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Pill twenty-one

Era inverno.
James e Lily avevano litigato, pesantemente. E lui era uscito sbattendo la porta.
Lily era affacciata alla finestra da più di un'ora sperando che tornasse.
Guardava le famiglie felici che rientravano in casa, sommerse da regali e quant'altro.
Da quando era finita la scuola che lei e James vivevano insieme, e non avevano mai litigato così.
Si riscosse, prese il suo cappotto e uscì di casa.
Setacciò tutti i pub di Godric's Hallow e quando stava per perdere le speranze lo trovò. Ordinò una bevanda a caso e con discrezione si sedette a qualche tavolo di distanza.
Fece un incantesimo alla vista e all'udito per vedere e sentire meglio quello che diceva.
James aveva qualche bicchiere vuoto davanti a se e tre ragazze intorno più nude che vestite.
Lily era già pronta a farle fuori e buttare i loro corpi nell'umido.
La prima, quella alla destra di James, aveva i capelli biondo ossigenato e gli occhi verdi. Quella a sinistra aveva i capelli neri più unti di Piton e gli occhi scuri. Quella accanto alla prima aveva i capelli rossi (rovinati dalla tintura) e gli occhi nocciola.
-Cosa ci fa un bel ragazzo come te tutto solo, durante le feste di Natale?- chiese la bionda con voce melliflua
-Ho litigato c..con la mia fi..fidanzata- rispose a singhiozzi
Un coro di "noo" falsamente dispiaciuti si levò dal tavolo
-E ti lascia uscire così? Non hai freddo?- disse la rossa mettendogli una mano sulla coscia.
Lily strinse la bacchetta e contò i respiri.
-Se fossi la tua ragazza non ti lascerei mai andare- disse quella che Lily aveva soprannominato "Sev-bitch" mentre giocava con il colletto della sua camicia
James esplose in una risata che le galline seguirono amabilmente
-L..le volevo chiedere d..di spo..sposarmi, l..la amo tanto-
Le tre si scambiarono un'occhiata e si sedettero sulle sue gambe
Lily trattenne degli insulti.
-Ma se la ami tanto perchè te ne sei andato?- chiese la rossa con voce da bambina
-Perchè sono un'idiota.. io la amo.. lei è così bella, i..intelligente e.. e io non l..la merito-
-O forse è lei che non merita te..- continuò la Sev-bitch mentre gli mordicchiava l'orecchio e il collo
-No..- iniziò James, ma non riuscì a finire dato che Lily si era alzata e l'aveva trascinato fuori facendo cadere le "ragazze che avrebbe ucciso con molto piacere" col sedere a terra.
Dopo aver fatto qualche metro, si girò e gli lasciò il polso di scatto, come se scottasse.
-Lily..- biascicò lui
Le cadde praticamente addosso, e lei lo sorresse prendendolo da sotto le ascelle. Il puzzo di alcool non aveva cancellato il suo profumo di pulito, di menta piperita.
A Lily tremarono le gambe, a volte odiava il fatto di amarlo.
James si teneva ai suoi fianchi e a volte, e Lily pensava che non fosse colpa dell'alcool, scendevano un po' più giù.
-Andiamo a casa- disse semplicemente
Ma lui strinse la presa sui suoi fianchi e la spiaccicò a se.
E Lily odiava veramente la sensazione di piacere che provava in quel momento.
-Mi sei mancata..- disse tempestandole il collo di baci.
-James..- sussurrò lei
Non poteva resistergli, non ce l'aveva mai fatta.
-Quanto ti amo- continuava lui facendo salire le sue mani sul suo volto
Lily si arrese. Prese le sue mani fra le sue e lo baciò.
Ignorando il suo alito che puzzava di alcool, ignorando il loro litigio, le ragazze al bar, tutto.
James si staccò dalle sue labbra e continuò a baciare ogni parte del corpo scoperta.
