Naruto pov's

Quando sono tornato a casa ho notato che mia madre stava preparando un borsone e Kurama che le girava intorno curioso. Appena mi ha visto mi è venuta incontro e mi ha abbracciato sussurrando –grazie-

Ovviamente io non sapevo di cosa stesse parlando ma prima che potessi dire qualsiasi cosa il mio telefono ha iniziato a squillare. Ho guardato il display ma ho visto solo un numero sconosciuto. Ho risposto comunque e mai mi sarei aspettato di sentire la voce di quella persona...

-Mi sono dimenticato di dirti che tua madre starà in ospedale per qualche settimana per delle cure, spero che tu non abbia combinato qualche disastro come tuo solito- ha detto Sasuke, diretto come sempre, alludendo al fatto che mia madre non sa del nostro accordo, ma pensa che io aiuti un mio amico a studiare. –Certo che no- ho risposto quasi offeso, appena mi sono ripreso dallo shock di sentire la sua meravigliosa voce al telefono. –Bene. Ora non hai più scuse: preparati per Sabato prossimo- ha concluso riattaccando.

Adesso, dopo aver accompagnato mia madre all'ospedale e fatto uscire Kurama in giardino, mi trovo sotto la doccia con l'intenzione di eseguire gli ordini del mio Teme (Si, mio. Mio e di nessun altro).

A dir la verità non so da dove iniziare, quindi provo a pensare al viso della persona che odio e amo sopra ogni cosa. Quasi si muovesse da sola, porto una mano al mio membro e inizio a masturbarmi, continuando a pensare al mio Teme. L'altra mano va, anch'essa quasi da sola, al mio orifizio. Faccio entrare un dito e, appena mi abituo, ne aggiungo un altro. Inizio a muovere gemendo di dolore e piacere mentre continuo a masturbarmi il pene. Dopo un po' aggiungo un terzo dito e vengo poco dopo, gridando il nome di Sasuke. Mi vergogno profondamente per ciò che ho appena fatto ma decido di non pensarci.

Mi lavo, esco dalla doccia, mi vesto e vado a prendere Kurama ma non lo trovo da nessuna parte. Inizio a cercare ovunque, sempre più disperato, quando noto un buco nella recinzione. Sicuramente è andato a fare un giro. Mi calmo, prendo fiato e lo chiamo a gran voce ma non lo vedo da nessuna parte. Possibile che si sia allontanato tanto da non sentirmi? Mi assale di nuovo il panico: e se si è perso? È pur sempre una volpe, anche se porta il collare con la targhetta non tutti gli si avvicinerebbero per paura che abbia la rabbia o chi sa cos'altro... Decido di aspettare ancora mezz'ora, fino all'ora di cena. Kurama ha un orologio svizzero al posto dello stomaco: non tarderebbe mai per la cena.

Alle sette in punto esco in giardino e lo chiamo di nuovo, sperando di vederlo correre verso di me come sempre ma del mio tornado arancione nessuna traccia.

A questo punto non ho più dubbi: è successo qualcosa. Inizio a correre per il quartiere chiamandolo. Quando alle otto e mezza non l'ho ancora trovato, sono davvero disperato. Possibile che si sia allontanato così tanto? Senza che me ne accorga le lacrime stanno già scendendo lungo le mie guance. Probabilmente sembro un pazzo scappato dal manicomio ma non me ne importa niente: voglio solo ritrovare il mio migliore amico.

Sasuke pov's

Sono le otto e un quarto. Non ho fame ed esco a fare una passeggiata.

Dopo una decina di minuti vedo un batuffolo arancione tremare sotto un albero. Mi avvicino e noto che è una volpe. Non so spiegarmi il motivo ma mi ricorda il mio Dobe e così, noncurante delle possibili malattie dell'animale, mi avvicino ancora e noto un collare nero. Da quando le volpi portano il collare?

