Capitolo 6
Naruto pov's
Sono le sette. La sveglia suona, Kurama sale sul letto e inizia a leccarmi la faccia e a farmi il solletico con quella coda folta che si ritrova. Senza di lui non riuscirei ad alzarmi: spaccherei la sveglia e tornerei a dormire.
Mi alzo e vado in cucina. Preparo la colazione, mangio e porto una tazza di tè caldo e biscotti a mia madre che dorme ancora. La sveglio dolcemente e lei mi saluta con un sorriso tirato.
Mi preparo per andare all'università e uscendo di casa dico a Kurama –prenditi cura di lei mentre non ci sono- lui scodinzola come se avesse capito e, dopo avergli fatto una carezza sulla testa, esco.
Mi fa ancora male il culo e ci metto un po' più del solito ad arrivare. Kiba mi sta aspettando al nostro solito posto in fondo, lo saluto con un cenno della mano e lo raggiungo. –'Giorno Naru- mi saluta sorridendo -Ciao Ki-
Poco dopo entra in classe anche Sasuke che si mette nel banco accanto al nostro. Perfetto, e io che volevo sfogarmi con Ki...!
Subito dopo arrivano Sakura e Ino che come al solito fanno a gara per sedersi vicino a Sasuke che le fulmina con lo sguardo ma non fa in tempo a mettere lo zaino sulla sedia per non far sedere nessuno che Karin è già seduta al suo fianco. Perché mi da fastidio?!
Sasuke pov's
Naruto come al solito si siede in banco con Kiba. Non nego che la cosa mi dia parecchio fastidio. Vedo le oche entrare in classe, prendo lo zaino per metterlo sulla sedia e non farle sedere vicino a me, ma Karin mi precede dandomi non poco fastidio. Vorrei spostarmi ma questo è il posto più vicino a Naruto. Lo guardo e noto qualcosa di strano nei suoi occhi azzurri: che sia geloso? No, impossibile.
Le lezioni sono noiose come al solito ma devo impegnarmi. Mio padre si aspetta tanto da me. Sono sicuro che avrebbe voluto che fossi morto io al posto di Itachi quel giorno. Il mio fratellone era bravo in tutto quello che faceva e aveva il massimo dei voti in tutte le materie senza alcuno sforzo: era un vero genio.
Mi sto impegnando al massimo ma tra le chiacchiere di Karin e il mio sguardo che si sposta su Naruto senza che lo voglia è praticamente impossibile. Quel biondino è una calamita per miei occhi e il passatempo preferito della mia mente. Non posso fare a meno di ricordare il suo viso estasiato mentre venivo ripetutamente dentro di lui ogni volta che lo guardo.
Alla fine delle lezioni mi avvicino al mio Dobe, si perchè ormai è mio e solo mio. Sono preoccupato per lui e per il suo culo meraviglioso.
Naruto pov's
Sasuke si avvicina a me e un brivido mi percorre la schiena. Dico a Kiba di andare avanti e che lo avrei raggiunto tra un attimo. Mi allontano col moro e quando siamo soli mi sbatte al muro e dice con uno sguardo malizioso che mi fa paura –Spero che il tuo culo stia bene perché Sabato prossimo ho un appuntamento con lui. Allarga il tuo buco in questi giorni, lo dico per il tuo bene- sorride in modo tanto sinistro quanto sexy. Quel suo sorriso, unito alle parole di poco fa e all'immagine perversa che il mio cervello ha costruito di me che mi masturbo per essere pronto ad accoglierlo, mi fa eccitare e inizio ad ansimare. Purtroppo Sasuke se ne accorge –Ma come siamo eccitati Dobe- dice infatti, toccandomi il cavallo dei pantaloni –Sei duro e bagnato. Questa combinazione fa eccitare anche me- afferma leccandosi le labbra e facendomi desiderare quel corpo perfetto dentro il mio. Ma che mi prende?!
Sasuke mi si avvicina strusciando il suo membro duro sul mio, tenendomi le mani bloccate al muro, e facendomi gemere. Mi bacia con passione e si allontana dicendo –Ci vediamo Sabato, Dobe eccitato-
Divento rosso come un pomodoro, se non di più. Come ho potuto eccitarmi solo alla vista di quel Teme?! I miei ormoni hanno qualcosa di estremamente sbagliato. Deve essere stata colpa di quel che è successo l'altra notte. Si, deve essere così, non c'è altra soluzione...
Vado in bagno per calmare gli ormoni: ho ancora il cazzo duro e i boxer sono bagnati. Come ci vado a mangiare al bar con Kiba e al lavoro conciato così? Sospiro. È inutile negare l'evidenza. Mi sono innamorato di quel maledetto Teme e, per quanto mi disgusti ammetterlo, non vedo l'ora che sia Sabato.
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Amika: mi scuso di nuovo per il ritardo. Per farmi perdonare questo capitolo è un po' più lungo.
Kurama: *dorme*
Amika: grazie della considerazione, eh...
Naruto: per scusarti di avermi fatto fare la figura della volpe in calore cosa hai intenzione di fare?
Sasuke: a me è dispiaciuto solo di non averti preso su quel muro... *si lecca le labbra* non ti va di rimediare?
Naruto: beh...ecco...s-si... -///-
Sasuke: *sbatte Naruto al muro*
Amika: *fa miliardi di foto e le mette in vendita su internet*
Naruto/Sasuke: -_-'
Amika: Come sempre spero che il capitolo vi sia piaciuto. Commentate e stellinate! A presto! (Spero... La scuola è peggio delle torture medievali... *piange*)
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