Esattamente come prima, non ho idea del perchè io stia scrivendo.
Forse perché sono le 3,40 del mattino e non voglio scassare l'anima a nessuno...
Stanotte è una di quelle notti no, di quelle notti nelle quali vai a dormire tardi solo per arrivare al giaciglio tanto stremata da addormentarti seduta stante, invece no, non succede. Quando poi finalmente riesci a dormire, ti svegli in preda agli incubi... detesto le notti fatte così. Immagino che sia normale. Forse. Non ne ho la benchè minima idea, lo ammetto.

Vorrei chiedere scusa a quelle persone alle quali ogni tanto replico con commenti secchi: sono argomenti difficili per me, non solo per Harry Potter. Siamo umani (gatti/QuelloCheÈ) abbiamo l'intrinseca caratteristica di non essere delle scatole a chiusura ermetica, ma delle navi piene di oblò.

Ogni tanto mi capita di pensare che la vera persona che si cela in noi sia una completa sconosciuta perfino per noi stessi. Siamo attraverso gli altri, almeno nella maggior parte dei casi.

A voi (chiunque stia leggendo) è mai capitato di avere l'impressione di essere una ombra? Uno scheletro nell'armadio da riesumare in caso di necessità (*), un... non lo so... davvero... forse sto delirando... a me capita spesso comunque. Forse anche troppo, poi mi fermo a pensare e mi rendo conto che non oso lamentarmi: chi sono io, che ho una vita tranquilla ed agiata, per farlo? E la risposta ovviamente è: nessuno. C'è gente in condizioni ben peggiori che sorride e canta comunque. Persone, chiunque voi siate, spiegatemi come si fa perché io non ho capito.

A questo punto sono quasi le 4 ed io andrò a dormire.

Grattastinchi

Ps. * Lil, qualora ti venisse il dubbio, no, non parlo di te, era una considerazione generica.