Wish we could turn back time
                     (pt. seven)
Rose corse immediatamente a recuperare la giratempo e se la legò al collo con un incantesimo. Cosa che Hermione vide e approvò mentalmente. Avrebbe voluto abbracciarla e dirle che se anche la conosceva da davvero poco era fiera di lei, in ogni cosa che diceva e faceva, in ogni suo movimento ci si rivedeva, ma aveva anche molto di Ron in lei. Oltre agli occhi e i capelli, la stessa ruga di concentrazione vicino al sopracciglio destro, la stessa espressione accigliata e lo stesso magnifico sorriso.
Il tonfo del corpo di George che scendeva dall'albero per aiutare Fred interruppe i suoi pensieri.
-Trovalo un sosia che rinuncia ad un comodissimo ramo per farti rialzare- brontolò George
Fred sorrise e gli scompigliò i capelli affettuosamente.
Ron e Ginny stavano morendo dentro guardando quella scena.
Quando Fred si rimise in piedi notò anche Hugo, Lily e Albus.
-Ehi ma non vale!- iniziò George
-Harry ha due gemelli!- dissero in coro
-I Weasley e la perspicacia non vanno mai d'accordo- constatò Albus
-Taci Potter- disse Rose velenosa
-E poi sono io la Serpe- la stuzzicò
Rose era in procinto di affatturarlo per bene ma Hugo la trattenne per un braccio.
-Non sarò perspicace ma io non ci sto capendo niente- disse George basito
Lily sbuffò.
-Non c'è bisogno che capiate. Adesso che ce ne andiamo- disse Lily guardando male James che aveva aperto la bocca per controbattere.
-Sei così noiosa- borbottò il maggiore dei fratelli Potter
-E tu sei un'idiota- ribatté Lily
-Nana-
-Isterico-
-Infantile-
-Capricciosa-
-Egocentrico-
-Logorroica-
-Cretino-
-Fai schifo a Quidditch-
Lily lo guardò malissimo pregustando la risposta che gli stava per dare.
-Albus è più bello di te- disse ghignando.
James assunse un'espressione piena di stupore e tradimento.
Albus sorrise passandosi una mano fra i capelli.
-Beh questo non era un mistero vero Rose?- chiese godendosi il momento
-Certo Al- rispose Rose con un ghigno
James passò lo sguardo su tutti i sui cugini con lo stesso identico ghigno.
-Parenti serpenti- disse volgendo il suo sguardo ad Al, al quale si congelò il sorriso. L'aveva ferito, lo sapeva, ma non sapeva quanto.