Cap. 1 ~ "L'ultimo anno non si scorda mai"
Quando quella mattina, appena prima di dirigersi verso il binario 9 3/4 per il suo settimo anno a Hogwarts, suo fratello Albus l'aveva presa da parte per sorriderle e per comunicarle con un sorrisetto che "L'ultimo anno non si scorda mai", inizialmente Lily Luna Potter non gli aveva dato peso. Si ricredette poi quel giorno stesso, al banchetto di inizio anno, per ragioni che neanche il suo infido cervello da serpe aveva pensato.
Quella sera la ragazza in questione stava chiacchierando amabilmente con Ayra Malfoy, ragazza del suo anno, sorella del suo storico ex fidanzato Scorpius e migliore amica della Potter. La sempre più vecchia (ma non per questo meno severa, anzi...) professoressa McGranitt aveva appena dato gli avvisi di inizio anno, i quali comprendevano i soliti avvertimenti per i primini, la morte (non particolarmente pianta) del custode Argus Gazza, il quale era stato prontamente sostituito, e l'avviso del ballo di inizio anno che si sarebbe tenuto una settimana a questa parte; nessuno, men che meno Lily, si sarebbe perciò aspettato l'ultimo avviso della preside e quindi un fitto rumoreggiare si era di nuovo diffuso per l'immensa Sala.
-Ah, un ultimo avviso- il leggero chiaccherio si interruppe di colpo a quelle parole -Vorrei presentarvi il nuovo membro del corpo insegnanti, preso in sostituzione del professor Lumacorno che con nostro sommo dispiacere ha dato le dimissioni: il professor Scorpius Hyperion Malfoy.-. A quelle parole scoppiò un applauso spacca timpani, misto a urletti di tutta la popolazione femminile di Hogwarts. Tutta tranne Lily, che, alla vista di un a lei ben noto biondo che si sedeva al tavolo degli insegnanti, aveva sgranato gli occhi nocciola, mentre una sgradevole sensazione le stringeva lo stomaco. Sensazione che aumentò quando gli occhi del ragazzo passarono sul tavolo degli Slytherin senza dar segno di averla conosciuta.
-TU!- urló la Potter appena entrata nel dormitorio che condivideva con Ayra e altre due Serpi del settimo, indicando la Malfoy. -Io- rispose strafottente. -Ne sapevi qualcosa?- sibilò tra i denti Lily, sul viso un'espressione inqiuetante. Ayra sospirò. -No Lil, non ne sapevo niente. Mi ha detto solo che aveva trovato lavoro e che avrebbe iniziato anche lui il primo settembre-. La rossa si buttò sul letto e si premette il cuscino sulla faccia. Scorpius era stato il suo primo bacio, il suo primo ragazzo, la sua prima volta e l'unico che aveva amato. E ora che si erano lasciati da soli tre mesi per una causa stupida come la lontananza, ritrovarselo a Hogwarts, perlopiù come professore, era la cosa più orribile che le sarebbe potuta capitare. Prima di addormentarsi ripensò alle parole di Albus quella mattina; lui e Scorpius si erano molto allontanati quando lui aveva lasciato la sorella, ma Lily era convinta che si sentissero ancora e le parole che le aveva rivolto quella mattina non facevano che aumentare i suoi sospetti. Quella notte sognò occhi grigi e capelli biondi.
-Buongiorno a tutti- disse il nuovo insegnante di pozioni alias Scorpius Malfoy appena tutti gli allievi del settimo si furono accomodati. A differenza del solito, la prima fila era occupata da ochette Tassorosso (che sbavavano in un modo a dir poco indecente), mentre allieve come Lily e Ayra, che lo aveva fatto solo per amore dell' amica, quando in verità moriva dalla voglia di spostarsi nelle prime file per affatturare le povere Hufflepuff, che di solito erano piuttosto avanti per seguire la lezione da brave Slytherin (il tutto senza sembrare insulse Corvonero ovviamente), si erano appostate nelle ultime file. Tutto per colpa di quel nuovo, maledetto, professore di pozioni. -Allora- iniziò il ragazzo con un sorriso che fece svenire metà classe -Il professor Lumacorno mi ha detto che l'anno scorso avete studiato gli effetti dell'Amortentia, ma solo in forma teorica. Perciò vorrei iniziare l'anno proprio con la preparazione di questa difficile pozione- per un attimo Lily pensò che gli occhi del ragazzo si fossero posati su di lei mentre pronunciava queste parole -Al lavoro!-. Con un colpo di bacchetta Scorpius fece apparire alla lavagna gli ingredienti e le istruzioni per la preparazione, per poi lasciar andare gli alunni a prendere gli ingredienti necessari dalla dispensa.
Un'ora e mezza dopo il sotterraneo adibito ad aula di pozioni era pieno di vapori che salivano lentamente a spirale verso il soffitto di pietra. Lily aggiunse febbrilmente sette cucchiai di peperoncino in polvere, cercando di ignorare l'odore di bagnoschiuma alla menta e camomilla tipico Scorpius che impregnava l'intera stanza. Dopo sette minuti esatti passati a mescolare la pozione in senso antiorario per tre minuti e venti secondi e in senso orario per il resto del tempo, la pozione assunse la sua tipica luminosità madreperlacea. Soddisfatta, si scostò i capelli rossi dalla fronte sudata e si lasciò cadere sulla sedia, seguita da Ayra che aveva ottenuto il suo stesso risultato. Nonostante si fosse tenuto apposta a debita distanza dall'angolo in cui lavoravano le due Slytherin, quando notò che erano bellamente sedute a chiacchierare, il professore non potè fare a meno di dirigersi verso i calderoni della Potter e della Malfoy. -Come mai non state svolgendo il compito richiesto?- chiese con tono secco, senza dar segno di star parlando con sua sorella e con la prima (e unica) ragazza che aveva amato. Ayra, a quelle parole, alzò gli occhi al cielo, mentre Lily si limitò ad alzare elegantemente il sopracciglio. -Abbiamo già completato il compito, professor Malfoy- rispose la Potter con tono a dir poco glaciale. Il momento di tensione fu spezzato dal trillo della campanella. Senza degnare di un solo sguardo Scorpius, la rossa prese una fialetta di Amortentia, l'appoggiò sulla cattedra e uscì senza proferire parola, seguita da Ayra, che prima di imboccare la porta lanciò uno sguardo astioso al fratello. Sì, quell'anno nessuno se lo sarebbe scordato facilmente.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro