Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo VIII

💥TRE BAKA💥

(previous messages above)

Hiro: Ehi T/n, quando potremo venire a trovarti?

Che ne dite delle
vacanze di Natale?

Mae: Ottima idea!

Hiro: Secondo te abbiamo bisogno del permesso?

Beh sicuramente la U.A.
vi deve permettere di accedere...
Per il resto non ne ho idea...
Proverò a chiedere in segreteria
:D)

Hiro: Ottimo lavoro soldato!

Mae: Facci sapere baka :D

---

Sono passate due settimane dal mio arrivo alla U.A. e per ora procede tutto a gonfie vele.

Ogni due giorni sento Hiro e Mae in videochiamata e quando non sono troppo stanca giochiamo un po' ai videogiochi. Certe volte sfoglio l'album di foto che i miei amici mi hanno regalato e mi sento più vicina a loro. Devo dire che mi manca passare i pomeriggi in caffetteria a studiare e le sere a chattare, ma qui la mia routine è completamente diversa.

La mamma mi manca molto; averla vicino, le nostre serate pizza con film... Non sono abituata a stare lontano da casa, soprattutto per così tanto tempo. Cerco di farmi sentire il più spesso possibile, ma spesso mi sembra che non sia abbastanza.

Al mattino si tengono i consueti allenamenti e al pomeriggio le lezioni con i vari Pro Heroes. Devo dire che Lady Midnight è veramente un'insegnante sopra le righe a cui solo Present Mic tiene testa.

Durante tutto questo tempo sono riuscita a instaurare buoni rapporti di amicizia con tutti, tranne che con Bakugo. Quel ragazzo vive nel disprezzo del prossimo e non riesce a vedere quanto questo atteggiamento sia penalizzante per lui.
Con gli altri compagni va tutto molto bene; con i ragazzi in particolare abbiamo più volte fatto delle serata a tema videogiochi nel salotto.

Non per vantarmi, ma la maggior parte delle partite le ho vinte io.
L'unico avversario che ho temuto è stato Ejiro, perché ha quasi pareggiato nell'ultimo game che abbiamo giocato.

Devo ammettere che ci mettono passione e dedizione persino quando si tratta di giocare a Super Mario Kart.

??: Ehi t/n!

Mi volto e vedo davanti a me Mashirao; all'incirca una settimana fa abbiamo iniziato gli allenamenti di arti marziali e anche io ho imparato un sacco di nuove cose. Il ragazzo con la coda è davvero un ottimo maestro oltre che ad essere molto simpatico.

t/n: Ehi, dimmi pure.

Nel mentre ci incamminiamo verso scuola.

Ojiro: Volevo chiederti due o tre consigli. Secondo te le lezioni che sto facendo sono troppo difficili?

t/n: Assolutamente no, anzi! Sei un ottimo insegnante e riesci a far lavorare tutti bene assieme. Credo che alcuni necessitino di qualche tempo in più per imparare, ma siamo sulla buona strada.

Ojiro: Questo mi rincuora molto, pensavo di star facendo un pessimo lavoro! Seconda domanda; riguardo al mio Quirk invece? Quale potrebbe essere la tecnica speciale?

t/n: Io non credo che tu abbia bisogno di imparare qualcosa di nuovo. Sai combattere perfettamente sfruttando al meglio il tuo Quirk e il suo potenziale... Beh se proprio vuoi puoi ricoprire la tua coda di borchie, tipo mazza ferrata!

Mashirao ride di gusto.

Ojiro: Meglio di no!

Decisamente non mi pare un tipo da borchie.

--Time skip--

Aizawa: T/c spero che il tuo tirocinio stia andando come ti aspettavi...

Come al solito sono rimasta sola con il sensei mentre tutti gli altri sono negli spogliatoi ad indossare i loro costumi.

t/n: Sta superando di gran lunga le mie aspettative!

Aizawa: Ne sono felice, ma mi stavo domandando quando potrò vedere dei progressi come dire... in azione.

Evidentemente il sensei non è mai soddisfatto; per lui nessuno studente della Terza A avrà mai fatto progressi sufficienti finché non li metterà in pratica sul campo in maniera accettabile.

t/n: Oh beh, non dovrà attendere molto... pensavo, se mi è concesso, di indire un torneo basato sulle nuove tecniche sviluppate. Le pare una buona idea?

Aizawa: Direi che può andare e anzi, mi sembra un'ottima idea.

t/n: C'è solo un piccolo problema...

Il sensei mi guarda alzando un sopracciglio. Devo dire che se il suo Quirk riguarda la vista ed è così potente un motivo ci sarà; Eraser Head ha decisamente uno sguardo penetrante. I suoi occhi inoltre si stringono talmente tanto che quasi sembrano due fessure, dando all'uomo un'aria ancora più severa del solito.

t/n: Glielo giuro, io ho provato in tutti modi a coinvolgere tutta la classe, ma... Bakugo non ne vuole proprio sapere di farsi aiutare e si allena sempre da solo.

