Neville correva, con la bacchetta stretta in pugno, schivando incantesimi che gli sfioravano la pelle aumentando la sua adrenalina.
Il suo unico obiettivo era trovarla.
E la vide.
Combatteva contro un mangiamorte con la stessa grazia di una lady inglese che prende il the.
Pietrificò il mangiamorte attirando la sua attenzione.
-Neville!- disse sorridendo
Il suo sorriso era bianco e lucido, contrastante con gli orrori della guerra.
-Luna..- lui le si avvicinò -Sei ancora viva-
-Oh beh penso di si e tu?-
-Io cosa?-
-Sei ancora vivo o sbaglio?-
-Sisi sono vivo!- le sorrise
I suoi occhi azzurri e sporgenti riflettevano i lampi che squarciavano il cielo e il castello, ma lui vedeva solo lei: con i suoi vestiti stravaganti, i capelli biondi scompigliati e l'espressione felicemente stupita.
-Sai mi chiedevo.. se uno di questi giorni.. potessimo uscire..-
-Oh ma va bene anche subito! Io non ho impegni!-
-Luna siamo in guerra!-
-Oh già dimenticavo!- distolse lo sguardo e con un colpo di bacchetta pietrificò un altro mangiamorte -Ma accetto comunque il tuo invito-
Neville sorrise. Le prese la mano.
Lei spostò lo sguardo da lui alle loro mani.
-Di solito le persone che si frequentano lo fanno?- chiese
-Di solito fanno anche questo-
Si avvicinò e la baciò dolcemente, non poteva vederla ma qualcosa gli diceva che stava sorridendo.
-Le persone che si frequentano fanno tante cose!-
Neville arrossì per una frazione di secondo ma poi le strinse la mano ridendo
-Oh si e non vedo l'ora di mostrartele ma adesso.. dobbiamo vincere una guerra no?-
-Oh è vero! Continuo a scordarmelo accidenti!-

Questa è in onore del ventesimo anniversario della pietra filosofale . Vent'anni fa, molte vite sono cambiate in meglio, e molte cambieranno ancora.
Grazie Jk Rowling ❤️