Capitolo 15
Naruto pov's
MA COSA DIEMINE MI È SALTATO IN MENTE, DATTEBAYO?! Non mi stupirei se Sasuke non volesse più rivedermi, sono uno stupido idiota! Perché l'ho baciato davanti a quella porta?! E perché mi è sembrata una cosa tanto naturale? E perché lui non ha detto niente? Mi sto facendo troppe domande...
Appena tornato a casa mi cambio e mi preparo per andare a dormire quando sento il telefono vibrare. Lo prendo e vedo che si tratta di un messaggio di Kiba:
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K: Naruto ti devo parlare. Sei libero domani dopo scuola?
N: si, certo... Ma che è successo?
K: te lo dico domani... Preferisco parlartene direttamente...
N: ok... A domani...
K: a domani
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Perfetto, adesso sono pure preoccupato per Kiba... Peggio di così non potrebbe andare...
E con questi pensieri vado a dormire abbracciando i vestiti che mi ha prestato Sasuke.
Sasuke pov's
Mentre sono a letto e abbraccio i vestiti che Naruto ha lasciato a casa mia sento la porta d'ingresso aprirsi. È strano: i miei genitori non sono mai a casa il martedì... Mi alzo, scendo al piano di sotto per controllare e vedo i miei –Bentornati- dico più rivolto a mia madre. –Ciao tesoro!- mi saluta infatti lei abbracciandomi, a differenza di mio padre, che resta fermo e in silenzio.
-Come mai siete a casa?- chiedo con il mio tono di voce più freddo. –La conferenza è stata rimandata- mi risponde scocciato mio padre –Capisco- concludo il discorso per poi andarmene.
Dopo tutti questi anni, ancora non ho capito perché mia madre abbia sposato quell'uomo.
Non riesco a dormire e più di un pensiero mi passa per la testa: venerdì Neji torna dalla gita in Polonia a cui ha partecipato con la sua classe; siamo stati scoperti da Hinata; non ho dato la risposta definitiva a Sai; devo farmi venire in mente qualcosa per convincere Sai a lasciar stare il mio Dobe, possibilmente prima di questo sabato; domani avrò delle occhiaie enormi.
Naruto pov's
Sono appena entrato in classe, come al solito in ritardo, mi vado a sedere vicino a Kiba e noto con un certo sollievo che Sasuke é seduto in banco da solo. Appena si gira verso di me noto immediatamente due occhiaie enormi. Perché non ha dormito questa notte? All'improvviso mi assale la gelosia al pensiero che possa aver passato la notte con qualcun altro ma cerco di calmarmi e finalmente, dopo secondi che mi sono sembrati secoli, raggiungo Kiba e mi siedo.
Dopo scuola vado al bar con Kì e ordiniamo lui un caffè e io una ciotola di ramen.
-Come fai a mangiare ramen ad ogni ora del giorno?- mi chiede Kiba esasperato. –È buono!- rispondo semplicemente, facendolo sospirare.
-Di cosa dovevi parlarmi?- gli chiedo serio. –Sai che ho una cotta per Neji, no?- comincia arrossendo e io annuisco –Beh... Ecco... Lui venerdì t-torna da q-quella gita di due settimane e...- mi viene da ridere a sentire balbettare in quel modo una persona decisa come lui ma mi trattengo –E vorresti organizzare qualcosa per lui- concludo al posto del mio migliore amico. –Una serata in discoteca- conferma arrossendo ancora.
-Ho notato che ultimamente vai stranamente d'accordo con Sasuke Uchiha...- riprende Kiba facendomi quasi venire un infarto –...che è il migliore amico di Neji. Ho pensato che potremmo invitarli entrambi, oltre a qualche coppietta, e al momento giusto tu porteresti Sasuke da qualche parte lasciandomi solo con Neji...- ormai Kiba è più rosso dei tatuaggi che ha sulle guance.
-P-penso che possa andare...- dico non ancora pronto a parlargli della situazione con Sasuke.
Gli occhi di Kì si illuminano e iniziamo a organizzare la festa. C'è solo un problema: Kiba mi ha incastrato e devo convincere io Sasuke a partecipare alla serata...
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Amika: alloooooooraaaaa... Secondo voi ce la farà il povero Naruto a convincere Sasuke a partecipare alla festa?
Naruto: conoscendo quel maledetto Teme rifiuterà... *mette il broncio*
Sasuke: *guarda Naruto con uno sguardo perverso e si lecca sensualmente le labbra*
Amika: Naru, io avrei paura se fossi in te...
Naruto: *deglutisce*
Amika: Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Stellinate e commentate! A presto!
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