si ricorderà ancora di m-

???= Scusi!

Venni scosso dai miei pensieri da due voci femminili che si scusarono all'unisono. Abbassai lo sguardo e mi ritrovai davanti due ragazzine gemelle, identiche nei minimi dettagli.

Avevano i capelli castani e gli occhi chiari, come....

Deglutii a fatica.

Più o meno come Evelyn...

A quanto pare, distratto dai miei pensieri, ero andato a sbattere contro le ragazzine e le loro borse, una delle quali era caduta per terra. Mi chinai su di essa, iniziando a raccogliere gli oggetti caduti.

Axel= Tranquilla, piuttosto, state bene?
???1= Sì.
???2= Non si preoccupi.

Annuii vagamente, infilando dei sacchetti di riso. Lanciai un'occhiatina veloce all'interno della borsa della spesa e per poco non mi venne un infarto.

Quegli erano gli ingredienti che Evelyn comprava sempre per farmi gli onigiri, che come la faceva lei non le faceva nessun altro. Ci metteva un "tocco segreto" che non mi aveva mai rivelato, ma ci metteva anche delle piccole decorazioni che faceva lei a mano.

Decorazioni di cui le borse delle gemelle traboccavano.

Non dissi nulla, sentendo la testa che mi girava. Non erano passati neanche tre secondi e già la vita mi ricordava di Evelyn, dei momenti passati insieme, della giornata precedente al cimitero...

Axel= Ecco, la vostra borsa.

Le gemelle annuirono nello stesso istante ed una delle due allungò la mano per prendere la busta di carta. Non resistetti e feci la fatidica domanda.

Axel= Come vi chiamate?
???1=Evie.
???2=Lynn.

Credo che voi possiate immaginare l'infarto che mi prese. Le gemelle di solito parlavano nello stesso istante, ma con quei due nomi diversi detti in fretta tutto quello che ero riuscito a sentire era "Evelyn".

Axel= Evie....Evie e Lynn?
Evie= Esatto.

Deglutii, sentendo il sangue gelarmi nelle vene. Due ragazzine che assomigliavano ad Evelyn che mi venivano a sbattere contro con dei sacchetti traboccanti degli ingredienti per la ricetta tipica di Evelyn e che poi si chiamavano Evie e Lynn.

Non ci potevo credere.
Non erano più segni del destino.
Era un messaggio chiaro.

Evie= Tutto bene signore?
Lynn= Sembra che abbia visto un fantasma..

Le gemelle si scambiarono uno sguardo d'intesa. Io impallidii.

Come fanno a...sanno qualcosa?

Non mi resi neanche conto che le gemelle si erano allontanate. Le sentii però parlare di "squadra" e di "sbrigarsi che l'allenatrice si aspetta per preparare gli onigiri".

Allenatrice?
Squadra?

Evie e Lynn.
Quelle ragazzine.....

Evie= Via!!!
Axel= Ferme!!!

Corsi loro dietro, ma quelle ragazzine erano dannatamente rapide. Non riuscivo a stare loro dietro.

Arrivammo ad un angolo ed allora pensai di averle in pugno, ma proprio in quel momento delle persone scelsero di attraversare, bloccandomi ed impedendomi di raggiungere le gemelle.

Axel= Muovetevi!

Mi girai di scatto, cercandole con lo sguardo, ma non le vidi più. Corsi nella direzione in cui erano sparite, guardandomi attorno come un forsennato, ma non c'era traccia delle gemelle.

Axel= Dove siete finite....

Quelle ragazzine...quelle ragazzine sanno qualcosa...ma cosa?! Come?!

Dovevo assolutamente ritrovarle.

Ma almeno sapevo che non ero pazzo.
Qualcuno mi stava mandando segnali.

E non era tutta un illusione.

☆Salto temporale!☆

Evelyn's POV

Evie= Allenatrice , siamo tornate.

Alzai un sopracciglio, annuendo.

Evelyn= Tutto bene?

Evie e Lynn annuirono.

Evie= Abbiamo preso il riso, le verdure, il sale, la maionese, la salsa di soia, il salmone, dei dolci, Nutella, uova, farina, zucchero, pane, marmellata,latte e cioccolata.

Annuii, soddisfatta.

Evelyn= Date pure a me-
Evie/Lynn= Prima dobbiamo dirle una cosa...

Aggrottai la fronte, preoccupata.

Che mi dovranno dire?

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Ed eccoci col capitolo 24, scritto da inazumania!

Aiuto aiuto Axel ha dei sospetti...finalmente.

A domani col capitolo 25!