Lily cercava di trattenere i sospiri di piacere, anche perchè non potevano continuare così in mezzo alla strada..
Prese coraggio e lo spinse via, gli riprese subito la mano e lo condusse a casa sentendo il suo sguardo fisso sul suo posteriore.
Entrati a casa lo abbandonò sul divano e gli preparò una tisana con delle erbe prese al Paiolo Magico che gli fecero passare la sbronza.
Finita la tisana, puntò subito il suo sguardo su di lei.
La guardava con una dolcezza infinita, mista a tristezza e vergogna.
-Sono un'idiota vero?- chiese ironico
-Precisamente-
-Ma ti amo-
-Purtroppo ti amo anch'io James, ma non posso tollerare quello che è successo al bar. Non le hai nemmeno allontanate!-
Lui le prese la mano e piano piano la fece sedere su di se.
-Lo so. E non ti dirò che ero ubriaco e non sapevo quel che facevo, solo che è diverso con te.. a volte però sento il vecchio James che vuole uscire, quello che cerca attenzioni e che vuole avere mille ragazze intorno..-
Lei si rannicchiò sul suo petto, senza dire niente.
-Sei bellissima quando sei gelosa- aggiunse ridendo
Lei scatto in piedi, il volto in fiamme.
-Chiariamo una cosa: i o   n o n   s o n o  g e l o s a !-
Lui scoppiò a ridere, Lily si voltò dall'altra parte indignata.
-Lo sai che hai un culo fantastico Lily?-
-JAMES!- 
-Si sedette di nuovo sul divano, il più lontano possibile da lui.
-Lily?-
-Cosa?- rispose seccata
-Allora mi vuoi sposare si o no?-
Lei si voltò sorpresa
-Dici sul serio?!- disse con tanto d'occhi
-Beh si..!-
Lily si buttò addosso a lui, riempiendolo di baci.
-Sei veramente un'idiota-
-Sono tutto quello che vuoi, basta che non smetti di baciarmi-
Lily lo guardò con aria di sfida, si alzò da lui e si sistemò i vestiti con fare superiore.
-Ma James! Si sa che prima del matrimonio non si fa sesso!-
James sbiancò.
-Cos..-
-La tradizione vuole che si arrivi al matrimonio vergini- continuò Lily mooolto divertita
-Ma tu non sei vergine!- sbottò James
-Se proprio non riesci a non fare sesso con qualcuno, fatti Sirius!-
-Non sarebbe una cattiva idea..- rispose lui ghignando
-Stai dicendo che preferiresti fare sesso con Sirius che con me?!- chiese Lily fintamente arrabbiata
James aprì la bocca per rispondere ma Lily continuò la sceneggiata.
-No ma dico, bravo! Mi chiedi di sposarmi e poi fai pensieri perversi sul tuo migliore amico? Bravo! Sai che c'è? Sposati lui allora!- gli diede le spalle e se ne andò oscillando il sedere
-Sirius ha il culo più bello del tuo!- urlò James
-Ah si?- disse lei voltandosi -E Sirius è meglio di me anche in questo?- si avventò sulle sue labbra con voracità, sentendo qualcosa che premeva sulla sua coscia.
Lei lo guardò maliziosa.
-Okay, questo Sirius non lo sa fare-
Lei sorrise e continuò a baciarlo, arrivarono al divano. Lei già senza maglietta.
-Ti amo.. Ti amo..- disse James
Lei si spostò i capelli da un lato e lui ne prese una ciocca e iniziò a giocarci.
-Ma perchè non mi hai mai calcolato a Hogwarts?-
-Perchè eri ancora più idiota di adesso-
-E cos'è cambiato?-
-Siamo cambiati entrambi, James-
Lily lo guardò con i suoi occhi verdi, ed ad un tratto lo seppe, come un'illuminazione. In quel momento sapeva che si sarebbero amati fino alla fine, senza mai stancarsi senza mai dire "basta".
E così fu, fino alla fine.

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