Non esiste niente al modo bello e brillante come i suoi occhi. Sono confusi, ma allo stesso tempo ridono di me, cercano le amiche per essere tirata fuori da quella situazione, ma poi tornano su di me. Non posso smettere di guardarla. É impossibile! E sarebbe un vero reato non guardare, ma allo stesso tempo solo pochi possono avere questo onore. Sposta di nuovo i suoi occhi e li punta sulla mia mano che stringe, senza forza, il suo polso.

-Erick! Non sai quanto sia bello vederti di nuovo! Soy super feliz!

-Sono felice anche io di rivederti Camila. Loro sono i miei amici.

-Piacere di conoscervi.

-Il piacere é tutto nostro.

-Che cosa fate da queste parti?

-Siano venuti per assistere alla corsa.

-Siete arrivati giusto in tempo.

Sentivo la conversazione in sottofondo ma non ci presto per niente attenzione, come posso farlo quando la Dea mi sta sorridendo? La sua mano libera si posa sulla mia mano che la tiene ferma e senza alcuno sforzo si libera, ma non lascia la mia mano, anzi la stringe nella sua. La sua mano é così piccola, liscia e incredibilmente morbida. La porto verso il mio viso e la bacio piano, inspirando il suo  odore stupendo. Sembra alcol. Dell'alcol alle rose che mi fanno girare la testa.

-Sono felicedi vederti ancora.-dice sotto voce, ma io la sento benissimo e il mio cuore si sente ancora meglio, e non solo per la sua meravigliosa voce degna di ninfa, ma ha detto che é felice di vedermi ancora. Significa che mi ha pensato?

Io ho pensato a te tutti i giorni e a qualsiasi ora del giorno e della notte.

-Non sai quanto sono felice io.-dico

Due mani si infilano tra di noi e con lo schicco di quattro dita ci riporta sulla strada. Mi ci vuole qualche secondo per riuscire a vedere chi é questa persona. Una ragazza, bella lo ammetto. Pelle leggermente scura come quella della mia Dea, ma lei Jon splende. Due occhi quasi incantatori come quello del cobra, e mi segno mentalmente di fare attenzione a lei. Anche se é sbagliato fare una cosa simile, la squadro lo stesso e mi piace il suo fisico formosa, che alcuni stolto direbbero essere grasso o sovrappeso. Ma lei ne va fiera e il fatto che indossi uno di quei specie di top/reggiseno per lo sport lo dimostra.

-Mi dispiace rovinare il vostro stupendo sogno ad occhi aperti, ma la corsa sta per iniziare. Volete ancora vederlo?

Non aspetta risposta e si sposta e la seguono, lo fa anche lei è quindi mi muovo anche io.

Nessuna domanda sulla corsa. Non l'ho vista. E non riesco a capire come fanno tutti a pensare alla corsa con lei vicino. Ma é meglio così, non voglio che occhi indegni la fissino.

Sento di nuovo la morbidezza della sua pelle, e questo perché ho allungato la mano. I suoi occhi cercano i miei e non deve neanche cercare, i miei occhi sono sempre su di lei.

-Eres hermosa-dico e poi mi do dello stupido. Forse non capisce lo spagnolo.

-Gracias-risponde, non con una buona pronuncia, ma ora sono sicuro che mi abbia capito.

Le sollevo il mento, perché ha abbassato la testa ed é arrossita. É stupenda anche così.

-¿Quieres salir juntos?