Il ritorno di Rupert. Capitolo 7.
Roma febbraio 2018.
Era trascorso un mese da quando Fabrizio ed Ermal, si erano messi insieme e le cose sembrassero procedere, benissimo fino al ritorno dell'ex fidanzato di quest'ultimo, una mattina del 6 febbraio. Rupert si presentó nell'ufficio dove lavorava Ermal intenzionato a riprenderselo e :<<Ciao Ermy, come stai? >>gli domandó appena entró. Il riccio rimase senza parole nel rivederselo comparire di nuovo davanti a sé ma poi ripresosi aggiunse :<<Rup, che cosa sei venuto a fare? >> esclamó esterrefatto Ermal e l'altro sorrise, dicendo :<<Vuoi davvero, saperlo?... Sono venuto a riprenderti, io ti amo ancora! >>
<<Ascoltami.. Io non ti ho mai amato, credevo che fosse così ma col tempo mi resi conto che non era così e che amavo ed amo solo Fabrizio, quindi ritorna da dove sei venuto! >>
<<No amore mio, ti sbagli! >> e a quel punto, gli prese il viso e lo bació. Il riccio a quel bacio improvviso, si scostó di corsa ed aggiunse :<<Ma sei impazzito?.... Io non ti amo, amo solo Fabrizio, esci immediatamente da questa stanza e non ci rimettere più piede, intesi??? >> e Rupert a quella richiesta cosí esplicita e rude dell'altro, non poté che fare retromarcia, ed andarsene. Nel frattempo Fabrizio ignaro di tutto, preparava per Ermal, una bella vasca con sali minerali ed oli profumati "Non vedo l'ora di scoprire la faccia che farà appena vedrà tutto, questo!" pensó tra se e se felice. L'altro rientró tutto dispiaciuto e appena vide Fabrizio, scoppió a piangere. Il moro, nel vedere, la sua espressione :<<Rupert, vero?... Mi hai di nuovo tradito, con lui???.... Ma sei una merdaccia, Ermal! >>
<<No amore mio, non é successo nulla e mi sono spostato quando ha cercato di baciarmi, in ufficio! >>
<<Ti ha baciato???... Andiamo proprio bene, Ermal!....Devo uscire, ho bisogno d'aria!.... Non provare a seguirmi, devo stare solo! >>
<<Bizio amore, dove vai?... Ti prego, parliamone, Bizio, Bizioooooo! >>. Ma il moro, era già fuori la porta e non udí le urla di disperazione, di Ermal. Nel frattempo il più piccolo, piangeva a dirotto seduto sul divano poi, si calmó e salí di sopra. Nel salire un profumo soave attiró la sua attenzione e capí dall'odore, che provenisse dal bagno e decise di andare a dare un'occhiata e quando spalancó la porta, si sentí ancora piú uno straccio e pensó "L'aveva preparata per me, maledizione!.... Ho rovinato, tutto!" Cosí rimase a fissare il vuoto sconvolto quando il rumore delle chiavi, lo risveglió subito e scese giú :<<Bizio, sei tornato!... Dove sei, stato? >>
<<A fare, un giro! >> rispose in modo secco, Fabrizio. L'aria che si respirava in quel momento tra i due, era gelida. Il riccio, provó ad avvicinarsi lentamente mettendogli anche una mano sul viso ma l'altro, la scostó bruscamente, dicendo :<<Sono stanco vado a dormire, buonanotte! >> e si allontanó, salendo sopra. Intanto Ermal pensó di raggiungerlo in camera e lo trovó, coricato a letto. Allora si spoglió infilandosi il pigiama, e gli si avvicinó con cautela :<<Amore mio, possiamo parlare? >> gli domandó nell'orecchio ma Fabrizio, appena percepí il suo tocco, si alzó bruscamente e andó vicino alla porta finestra :<<Bizio amore, per quanto ancora dovrai evitarmi?.... Ti prego, guardami! >> gli urló il riccio nella disperazione. A quel punto l'altro lo fissó dritto negli occhi e Ermal :<<Io ti amo, amore mio bellissimo!.… Rupert é il passato, ma tu sei il mio futuro e non voglio perderti, perdonami! >> e fu così che Fabrizio capí, e gli si lanció tra le braccia, sorridendo e dopo averlo baciato sulle labbra, aggiunse :<<Scusami tanto piccolino per non averti creduto, mi spiace!.... Erm anche tu sei il mio, futuro!... Ti amo!.... >>
<<Prima sono entrato nel bagno e ho visto la vasca, la proveresti insieme a me? >>
<<Certo amore, andiamo! >> e detto ció si spogliarono ed entrarono dentro , scaricando tutta la tensione di prima, facendo l'amore lì. Alla fine, raggiunto l'apice, restarono abbracciati stretti, stretti.
Fine capitolo 7.
Capitolo 7 dove Bizio ed Erm hanno discusso a causa di Rupert ma alla fine tutto è risolto, alla prossima ciuaooooo
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