Appena mi vede la volpe inizia ad annusarmi (Kurama pov's: sento l'odore del mio padroncino! Chi sei?) e io riesco a leggere l'indirizzo sulla sua targhetta. Controllo sul telefono e noto che il proprietario della volpe abita a circa venti minuti da dove mi trovo ora. Tanto volevo passeggiare, no? Vedo una corda e la allaccio al collare in modo da creare una specie di guinzaglio. La volpe si comporta come se camminasse al guinzaglio da una vita e non mi crea alcun problema. Ci avviamo verso la casa del mio nuovo compagno di passeggiate serali e lui si comporta come un bravo cagnolino educato. Dopo circa cinque minuti sento qualcuno urlare in lontananza –Kurama!- e la volpe inizia ad agitarsi e vuole correre verso le voce. Che sia il suo padrone? Probabile. Mi avvio dietro alla volpe, che se la mia teoria è giusta si chiama Kurama. Beh... forse è più corretto dire che la volpe mi ci trascina. Dopo poco vedo una zazzera bionda con gli occhi blu pieni di lacrime correre disperata cercando qualcosa o qualcuno. Slego la volpe che corre subito incontro al mio Dobe ingelosendomi.

Naruto pov's

Dopo ore di ricerche finalmente vedo il mio tornado corrermi incontro. Cado in ginocchio allargando le braccia per accoglierlo –Maledetta volpe, hai la minima idea di quanto mi hai fatto preoccupare?- lo sgrido, anche se nel mio tono non c'è la minima traccia di rabbia, solo amore e sollievo. Dopo un po' di tempo passato a coccolarlo mi accorgo di lui. Sasuke sta guardando la scena con uno sguardo che non gli avevo mai visto... che sia tenerezza? O forse è solo la luce della luna a farlo sembrare diverso e in realtà si sta solo divertendo di vedermi in questo stato? Mi accorgo che stavo piangendo e opto per la seconda asciugandomi gli occhi.

Il moro si avvicina e io mi preparo a sentirmi ridere in faccia ma lui dice solo –Non sapevo che avessi una volpe...-

Visto che odio perdere, specialmente con lui, decido di sorprenderlo anch'io. Lo guardo negli occhi e dico con un sorriso -Grazie per aver salvato Kurama, Sas'ke-
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Amika: non preoccupatevi ho ancora tante idee su come Sasuke può torturare Naruto e non ho intenzione di lasciarle inutilizzate ^-^ Se avete idee sono ben accette anche le vostre ovviamente ^-^
Naruto: *piange* come fai ad essere così cattiva...? Abbiate pietà non datele idee nuove... non voglio più essere il giocattolo di Sasuke...
Sasuke: a me non dispiace *sguardo sadico*
Kurama: l'importante è che questa storia finisca al più presto... Ma come hai fatto a farmi firmare quel contratto?
Amika: ognuno ha i suoi metodi...
*flashback*
Amika: ehi, Kurama!
Kurama: *attraverso il corpo di Naruto* che vuoi?
Amika: Naruto sarà uno dei protagonisti della mia prima fanfiction e mi serve anche la tua firma *porge foglio e penna*
Kurama: *firma senza leggere* hai finito di scocciarmi o c'è ancora qualcosa?
Amika: solo una cosa: ecco il copione, studia le tue parti *sorride*
*fine flashback*
Kurama: ho una gran voglia di ammazzarti... *sguardo assassino*
Amika: non è colpa mia: bisogna leggere prima di firmare qualcosa. Piuttosto, a te piace il ramen? *cerca di cambiare argomento*
Kurama: certo... Non cercare di cambiare argomento, imbrogliona!!!!
Amika: *arretra lentamente, senza farsi vedere*
Kurama: Biju-dama!!!
Amika: *scappa*
Naruto e Sasuke: *si baciano indifferenti*
Amika: *grida mentre corre* Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Commentate e stellinate! A presto (se Kurama non mi ammazza ovviamente)!