Odio dover ammettere di star fallendo nel mio tirocinio, ma non posso fare altrimenti.
Ho provato con tutta me stessa a risolvere la situazione, ma il biondo non ne vuole sapere.
Ho tentato anche a chiedere una mano a Kirishima, ma niente da fare.
La risposta di Bakugo è stata un'insieme sboccato di insulti vari.

Il professore nel sentire le mie parole rilassa i muscoli e torna ad avere lo sguardo di sempre, serio ma distaccato. Non sembra arrabbiato, forse l'ho scampata.

Aizawa: Bakugo è un osso duro soprattutto se ti ritiene inferiore a lui e ora forse mi è più chiara la tua richiesta di qualche settimana fa di non far parola con i tuoi compagni di beh, hai capito...

Arrossisco.
Dannazione, perché qua tutti riescono a capire le cose al volo.
Il sensei mi guarda di sottecchi.

Aizawa: Come immaginavo... Bakugo tuttavia è uno studente come gli altri, quindi parteciperà anche lui. Forse una sonora batosta è quello che gli serve per capire.

Al sentire quelle parole un piano maledettamente bastardo si delinea nella mia mente.

Annuisco.
Se riesco nell'impresa Bakugo si ricorderà di me per un bel bel po'.

--Time skip--

t/n: Minoru! Denki!

Lo gnomo viola e quella sottospecie di Pikachu selvatico si voltano. Oggi ci stiamo allenando al Ground Gamma, un intrico di tubi e zone ombrose dove tendere un agguato è molto semplice.

Se devo far prendere una bella batosta a Bakugo allora di sicuro devo sorprenderlo. Se fosse Shoto a gareggiare contro di lui, lo scontro sarebbe banale. Se chiedessi a Izuku invece potrebbe essere un modo per accentuare un problema, al posto che risolverlo: sicuramente Bakugo odierebbe ancora di più Midoriya nel caso perdesse contro di lui.
Il mio effetto a sorpresa sarà scegliere delle persone che Bakugo è fermamente convinto di poter battere senza sforzarsi.

Mineta: Bella gnoccolon-

Denki tappa la bocca allo gnomo.

Denki: Ciao T/n!

t/n: Ragazzi ho bisogno di un volontario che sviluppi una super tecnica da combattimento per sfidare niente poco di meno di...

Con il pollice accenno ad alcuni metri più in là; Bakugo sta sbraitando contro Kirishima per via dei suoi capelli rossi.
I due ragazzi quasi sbiancano istantaneamente.

Denki: Io emh... devo andare a parlare con Sato... ADDIO!

In un nano secondo il ragazzo saetta è sparito nel nulla.
Faccio in tempo ad afferrare Mineta per il suo mantello prima che se la svigni anche lui.

Mineta: Non... voglio... morire... giovane...

Tra una parola e l'altra il ragazzo tenta con degli strattoni di liberarsi mentre un fiume di lacrime scorre sul suo viso. Sembra sinceramente terrorizzato, ma ormai ho inquadrato il ragazzo è conosco il modo di farlo calmare.

t/n: Dai Minoru, non hai voglia di aiutare una povera ragazza single in difficoltà come me?

Come sospettavo la parola single ha risvegliato gli istinti dello gnomo viola. In un attimo è tutto orecchi, quasi con la bava alla bocca.

t/n: Cerca di mantenere un contegno Minoru! Tra poco ci ritroveremo sommersi dalla tua schifosa saliva...

Porto il ragazzo in un posto isolato e lontano da sguardi indiscreti.

Mineta: Ora siamo soli soletti...

t/n: Prova a toccarmi e ti smonto, sappilo.

Accenno un sorriso tranquillo che è in puro contrasto con le parole appena dette. Tuttavia il ragazzino minuscolo coglie le mie parole e, impaurito, cerca di darsi un minimo di contegno.

t/n: Bene Minoru, per te ho preparato qualcosa di strabiliante per sfidare Bakugo, ma prima ho bisogno di sapere quante palline gommose puoi staccare dalla tua testa.

Mineta: Non le ho mai contate, ma sono sicuramente un bel po'... Credo che almeno un centinaio a ogni rash.

t/n: Perfetto...

Un sorrisetto si fa strada sul mio viso.
Se va tutto secondo il piano Bakugo subirà la sconfitta più cocente di sempre.

Mineta: Fai paura con quella faccia-a... l-lo sai?

Il ragazzo mi indica con la mano tremante.

t/n: Nah...

Ridacchio e inizio a spiegare a Mineta  la nuova tecnica.

--Time skip--

t/n: Mi scusi... La segreteria è questa?

Una donna bassa e tarchiata sale con grande sforzo su una sedia girevole che sembra immensa in confronto a lei. Ha i capelli bianchi raccolti in una lunga treccia e un grosso fermaglio a forma di fiore tra i capelli.

Segretaria: Sì, dimmi pure.

La sua voce profonda mi colpisce parecchio: quella donna così piccolina ha la stessa voce bassa del sensei Aizawa a momenti.

t/n: Beh, mi stavo chiedendo come dovessi fare per le visite... Parenti o amici possono venirmi a trovare?

Segretaria: Eccome! Basta compilare questo!

