Presente
Quanto mi manca.
Io amo la T.A.R.D.I.S., è solo grazie a lei che ho conosciuto il Dottore, è solo grazie a lei che ho visto l'universo, è solo grazie a lei che sono quello che sono, ma... è anche grazie a lei che ora mi trovo qui
Passato
Appena entrati nel T.A.R.D.I.S. Jake sgranò gli occhi -È più grande all'interno!- -Mi piace quando lo dicono- disse il Dottore.
Entrare nel T.A.R.D.I.S. era come entrare in un'altra dimensione, in un altro universo e, se non ho capito male, lo era.
Il Time And Relative Dimension In Space (tempo e relativa dimensione nello spazio) il mio adorato T.A.R.D.I.S. con tutti quei macchinari, mi sentivo davvero a casa (e mi ero dimenticata delle amiche a cui ho dato buca).
È impossibile descrivere il T.A.R.D.I.S. ma ci proverò.
La prima stanza era la sala di comando, al centro c'era una...ci rinuncio!
Immaginate una stanza caotica piena di leve e cose tonde e strane, ecco, quello è l'ingresso del T.A.R.D.I.S., tutte le altre stanze sono più ordinate e...normali.
C'erano delle camere da letto, una biblioteca, una piscina, una cucina, un campo da tennis e...tantissime altre cose, compresa la stanza dei vestiti, era enorme con vestiti di ogni tempo e ogni luogo.
Ho già detto che amo il T.A.R.D.I.S.?
Mi cambiai ed indossai un abito del XX secolo perché era lì che eravamo diretti, da madam Vastra, Jenny e Strax (era dove il Dottore stava andando prima che si ritrovasse a casa mia ricordi?).
L'abito era stretto ai fianchi e metteva in risalto il punto vita. Era di un color verde pistacchio opaco ed era lungo fino ai piedi. Aveva balze su tutta la gonna che era molto ampia e la scollatura davanti abbastanza profonda che mi faceva arrossire, mi vergognavo con quel quella scollatura.
Ma per il resto quell'abito mi stava benissimo, e mi sentivo veramente bene.
L'abito di Jake invece era un completo abbastanza elegante: i pantaloni erano di lino grigio a strisce alti fin sopra l'ombelico con una specie di cintura formata da quattro bottoni ( due da un'estremità e due dall'altra) e una giacca lunga nera con poi una cravatta e una camicia bianca.
In testa aveva un cilindro e conciato così pareva un mago, ma era comunque bellissimo
Il Dottore invece non si era cambiato, dice che i suoi vestiti e il suo papillon sono adatti a ogni tempo e luogo, be se lo dice lui...
Quando mi vide, Jake, rimase di stucco -Wow sei...sei stupenda- -Grazie- risposi io diventando tutta rossa -Allora ragazzi, si parte?- -Si- dicemmo io e Jake all'unisono senza nascondere il nostro entusiasmo -Geronimo!- Urlò il Dottore tirando una leva.
Il T.A.R.D.I.S. partì con uno scossone, andò tutto bene per i primi 5 secondi, ma ovviamente qualcosa doveva andare storto.
Un rumore.
Le porte del T.A.R.D.I.S. si erano aperte.
Io e Jake ci aggrappammo alla consolle di comando per non edssere risucchiati dal Vortice del Tempo mentre il Dottore cercava di chiudere le porte tirando qualche leva -Tenetevi forte, non so cosa sia successo, il T.A.R.D.I.S. non risponde ai comandi...Katie che fai?- Avevo lasciato la presa, ma Jake mi aveva afferrato da un polso -Vi salvo, se riesco a chiudere la porta a mano...- -No!- Mi strillarono contro Jake e il Dottore.
"Come possono essere così stupidi" pensai "Voglio salvare loro la vita..." invece dissi -Lo so che lo fate per il mio bene ma lasciatemi provare, sono certa che c'è la farò- -È troppo pericoloso- disse il Dottore -E io non ti lascio- aggiunse Jake -E invece tu mi lascerai! Perché questo gesto da parte tua indica che non ti fidi delle mie capacità e io non voglio un fidanzato che mi sottovaluta!- Gli urlai io in risposta -E io non voglio una fidanzata morta- ok, le ragioni di Jake erano più che sensate -Non riuscirai a tenerci entrambi- dissi con le lacrime agli occhi -Lasciami o verrai con me e non riusciremo a risolvere niente- -Lasciala- disse il Dottore, questa risposta non me l'aspettavo, non era da lui -Non morirà stando nel Vortice del Tempo, si perderà nel tempo e nello spazio ma riusciremo a trovarla- -Sentito il Dottore?- Dissi rivolta a Jake -M-ma...- balbettò lui -Lasciami!- Gli dissi.
Mi liberò il polso e voli fuori dal T.A.R.D.I.S. riuscendo miracolosamente a chiudere le porte.
Il Vortice del Tempo era un luogo troppo strano, chiusi gli occhi, rischiavo di impazzire.
Sentivo una sensazione di caldo intenso che si trasformò in bruciore.
Mi sentivo bruciare la pelle e il mio petto faceva male, sentivo il mio battito, il mio cuore batteva veloce, come dopo aver fatto una corsa.
Poi successe qualcosa di strano, il battito raddoppio ma torno normale
"Cosa?" Pensai "Ho due cuori? Non sarò mica diventata..." -Katie- una voce mi chiamava, la riconobbi subito, era Jake, aprii gli occhi e mi ritrova di fronte il T.A.R.D.I.S.
Jake era alla porta con una corda legata al cinto, saltò fuori dalla cabina e mi afferrò dalla vita, il Dottore tirò la corda e, dopo averci riportati sani e salvi nel T.A.R.D.I.S. chiuse le porte -Ecco, avevo detto che l'avremmo trovata- disse il Dottore rivolto a Jake.
Io ero distesa sul pavimento e respiravo a fatica -Dottore...due cuori- dissi e lui capì.