Una pila di scartoffie viene appoggiata dalle sottili braccia della segretaria sul bancone.
Ma che cosa diavolo vogliono sapere?
Quante volte andiamo al cesso in un giorno?

t/n: Oh, fantastico!

Lascio la mail alla segretaria che mi invia tutti i file in un colpo solo.
Sento il telefono trillare per via della notifica; apro Gmail e quasi sbianco.

---

🔔 Gmail notification 🔔
5:30 p.m.

You got a new mail from [email protected]

+ 59 attachments📑📥

---

Hiro e Mae saranno contenti di scaricarsi cinquantanove fottuti allegati, ma d'altronde hanno deciso loro di venire a trovarmi...

t/n: Grazie mille, sayounara!

Segretaria: Sayounara!

Esco dalla segreteria e mi dirigo verso i dormitori. I ragazzi saranno già facendo la doccia o preparando la cena. Cammino lentamente lungo la strada che conosco ormai a memoria: fa freddo e i pantaloni della divisa non bastano a scaldarmi, così pian piano cerco di accelerare il passo.

??: Ehi t/n!

Mi volto e vedo Shoto sventolare la mano, mentre si avvicina. Lo aspetto,   appena è arrivato gli faccio un cenno con il capo e assieme ci avviamo verso il dormitorio.
In queste due settimane abbiamo passato parecchio tempo assieme, soprattutto durante gli allenamenti; devo ammettere che non è un grande chiacchierone, ma è molto intelligente e simpatico, a suo modo.
Per essere il figlio di Endevor, lo scorbutico Hero Number One, sembra essere tutto l'opposto di suo padre.

Shoto: Ehi t/n, ci sei?

Mi rendo conto che mi sono totalmente persa nei miei pensieri guardando il viale davanti a me.

t/n: Cos- no scusa mi sono persa...

Shoto: Mi chiedevo se ti andasse di andare a mangiare assieme da qualche parte, così posso ringraziarti per avermi aiutato a sviluppare la nuova tecnica.

Arrossisco violentemente.
Quindi lui ha chiesto a me di...
Oh cazzo.
È un appuntamento?
Non dovrebbe esserlo, giusto?
GIUSTO?

Inizio a gesticolare e balbettare provando ad articolare le parole, fallendo miseramente.

Shoto: Emh... è un sì?

t/n: Io... Beh... Sì!

Mi maledico mentalmente. Mi sto facendo la figura della cretina davanti a un ragazzo carino e intelligente come Shoto.
Non può essere un appuntamento, insomma ci conosciamo e siamo amici, ma niente di più. Oltretutto non ho nemmeno un Quirk, Shoto ne ha ben due, entrambi potentissimi. Anche nella remota possibilità di un suo interesse verso di me, dubito che questo potrebbe protarsi a lungo appena venisse a sapere il mio segreto.

Shoto: Tranquilla t/n, non sei obbligata a dirmi di sì se non ti senti a tuo agio.

t/n: Ma no figurati! Anzi mi fa piacere... Dove pensavi di andare?

Shoto: Beh qua vicino c'è una caffetteria niente male. Che ne dici?

Sorrido e sollevo il pollice per fare l'okay. Proseguiamo verso il dormitorio e appena entriamo sento che pian piano il freddo esterno sparisce, lasciando spazio a una sensazione di piacevole tepore. Sono ormai le 6:00 p.m. e un profumo delizioso sta salendo dalla cucina. Alcuni ragazzi stanno giocando ai videogames sul divano mentre le ragazze chiacchierano, probabilmente di ragazzi, come al solito.

Il bicolore ed io ci avviamo verso gli ascensori. Non sto esattamente guardando avanti - anche perché sto ancora chiacchierando con Shoto - e quindi non mi rendo affatto conto di tirare una spallata a un certo tizio biondo troppo incazzato che ha appena svoltato l'angolo.

Bakugo: LEVATI RAZZA DI PROVINCIALE!

Alzo gli occhi al cielo, ignoro Bakugo e proseguo. Sento di sottofondo altri mille insulti, dai più coloriti a quelli più strampalati. Ammetto che la situazione inizia a pesarmi parecchio, soprattutto dato che non ha un fondamento logico sensato.
Vengo letteralmente maltratta per... il nulla. Non credo di aver mai fatto volontariamente qualcosa per infastidire il ragazzo, eppure lui continua a trattarmi male. Mi sa che la gentilezza non può più essere la mia prima scelta, forse devo essere scorbutica anche io.

Non vedo l'ora di vedere Mineta dargli una bella batosta il giorno della sfida tra nuove tecniche e mosse.

Ci sarà da divertirsi.




Space for me||☆

Hola amigos!
Sono uscita dalla quarantena letsgooo :)

Scusate se ho aggiornato tardi, ma dopo una settimana stressante ho preso tempo per fare uno dei miei soliti scarabocchi:

È Jinx di Arcane/Leauge of Legends :)

Btw spero che il capitolo vi sia piaciuto: nei prossimi ne vedremo delle belle e forse Bakugo dovrà abbassare un po' la cresta... vedremo!

See u, al prossimo aggiornamento (17/12)

Mat☆

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro